Fastidi vari durante e dopo le uscite in bici

simone160

Novellino
20 Maggio 2020
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Colnago
Ciao a tutti,

chiedo parere qua per alcuni piccoli fastidi che ho durante e dopo le uscite in bici, magari qualcuno più esperto c'è passato o sa a cosa attribuirli e può darmi un parere.

Premesso che da quando ho iniziato ad andare in bici ho risolto molti problemi fisici che avevo, dovuti alla postura, alla vita sedentaria, tra cui epicondilite, costocondrite e vari dolori articolari, per cui sicuramente mettendo a confronto fastidi e benefici ho sicuramente avuto più benefici, tuttavia ho alcuni piccoli fastidi che si verificano dopo le uscite e durante:

1. Dolore agli avambracci: Faccio circa 3 ore e mezza a uscita, a volte di più, dopo un po' che pedalo inizio ad avere dolore a polsi e avambracci e divento inquieto e devo cambiare spesso la presa sul manubrio ma senza avere un reale beneficio. Il biomeccanico non ha risolto, per lui è tutto in asse.

2. Altro grosso fastidio: esigenza di soffiare il naso continuamente. Mi succede solo quando vado in bici. Rinite vasomotoria? Allergia? Rimedi? Questa è veramente fastidiosa!

3. Bruciore sulla coscia interna, all'altezza dell'inguine, sotto al pantaloncino, solo nella gamba sinistra. Suppongo sia una sorta di irritazione dovuta allo sfregamento del pantaloncino sulla pelle durante la pedalata. Me lo fa con ogni tipo di pantaloncino, Ho varie marche e non c'è differenza. Risolvo applicando un pezzetto di cerotto medico nel punto in cui avverto il bruciore (è proprio una piccola zona), ma se capita che durante l'uscita il cerotto si stacca o si sposta per via del sudore, quando torno a casa ho bruciore che mi dura per giorni.

4. Prurito al centro della schiena, in basso, nella zona lombare. Questo si verifica non durante ma dopo, quando torno a casa. Solitamente indosso una maglietta intima sotto la maglia, tipo quelle Ekoi a manica lunga in inverno e Alé quelle retate smanicate in estate. Non capisco se è dovuto sempre allo sfregamento o è il sudore che mi causa irritazione in quella zona o una sorta di allergia al tessuto (anche se mi sembra molto strano, di solito son tessuti anallergici). Fatto sta che il prurito in quella zona mi dura per giorni. Come potrei risolvere?

Grazie a tutti in anticipo per i consigli e i suggerimenti
 

Mauro85

Apprendista Velocista
7 Aprile 2012
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Pinarello
Ciao a tutti,

chiedo parere qua per alcuni piccoli fastidi che ho durante e dopo le uscite in bici, magari qualcuno più esperto c'è passato o sa a cosa attribuirli e può darmi un parere.

Premesso che da quando ho iniziato ad andare in bici ho risolto molti problemi fisici che avevo, dovuti alla postura, alla vita sedentaria, tra cui epicondilite, costocondrite e vari dolori articolari, per cui sicuramente mettendo a confronto fastidi e benefici ho sicuramente avuto più benefici, tuttavia ho alcuni piccoli fastidi che si verificano dopo le uscite e durante:

1. Dolore agli avambracci: Faccio circa 3 ore e mezza a uscita, a volte di più, dopo un po' che pedalo inizio ad avere dolore a polsi e avambracci e divento inquieto e devo cambiare spesso la presa sul manubrio ma senza avere un reale beneficio. Il biomeccanico non ha risolto, per lui è tutto in asse.

2. Altro grosso fastidio: esigenza di soffiare il naso continuamente. Mi succede solo quando vado in bici. Rinite vasomotoria? Allergia? Rimedi? Questa è veramente fastidiosa!

3. Bruciore sulla coscia interna, all'altezza dell'inguine, sotto al pantaloncino, solo nella gamba sinistra. Suppongo sia una sorta di irritazione dovuta allo sfregamento del pantaloncino sulla pelle durante la pedalata. Me lo fa con ogni tipo di pantaloncino, Ho varie marche e non c'è differenza. Risolvo applicando un pezzetto di cerotto medico nel punto in cui avverto il bruciore (è proprio una piccola zona), ma se capita che durante l'uscita il cerotto si stacca o si sposta per via del sudore, quando torno a casa ho bruciore che mi dura per giorni.

