Confronto Colnago Master vs Wilier Superleggera

Jarrettiano

Novellino
5 Giugno 2022
31
8
56
Bologna
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Bici
MTB Cannondale
Grazie per i vostri feedback.
Sono molto indeciso.
La wilier a livello estetico la prediligo. On line un importante store del nord la propone a a circa 4800 euro con allestimento chorus e, dato non trascurabile, con tempo di attesa tutto sommato accetabile (2 mesi).
La colnago Master invece non riesco a recuperare un vero e proprio listino prezzi, per cui non riesco a fare un confronto vero e proprio a livello di prezzo. Inoltre temo che i tempi di attesa per la consegna siano significativamente più lunghi.
Avete qualche info più dettagliata per reperibilità e quindi tempi di consegna e prezzi finali praticati al pubblico?
Inoltre, mi stavo interrogando su un altro aspetto, esistono in Italia store specializzati nel vintage?
Trovare questi modelli originali del tempo è impossibile?
Deve essere particolarmente affascinante recuperare una bici storica di questi livelli.
In questo caso, l'acciaio potrebbe nascondere brutte sorprese?
O mi conviene orientarmi verso i modelli contemporanei che si rifanno alle linee di un tempo come in questo caso?
Secondo voi la Wilier con allestimento chorus a 4.8k come vi sembra?
 

Kéo

Maglia Amarillo
31 Gennaio 2006
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SICILY
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Grazie per i vostri feedback.
Sono molto indeciso.
La wilier a livello estetico la prediligo. On line un importante store del nord la propone a a circa 4800 euro con allestimento chorus e, dato non trascurabile, con tempo di attesa tutto sommato accetabile (2 mesi).
La colnago Master invece non riesco a recuperare un vero e proprio listino prezzi, per cui non riesco a fare un confronto vero e proprio a livello di prezzo. Inoltre temo che i tempi di attesa per la consegna siano significativamente più lunghi.
Avete qualche info più dettagliata per reperibilità e quindi tempi di consegna e prezzi finali praticati al pubblico?
Inoltre, mi stavo interrogando su un altro aspetto, esistono in Italia store specializzati nel vintage?
Trovare questi modelli originali del tempo è impossibile?
Deve essere particolarmente affascinante recuperare una bici storica di questi livelli.
In questo caso, l'acciaio potrebbe nascondere brutte sorprese?
O mi conviene orientarmi verso i modelli contemporanei che si rifanno alle linee di un tempo come in questo caso?
Secondo voi la Wilier con allestimento chorus a 4.8k come vi sembra?
Il prezzo ottimo se la spunti a 4.500 ancora meglio ma è già regalata..
 

palmer

Apprendista Scalatore
20 Ottobre 2005
2.239
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vicino a Milano
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Bici
Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio
Grazie per i vostri feedback.
Sono molto indeciso.
La wilier a livello estetico la prediligo. On line un importante store del nord la propone a a circa 4800 euro con allestimento chorus e, dato non trascurabile, con tempo di attesa tutto sommato accetabile (2 mesi).
La colnago Master invece non riesco a recuperare un vero e proprio listino prezzi, per cui non riesco a fare un confronto vero e proprio a livello di prezzo. Inoltre temo che i tempi di attesa per la consegna siano significativamente più lunghi.
Avete qualche info più dettagliata per reperibilità e quindi tempi di consegna e prezzi finali praticati al pubblico?
Inoltre, mi stavo interrogando su un altro aspetto, esistono in Italia store specializzati nel vintage?
Trovare questi modelli originali del tempo è impossibile?
Deve essere particolarmente affascinante recuperare una bici storica di questi livelli.
In questo caso, l'acciaio potrebbe nascondere brutte sorprese?
O mi conviene orientarmi verso i modelli contemporanei che si rifanno alle linee di un tempo come in questo caso?
Secondo voi la Wilier con allestimento chorus a 4.8k come vi sembra?

Mi risulta che sia il Master sia il telaio Wilier siano in produzione, ma non conosco i tempi di consegna.
Entrambi a mio parere dovrebbero essere montati Campagnolo (Chorus, Record o Super Record, secondo me il Record è perfetto, ma solo perchè la virtù sta in mezzo). Ruote Shamal, trittico Deda e sella San Marco Regal per completare la bici.
Beninteso secondo i miei personali gusti.

4.800 euro per la Wilier mi sembra un buon prezzo.
 

palmer

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Mi risulta che sia il Master sia il telaio Wilier siano in produzione, ma non conosco i tempi di consegna.
Entrambi a mio parere dovrebbero essere montati Campagnolo (Chorus, Record o Super Record, secondo me il Record è perfetto, ma solo perchè la virtù sta in mezzo). Ruote Shamal, trittico Deda e sella San Marco Regal per completare la bici.
Beninteso secondo i miei personali gusti.

4.800 euro per la Wilier mi sembra un buon prezzo.

