diminuire dolore pressione sella

[danandr]

Buongiorno a tutti,
ho messo da parte, a malincuore, la bdc dal 2019 per forti dolore in sella zona ischiatica, ho fatto tutti i controlli possibili, passando anche da neuropatia pudendo ma niente. Ovviamente prima di lasciare ho fatto tutte le prove possibili di selle e assetti biomeccanici da biomeccanico specializzato.
Detto questo vengo al quesito del post, secondo voi, per chi come me ha una forte sensibilità alla pressione in sella sarebbe il caso di prendere la strada di un ciclismo "muscolare", in modo da fare più forza sui pedali e meno sulla sella? Che poi è quello che fanno i pro, che praticamente sfiorano la sella andando a 40 km/h. Ovviamente non avrei assolutamente la preparazione di un pro, però magari dovrei inizialmente fare giri molto corti ma forte. Ho visto che in salita, spingendo rapportoni, sento molto meno la pressione.. la scoperta dell'acqua calda mi direte :-). Magari un assetto "aero", dimenticandomi quello che più mi piacerebbe fare, ovvero lunghe distanze in modalità "cicloturismo", ma una pedalata più di potenza, spero di essermi fatto capire. Ha senso secondo voi quello che sto dicendo?

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[biz992]

Lungi da me dare consigli su selle ed assetti, ma dopo aver provato decine di selle, larghe, strette, corte, lunghe, imbottite, senza imbittitura, piatte, curve ed avendo continuato ad avere problemi alla zona delle ossa ischiatiche ho provato le Specialized Mirror (quelle stampate in 3D) con buona soddisfazione e ritrovando il piacere dei giri lunghi.

Prima dopo 60 km ero già in sofferenza, dopo sono arrivato anche a 140 senza grossi problemi (al soprasella, le gambe erano distrutte).

Ho fatto provare anche a mio fratelle che fa Triathlon ed Ironman una S-Works Power Mirror e non l'ha più smontata dalla bici.

Costano una fucilata, ma dopo aver speso un mutuo di selle mi mancavano solo quelle e quindi ho provato.

Molto probabile che io sia stato fortunato ad aver trovato la sella giusta per me, per le selle penso che sia solo una questione di culo inteso come fortuna.

Certo prima sarebbe meglio farsi vedere da un biomeccanico bravo, costa meno e magari risolve.
Un posizionamento sbagliato anche di poco a me da subito problemi di soprasella, sarò troppo sensibile.

Biz

 

[danandr]

Lungi da me dare consigli su selle ed assetti, ma dopo aver provato decine di selle, larghe, strette, corte, lunghe, imbottite, senza imbittitura, piatte, curve ed avendo continuato ad avere problemi alla zona delle ossa ischiatiche ho provato le Specialized Mirror (quelle stampate in 3D) con buona soddisfazione e ritrovando il piacere dei giri lunghi.

Prima dopo 60 km ero già in sofferenza, dopo sono arrivato anche a 140 senza grossi problemi (al soprasella, le gambe erano distrutte).

Ho fatto provare anche a mio fratelle che fa Triathlon ed Ironman una S-Works Power Mirror e non l'ha più smontata dalla bici.

Costano una fucilata, ma dopo aver speso un mutuo di selle mi mancavano solo quelle e quindi ho provato.

Molto probabile che io sia stato fortunato ad aver trovato la sella giusta per me, per le selle penso che sia solo una questione di culo inteso come fortuna.

Certo prima sarebbe meglio farsi vedere da un biomeccanico bravo, costa meno e magari risolve.
Un posizionamento sbagliato anche di poco a me da subito problemi di soprasella, sarò troppo sensibile.