4. Prurito al centro della schiena, in basso, nella zona lombare. Questo si verifica non durante ma dopo, quando torno a casa. Solitamente indosso una maglietta intima sotto la maglia, tipo quelle Ekoi a manica lunga in inverno e Alé quelle retate smanicate in estate. Non capisco se è dovuto sempre allo sfregamento o è il sudore che mi causa irritazione in quella zona o una sorta di allergia al tessuto (anche se mi sembra molto strano, di solito son tessuti anallergici). Fatto sta che il prurito in quella zona mi dura per giorni. Come potrei risolvere?

Grazie a tutti in anticipo per i consigli e i suggerimenti

Riguardo al punto 1, a me accadeva quando iniziai con la bici da corsa, perché avevo una posizione troppo allungata, ma se hai già consultato il biomeccanico, immagino che le misura di telaio, attacco e manubrio siano quelle ottimali per te.
Che piega monti?

Riguardo al punto 2, fatti visitare da un otorino, io ho la tua stessa esigenza, ma mi hanno tolto i turbinati, quindi non ho filtri.
D'estate per me la situazione migliora.
 

Vulcanoromano

Apprendista Scalatore
15 Aprile 2021
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Il naso penso sia inevitabile che perda gocce per le temperature ancora basse. Per lo sfregamento non posso esserti utile perché sinora toccando ferro non l'ho mai avuto, personalmente non indosso il fondello a pelle ma uso biancheria sportiva, forse potresti provare a vedere se la musica cambia. Per il dolore agli avambracci credo sia normale i primi tempi perché il corpo deve assestarsi, ritieniti fortunato per non avere dolore alla cervicale. Penso che non sarebbe male unire la bici ad un'ora a settimana di piscina, perché il ciclismo è uno sport un tantino unilaterale
 

Railspike

Pignone
26 Agosto 2015
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in attesa
1) forse sei troppo caricato sull'anteriore o allungato.
2) io ho la stessa cosa, rinorrea cronica. Terapia: lavaggi nasali mattina e sera ed uno spray, migliora ma non sparisce.
3) N.P.
4) N.P.
 

VADABRUT

Maglia Iridata
7 Aprile 2006
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Tecnotrat
Ciao a tutti,

chiedo parere qua per alcuni piccoli fastidi che ho durante e dopo le uscite in bici, magari qualcuno più esperto c'è passato o sa a cosa attribuirli e può darmi un parere.

Premesso che da quando ho iniziato ad andare in bici ho risolto molti problemi fisici che avevo, dovuti alla postura, alla vita sedentaria, tra cui epicondilite, costocondrite e vari dolori articolari, per cui sicuramente mettendo a confronto fastidi e benefici ho sicuramente avuto più benefici, tuttavia ho alcuni piccoli fastidi che si verificano dopo le uscite e durante:

1. Dolore agli avambracci: Faccio circa 3 ore e mezza a uscita, a volte di più, dopo un po' che pedalo inizio ad avere dolore a polsi e avambracci e divento inquieto e devo cambiare spesso la presa sul manubrio ma senza avere un reale beneficio. Il biomeccanico non ha risolto, per lui è tutto in asse.
Così, a naso, per me sei troppo in tensione, stringi troppo il manubrio o i comandi. Prova ad andare in bici più rilassato.
Potrebbe anche essere una posizione sbagliata dei comandi, a volte, spostarli anche di poco, aiuta molto, ma la posizione la devi trovare tu.
2. Altro grosso fastidio: esigenza di soffiare il naso continuamente. Mi succede solo quando vado in bici. Rinite vasomotoria? Allergia? Rimedi? Questa è veramente fastidiosa!
Non so rispondere
3. Bruciore sulla coscia interna, all'altezza dell'inguine, sotto al pantaloncino, solo nella gamba sinistra. Suppongo sia una sorta di irritazione dovuta allo sfregamento del pantaloncino sulla pelle durante la pedalata. Me lo fa con ogni tipo di pantaloncino, Ho varie marche e non c'è differenza. Risolvo applicando un pezzetto di cerotto medico nel punto in cui avverto il bruciore (è proprio una piccola zona), ma se capita che durante l'uscita il cerotto si stacca o si sposta per via del sudore, quando torno a casa ho bruciore che mi dura per giorni.
Sicuro di essere seduto bene sulla sella ? Unito al problema agli avambracci mi fa pensare che qualcosa non vada.
4. Prurito al centro della schiena, in basso, nella zona lombare. Questo si verifica non durante ma dopo, quando torno a casa. Solitamente indosso una maglietta intima sotto la maglia, tipo quelle Ekoi a manica lunga in inverno e Alé quelle retate smanicate in estate. Non capisco se è dovuto sempre allo sfregamento o è il sudore che mi causa irritazione in quella zona o una sorta di allergia al tessuto (anche se mi sembra molto strano, di solito son tessuti anallergici). Fatto sta che il prurito in quella zona mi dura per giorni. Come potrei risolvere?