Sul vintage: una bici così montata non è vintage, anche se due simili telai si presterebbero a essere montati con gruppi blasonati degli anni 80 e 90.
Il super record anni ottanta si trova senza grandi difficoltà: se mi scrivi in privato potrei darti i nomi di commercianti che ho selezionato nel tempo.
Ciao
 

Jarrettiano

Novellino
5 Giugno 2022
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MTB Cannondale
Considerate che la Wilier con Chorus ha un prezzo di listino di 5200 se nn erro.
4700/4800 rappresenterebbe uno sconto del 10%.
Come mai dite che è ottimo?
Un minimo di sconto nn è riconosciuto quasi sempre?
 

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
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Mia
Considerate che la Wilier con Chorus ha un prezzo di listino di 5200 se nn erro.
4700/4800 rappresenterebbe uno sconto del 10%.
Come mai dite che è ottimo?
Un minimo di sconto nn è riconosciuto quasi sempre?
Difficile dare un giudizio al prezzo di questi prodotti, sono prodotti particolari.

Dal mio punto di vista spendere 5200 euro per un telaio di quel tipo, montato con gruppi datati, è una cosa fuori dal mondo, una follia.
Ma ripeto, per me.

Posso capire che ci sia qualcuno che spenda quei soldi per avere una bici da esporre in salotto e lucidarla ogni tanto, magari da usare solo per andare al bar o fare un giro ogni tanto con una giornata di sole.
 
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palmer

Apprendista Scalatore
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Difficile dare un giudizio al prezzo di questi prodotti, sono prodotti particolari.

Dal mio punto di vista spendere 5200 euro per un telaio di quel tipo, montato con gruppi datati, è una cosa fuori dal mondo, una follia.
Ma ripeto, per me.

Posso capire che ci sia qualcuno che spenda quei soldi per avere una bici da esporre in salotto e lucidarla ogni tanto, magari da usare solo per andare al bar o fare un giro ogni tanto con una giornata di sole.

In effetti, il mio Master lo pagai 250 euro + 500 euro di restauro (verniciatura e cromatura) + 250 euro del Record 10V.
Aggiungendo sella, trittico, fili, guaine, pattini e montaggio montaggio, difficilmente sono arrivato a 1.500 euro.
Costi complessivi che, se mettessi in vendita la bici, difficilmente realizzerei.
 
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In effetti, il mio Master lo pagai 250 euro + 500 euro di restauro (verniciatura e cromatura) + 250 euro del Record 10V.
Aggiungendo sella, trittico, fili, guaine, pattini e montaggio montaggio, difficilmente sono arrivato a 1.500 euro.
Costi complessivi che, se mettessi in vendita la bici, difficilmente realizzerei.
Sono praticamente gli stessi costi che sostenni a suo tempo per il mio Master, riverniciato e ricromato da un bravissimo verniciatore di Negrar di cui adesso mi sfugge il nome.
 

Jarrettiano

Novellino
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Difficile dare un giudizio al prezzo di questi prodotti, sono prodotti particolari.

Dal mio punto di vista spendere 5200 euro per un telaio di quel tipo, montato con gruppi datati, è una cosa fuori dal mondo, una follia.
Ma ripeto, per me.

Posso capire che ci sia qualcuno che spenda quei soldi per avere una bici da esporre in salotto e lucidarla ogni tanto, magari da usare solo per andare al bar o fare un giro ogni tanto con una giornata di sole.
Giusto per capire, perché parli di bici solo da esporre in salotto o al massimo per andare al bar?
Una volta i telai erano solo in acciaio. personalmente se acquisto questa tipologia di bici avrei intenzione di usarla per uscire e macinare km.
Perché pensi che nn sia fattibile?
Esiste qualcuno che utilizza un telaio di acciaio per fare le stesse cose che fa con il carbonio?
 
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Giusto per capire, perché parli di bici solo da esporre in salotto o al massimo per andare al bar?
Una volta i telai erano solo in acciaio. personalmente se acquisto questa tipologia di bici avrei intenzione di usarla per uscire e macinare km.
Perché pensi che nn sia fattibile?
Da quel che scrivi temo che tu non abbia mai avuto un Master o una Wilier ramata.....

Se una bici del genere la usi regolarmente, dove per regolarmente intendo 3-4-5 uscite/settimana con qualunque meteo per tutto l'anno, dopo due anni te la ritrovi completamente puntinata di ruggine sulle cromature e nelle altre parti delicate, e la ramatura va a farsi benedire, a meno che tu non sia un vero maniaco della pulizia che quando torni a casa spendi sempre un quarto d'ora a ripulirla per bene.

Per il resto, sono bici come le altre se sono montate con gruppo abbastanza nuovo e componenti recenti.
 
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Mardot

Velocista
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Esiste qualcuno che utilizza un telaio di acciaio per fare le stesse cose che fa con il carbonio?
Io, da quando ho smesso di correre faccio sempre almeno 12.000km/anno e solo con bici in acciaio.

E infatti ogni X ann cambio il telaio, l'ultimo Scapin R8 dopo la seconda sabbiatura aveva i posteriori orizzontali (tubi Spirit) che li schiacciavi con la sola pressione delle dita.

Le bici più vecchie, con tubi più spessi tipo SL o SLX, all'esterno parevano ancora in ottime condizioni, invece all'interno erano completamente arrugginiti.