Biz

ciao, la sella 3d era nei miei pensieri dopo aver fatto decine di selle come te, e fatto svariate visite biomeccaniche. Avevo adocchiato la fizik argo adaptive, che costa meno della power, peccato che non sapresti dire se sia la stessa cosa.
Riesci a spiegare in cosa senti la differenza nell'appoggio ischiatico? sò che è una domanda troppo filosofica forse, ma considera che io ormai non riesco a stare nemmeno un'ora sul sellino, ecco perchè stavo tentennando, non capisco se le 3d possano fare così tanto nel mio caso. Per ritornare in bici fare questo e altro ovviamente :-). Per curiosità perchè hai optato per la power 3d e non la argo?

 

[lupin IV]

Anche secondo me devi andare da un biomeccanico bravo e che ti dia la possibilità di provare più selle (le selle TEST, le fanno un po' tutte le aziende). La mia esperienza in questo senso è che la sella suggerita dal biomeccanico, non marca ovviamente, ma dimensioni, dopo 40/50 km diventava un patiemnto.
Per fortuna il negozio da cui mi servo mi ha fatto provare una decina di selle, per almeno una settimana o due, solo così ho trovato quella che va bene e uso tutt'ora, che ha misure completamente diverse da quella suggerita dal BM.

 

[MiloD]

Buongiorno a tutti,
ho messo da parte, a malincuore, la bdc dal 2019 per forti dolore in sella zona ischiatica, ho fatto tutti i controlli possibili, passando anche da neuropatia pudendo ma niente. Ovviamente prima di lasciare ho fatto tutte le prove possibili di selle e assetti biomeccanici da biomeccanico specializzato.
Detto questo vengo al quesito del post, secondo voi, per chi come me ha una forte sensibilità alla pressione in sella sarebbe il caso di prendere la strada di un ciclismo "muscolare", in modo da fare più forza sui pedali e meno sulla sella? Che poi è quello che fanno i pro, che praticamente sfiorano la sella andando a 40 km/h. Ovviamente non avrei assolutamente la preparazione di un pro, però magari dovrei inizialmente fare giri molto corti ma forte. Ho visto che in salita, spingendo rapportoni, sento molto meno la pressione.. la scoperta dell'acqua calda mi direte :-). Magari un assetto "aero", dimenticandomi quello che più mi piacerebbe fare, ovvero lunghe distanze in modalità "cicloturismo", ma una pedalata più di potenza, spero di essermi fatto capire. Ha senso secondo voi quello che sto dicendo?

Io effettivamente lo noto parecchio!
Se faccio un giro "tirato" spingendo molto noto meno fastidio al soprasella che andando a "spasso" per la stessa durata.
Su un giro di due ore (la mia percorrenza media) a seconda di come lo affronto noto questa diversità.

Se hai già fatto tutte le prove del caso con selle da 135 o 145 potresti provare quelle più larghe da 155

 

[biz992]

ciao, la sella 3d era nei miei pensieri dopo aver fatto decine di selle come te, e fatto svariate visite biomeccaniche. Avevo adocchiato la fizik argo adaptive, che costa meno della power, peccato che non sapresti dire se sia la stessa cosa.
Riesci a spiegare in cosa senti la differenza nell'appoggio ischiatico? sò che è una domanda troppo filosofica forse, ma considera che io ormai non riesco a stare nemmeno un'ora sul sellino, ecco perchè stavo tentennando, non capisco se le 3d possano fare così tanto nel mio caso. Per ritornare in bici fare questo e altro ovviamente :-). Per curiosità perchè hai optato per la power 3d e non la argo?

Per prima cosa tieni presente che siamo nel campo delle sensazioni personali che come tali non sono riproducubili da persona a persona.

Io personalmente sento una pressione sulle ossa ischiatiche decisamente meno forte.
Mentre prima fare 3 giorni di allenamento o uscite di diverse ore era quasi impossibile per il dolore adesso non ho problemi.

Quando ho scelto di provare la Specialized Power Pro Mirror (rail in titanio e non in carbonio) di selle 3D c'era solo quella e la Fizik, Selle Italia e San Marco non avevano ancor apresentato i loro modelli.