Grazie a tutti in anticipo per i consigli e i suggerimenti
Qui non so cosa dirti.
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
Ciao a tutti,

chiedo parere qua per alcuni piccoli fastidi che ho durante e dopo le uscite in bici, magari qualcuno più esperto c'è passato o sa a cosa attribuirli e può darmi un parere.

Premesso che da quando ho iniziato ad andare in bici ho risolto molti problemi fisici che avevo, dovuti alla postura, alla vita sedentaria, tra cui epicondilite, costocondrite e vari dolori articolari, per cui sicuramente mettendo a confronto fastidi e benefici ho sicuramente avuto più benefici, tuttavia ho alcuni piccoli fastidi che si verificano dopo le uscite e durante:

1. Dolore agli avambracci: Faccio circa 3 ore e mezza a uscita, a volte di più, dopo un po' che pedalo inizio ad avere dolore a polsi e avambracci e divento inquieto e devo cambiare spesso la presa sul manubrio ma senza avere un reale beneficio. Il biomeccanico non ha risolto, per lui è tutto in asse.

2. Altro grosso fastidio: esigenza di soffiare il naso continuamente. Mi succede solo quando vado in bici. Rinite vasomotoria? Allergia? Rimedi? Questa è veramente fastidiosa!

3. Bruciore sulla coscia interna, all'altezza dell'inguine, sotto al pantaloncino, solo nella gamba sinistra. Suppongo sia una sorta di irritazione dovuta allo sfregamento del pantaloncino sulla pelle durante la pedalata. Me lo fa con ogni tipo di pantaloncino, Ho varie marche e non c'è differenza. Risolvo applicando un pezzetto di cerotto medico nel punto in cui avverto il bruciore (è proprio una piccola zona), ma se capita che durante l'uscita il cerotto si stacca o si sposta per via del sudore, quando torno a casa ho bruciore che mi dura per giorni.

4. Prurito al centro della schiena, in basso, nella zona lombare. Questo si verifica non durante ma dopo, quando torno a casa. Solitamente indosso una maglietta intima sotto la maglia, tipo quelle Ekoi a manica lunga in inverno e Alé quelle retate smanicate in estate. Non capisco se è dovuto sempre allo sfregamento o è il sudore che mi causa irritazione in quella zona o una sorta di allergia al tessuto (anche se mi sembra molto strano, di solito son tessuti anallergici). Fatto sta che il prurito in quella zona mi dura per giorni. Come potrei risolvere?

Grazie a tutti in anticipo per i consigli e i suggerimenti
Sei pronto per la casa di riposo.
A parte gli scherzi...Controlla il posizionamento in sella per quel che riguarda il bruciore all'inguine,o è sbagliato il posizionamento o è sbagliata la sella.
Le braccia potrebbe dipendere anche quello da una scorretta posizione.

Il resto è tutto normale...il naso col freddo cola, è la normalità.
 

Vulcanoromano

Apprendista Scalatore
15 Aprile 2021
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Olmo
Sei pronto per la casa di riposo.
A parte gli scherzi...Controlla il posizionamento in sella per quel che riguarda il bruciore all'inguine,o è sbagliato il posizionamento o è sbagliata la sella.
Le braccia potrebbe dipendere anche quello da una scorretta posizione.