Le cromature, specialmente quelle recenti eseguite senza cromo esavalente, non sono resistenti e sono delicate.
 

Jarrettiano

Novellino
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Da quel che scrivi temo che tu non abbia mai avuto un Master o una Wilier ramata.....

Se una bici del genere la usi regolarmente, dove per regolarmente intendo 3-4-5 uscite/settimana con qualunque meteo per tutto l'anno, dopo due anni te la ritrovi completamente puntinata di ruggine sulle cromature e nelle altre parti delicate, e la ramatura va a farsi benedire, a meno che tu non sia un vero maniaco della pulizia che quando torni a casa spendi sempre un quarto d'ora a ripulirla per bene.

Per il resto, sono bici come le altre se sono montate con gruppo abbastanza nuovo e componenti recenti.
Ovviamente mai avuto una bici del genere (proprio per questo chiedo info).
Ti ringrazio per il feedback, in genere un paio di uscite a settimana, al netto di imprevisti/maltempo/impegni lavorativi, cerco di farle sempre.
Però a questo punto stando, a quello che scrivi, mi sono molto, ma molto raffreddato.
Nn sono assolutamente un maniaco che si ripulisce la bici dopo ogni uscita, per cui a questo punto mi interrogo seriamente se questa sia un tipo di bici che faccia al caso mio.
 

palmer

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Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio
Io, da quando ho smesso di correre faccio sempre almeno 12.000km/anno e solo con bici in acciaio.

E infatti ogni X ann cambio il telaio, l'ultimo Scapin R8 dopo la seconda sabbiatura aveva i posteriori orizzontali (tubi Spirit) che li schiacciavi con la sola pressione delle dita.

Le bici più vecchie, con tubi più spessi tipo SL o SLX, all'esterno parevano ancora in ottime condizioni, invece all'interno erano completamente arrugginiti.

Le cromature, specialmente quelle recenti eseguite senza cromo esavalente, non sono resistenti e sono delicate.

Non sapevo del cromo esavalente (che mi fa ricordare un noto film che rivedo spesso).
E in effetti, l'ultima bici che ho fatto riverniciare, una Drali, da un verniciatore bravissimo, mi sono sentito dire che non sono più le cromature di un tempo.
 

Cyboraf

Scalatore
11 Giugno 2012
6.530
1.784
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Wilier SLR 0 su Ultegra Elettrico - Vetta Acciao su Campy
Tra le 2 wilier.. ma se vai da un telaista raggiungi lo stesso risultato con un terzo della spesa..
Sai non ne sarei tanto sicuro, per esperienza ti dico che dipende dal telaista. Ora è un po' che non guardo i prezzi della Wilier ma ci ho sbavato sopra non poco e avevo chiesto preventivi a telaisti vari partendo dai più rinomati e verificando anche con alcuni di quelli meno noti, ma non per questo meno bravi, tengo a sottolineare.
Ebbene in molti casi l' allestimento chorus 12v di wilier, benché tutt' altro che regalato, era più economico , anche se non di molto, rispetto a quello proposto degli artigiani più famosi e senza il plus della verniciatura ramata ( che ha un costo notevole) e l' iconico nome sul piantone.
Per quanto riguarda la scelta fra le due bici a mio gusto personale la Wilier vince sia per l' eleganza delle line, per la finitura cromata e per la zona sterzo.
La colnago, vista la forcella risulterà probabilmente un po' più reattiva ma quella zona sterzo davvero è inguardabile
 

Mardot

Velocista
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Non sapevo del cromo esavalente (che mi fa ricordare un noto film che rivedo spesso).
E in effetti, l'ultima bici che ho fatto riverniciare, una Drali, da un verniciatore bravissimo, mi sono sentito dire che non sono più le cromature di un tempo.
Purtroppo il cromo esavalente è uno dei componenti chimici maggiormente inquinanti, qualche anno fa (mi pare nel 2013 ma potrei sbagliarmi) una Direttiva Europea lo ha messo al bando, in Italia comunque non si usava più già da un po'.

La differenza sui trattamenti superficiali dei metalli con/senza cromo esavalente è abissale, così come è abissale il beneficio ambiantale non usandolo.

Pensa che ho una Colnago Special la cui forcella cromata a inizio anni '80 è lucida che ti ci specchi sopra.

Per contro il Master che restaurai nel 2012, che come dicevo era stato fatto da un verniciatore ufficiale Colnago, dopo un anno iniziò a puntinare le cromature (nuove):

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Cyboraf

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Grazie per i vostri feedback.
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Inoltre, mi stavo interrogando su un altro aspetto, esistono in Italia store specializzati nel vintage?
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Secondo voi la Wilier con allestimento chorus a 4.8k come vi sembra?
sul sito Wilier chorus 12 con zonda 5200 euro.
Non mm sembra che faccia un grande sforzo ti fa uno sconto del 8% circa quando i rivenditori possono fare in genere tra il 10 e il 15 magari ti regalano portaborracce e pedali e ti mettono piu' o meno in sella.
inoltre considera che siamo in un momento di crisi del mercato ciclistico quindi forse si può spuntare un prezzo migliore.