La scelta è ricaduta sulla Specialized perchè me ne aveva parlato bene un negoziante ed un paio di persone che la stavano usando, della Fizik non avevo trovato nessuno che la usasse ed in rete avevo letto che era più rigida della Specialized.

Poi la scelta è stata un atto di fede, come giocare al lotto, ma oramai dopo aver fatto 30 perchè non vendere un rene e fare 31?

Poi dalla Power Pro Mirror sono passato alla Romin Evo Mirror perchè la forma mi piaceva di più, ma devo ammettere che forse non è così comoda come la Power, anche se per me va comunque bene.

Se non abitassi così lontano una Power Pro Mirror te la farei anche provare, ma tra Milano e Bari la distanza è un pochino troppa.

Comunque consiglio ancora la visita da un biomeccanico bravo, sulle selle basta davvero poco, alle volte anche solo 1 grado di inclinazione, per passare dal dolore al confort.

Buona giornata

Mao

 

[danandr]

Anche secondo me devi andare da un biomeccanico bravo e che ti dia la possibilità di provare più selle (le selle TEST, le fanno un po' tutte le aziende). La mia esperienza in questo senso è che la sella suggerita dal biomeccanico, non marca ovviamente, ma dimensioni, dopo 40/50 km diventava un patiemnto.
Per fortuna il negozio da cui mi servo mi ha fatto provare una decina di selle, per almeno una settimana o due, solo così ho trovato quella che va bene e uso tutt'ora, che ha misure completamente diverse da quella suggerita dal BM.

Per prima cosa tieni presente che siamo nel campo delle sensazioni personali che come tali non sono riproducubili da persona a persona.

Io personalmente sento una pressione sulle ossa ischiatiche decisamente meno forte.
Mentre prima fare 3 giorni di allenamento o uscite di diverse ore era quasi impossibile per il dolore adesso non ho problemi.

Quando ho scelto di provare la Specialized Power Pro Mirror (rail in titanio e non in carbonio) di selle 3D c'era solo quella e la Fizik, Selle Italia e San Marco non avevano ancor apresentato i loro modelli.

La scelta è ricaduta sulla Specialized perchè me ne aveva parlato bene un negoziante ed un paio di persone che la stavano usando, della Fizik non avevo trovato nessuno che la usasse ed in rete avevo letto che era più rigida della Specialized.

Poi la scelta è stata un atto di fede, come giocare al lotto, ma oramai dopo aver fatto 30 perchè non vendere un rene e fare 31?

Poi dalla Power Pro Mirror sono passato alla Romin Evo Mirror perchè la forma mi piaceva di più, ma devo ammettere che forse non è così comoda come la Power, anche se per me va comunque bene.

Se non abitassi così lontano una Power Pro Mirror te la farei anche provare, ma tra Milano e Bari la distanza è un pochino troppa.

Comunque consiglio ancora la visita da un biomeccanico bravo, sulle selle basta davvero poco, alle volte anche solo 1 grado di inclinazione, per passare dal dolore al confort.

Buona giornata

Mao

Ciao e grazie. prima di lasciare la bici sono stato sei mesi a stretto contatto con un biomeccanico, con strumentazione all'avanguardia, test pressione sella, telecamere etc, non ricordo il nome del sistema. con lui ho provato davvero tante selle, anche tenendomele per più giri, ma sembra che ormai il problema si fosse "cronicizzato". Per anni ho fatto tutti i controlli possibili, passando anche per neuropatia pudendo, ma niente. ora voglio trovare un modo di tornare a pedalare, anche solo per 1.30h, tanto che volevo staccare che nel 2019 ho dato via la bici. ora sto provando a fare giri di 1h con una trekking bike in attesa di avere segnali positivi dai test che sto facendo, per ora porto a casa a stendo 1.15h. sò che non è problema di sella, ma ovviamente voglio provarci.