Il resto è tutto normale...il naso col freddo cola, è la normalità.
In effetti neanche nella coppa Cobram c'erano simili problemi. Per il naso anche io pensavo fosse normale ma forse è qualcosa di significativo che va curato
 

simone160

Novellino
20 Maggio 2020
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Colnago
sei sicuro di non essere troppo rigido con le spalle?
Troppo rigido con le spalle cosa intendi? Potrebbe essere così ma non so come potrei risolvere.
Il naso penso sia inevitabile che perda gocce per le temperature ancora basse.
Purtroppo mi succede sia in estate che in inverno, ma in inverno col freddo aumenta esponenzialmente.
ritieniti fortunato per non avere dolore alla cervicale
Almeno quella per fortuna è una cosa di cui non soffro neanche col freddo intenso! Ho qualche pregio anch'io
per me sei troppo in tensione, stringi troppo il manubrio o i comandi. Prova ad andare in bici più rilassato.
In realtà non stringo affatto, tendo a tenermi semplicemente appoggiato, però ad esempio quando impugno i comandi sento che il peso del corpo scarica molto in avanti, sento pressione tra le dita e nelle mani per cui la tensione la sento più sul davanti che sulla schiena o sul torso. È come se il peso del tronco scaricasse sul manubrio e dopo un po' inizia il dolore...
lavaggi nasali mattina e sera ed uno spray
Grazie del consiglio, proverò anche questi.
Controlla il posizionamento in sella per quel che riguarda il bruciore all'inguine
La sella credo sia corretta, finalmente sto bene in sella dopo averne cambiate svariate non ho dolori o fastidi.

Il bruciore non è all'inguine ma sulla coscia sinistra in alto, appena verso l'interno e penso sia dovuto al continuo sfregamento del tessuto del pantaloncino nel punto dove fa la piega, tra la coscia e il fondello. È proprio una piccola zona ti parlo di 1 centimetro di pelle, ma brucia da matti dopo un po'. Infatti se metto un cerotto in quel punto sotto al pantaloncino mi tiene la pelle protetta e non fa bruciore. Ho provato anche varie creme specifiche anti irritazioni ma con scarsi risultati.
il naso col freddo cola, è la normalità.
Dici che doversi soffiare il naso ogni 300 metri è normalità? Sarà così, ma non vedo nessuno farlo con questa frequenza...

Sei pronto per la casa di riposo.
Speravo di essere ancora troppo giovane ma comincerò a valutare per il futuro, meglio anticiparsi... si sa mai



In generale c'è qualche esercizio in particolare che suggerite per migliorare la rigidità nelle spalle o braccia, sciogliere un po' la tensione?
O qualche prodotto o crema miracolosa che potrebbero alleviare il problema delle irritazioni cutanee?

Per il naso mi sa che come suggerisce @Mauro85 l'unica è consultare un otorino.
Ho letto che c'è un trattamento non chirurgico (si chiama oscillazione cinetica) che in una o due sedute promette di risolvere definitivamente il problema. Vorrei informarmi.
 

VADABRUT

Maglia Iridata
7 Aprile 2006
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Tecnotrat
In realtà non stringo affatto, tendo a tenermi semplicemente appoggiato, però ad esempio quando impugno i comandi sento che il peso del corpo scarica molto in avanti, sento pressione tra le dita e nelle mani per cui la tensione la sento più sul davanti che sulla schiena o sul torso. È come se il peso del tronco scaricasse sul manubrio e dopo un po' inizia il dolore...
Hai troppo carico sulle mani e sulle braccia in generale, dovresti fare una prova:
mentre pedali con le mani appoggiate sul manubrio, senza rialzarti, prova a staccarle......se ti senti cadere in avanti l' assetto ha qualcosa da rivedere, potrebbe essere l' altezza, l' arretramento o l' inclinazione della sella. Se invece il reparto sella è ok e potresti procedere senza mani con la schiena abbassata dovrai fare delle prove con il dislivello sella-manubrio o la distanza sella-manubrio.
 

Macs15

Novellino
1 Maggio 2017
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Ciao a tutti,

chiedo parere qua per alcuni piccoli fastidi che ho durante e dopo le uscite in bici, magari qualcuno più esperto c'è passato o sa a cosa attribuirli e può darmi un parere.

Premesso che da quando ho iniziato ad andare in bici ho risolto molti problemi fisici che avevo, dovuti alla postura, alla vita sedentaria, tra cui epicondilite, costocondrite e vari dolori articolari, per cui sicuramente mettendo a confronto fastidi e benefici ho sicuramente avuto più benefici, tuttavia ho alcuni piccoli fastidi che si verificano dopo le uscite e durante:

1. Dolore agli avambracci: Faccio circa 3 ore e mezza a uscita, a volte di più, dopo un po' che pedalo inizio ad avere dolore a polsi e avambracci e divento inquieto e devo cambiare spesso la presa sul manubrio ma senza avere un reale beneficio. Il biomeccanico non ha risolto, per lui è tutto in asse.

2. Altro grosso fastidio: esigenza di soffiare il naso continuamente. Mi succede solo quando vado in bici. Rinite vasomotoria? Allergia? Rimedi? Questa è veramente fastidiosa!

3. Bruciore sulla coscia interna, all'altezza dell'inguine, sotto al pantaloncino, solo nella gamba sinistra. Suppongo sia una sorta di irritazione dovuta allo sfregamento del pantaloncino sulla pelle durante la pedalata. Me lo fa con ogni tipo di pantaloncino, Ho varie marche e non c'è differenza. Risolvo applicando un pezzetto di cerotto medico nel punto in cui avverto il bruciore (è proprio una piccola zona), ma se capita che durante l'uscita il cerotto si stacca o si sposta per via del sudore, quando torno a casa ho bruciore che mi dura per giorni.

4. Prurito al centro della schiena, in basso, nella zona lombare. Questo si verifica non durante ma dopo, quando torno a casa. Solitamente indosso una maglietta intima sotto la maglia, tipo quelle Ekoi a manica lunga in inverno e Alé quelle retate smanicate in estate. Non capisco se è dovuto sempre allo sfregamento o è il sudore che mi causa irritazione in quella zona o una sorta di allergia al tessuto (anche se mi sembra molto strano, di solito son tessuti anallergici). Fatto sta che il prurito in quella zona mi dura per giorni. Come potrei risolvere?

Grazie a tutti in anticipo per i consigli e i suggerimenti
punto 3 e 4...come lavi l' abbigliamento da ciclismo?
 

Dragon77

Apprendista Cronoman
25 Maggio 2016
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classic
punto 2:
io soffro di rinite cronica e 1 altra cosa sul naso che adesso mi sfugge il nome, ho quasi sempre il raffreddore in inverno , per fortuna con la bella stagione no, e di allergia a pollini e polvere che di solito mi fa impazzire nel periodo marzo-maggio.
per mia fortuna anche se fa freddissimo però il naso mi gocciola poco, ma se anche gocciola una passata con la mano col guanto ed asciugo e via...
il problema + grosso è che comunque tipo ogni 5' mi verrebbe da soffiarmi il naso sia in estate che d'inverno, ma di certo non posso star lì a fermarmi ogni pisciata di cane...
NON faccio come il 99% dei ciclisti che si soffiano il naso tenendo chiusa una narice e soffiando e poi lo ripetono con l'altra narice, è una tecnica che non mi piace e soprattutto la vedo un pericolo se c'ho qualcuno dietro di cui non mi accorgo che lo potrei lavare in faccia e sarebbe un tantino schifoso (mi è capitato di arrivare a ruota di qualcuno e lui nel mentre si soffiava il naso, ecco non è proprio piacevole!).
diciamo che "tiro su" il muco che si deposita sul naso per farlo arrivare in gola e poi sputo sul lato destro della strada abbassandomi un pò con schiena e testa in modo da sputare il + possibile verso il basso ed evitare di sputare in faccia se ho qualcuno dietro di cui non mi accorgo.
prova a fare così....


ah, stranamente con la mia allergia nel mentre vado in bici non ho alcun problema di starnuti o altro, il problema ce l'ho poi alla sera dopo il giro che mi iniziano le serie di starnuti e soffiamenti di naso + prurito agli occhi dopo aver respirato pollini per n ore...:wacko:
 

simone160

Novellino
20 Maggio 2020
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NON faccio come il 99% dei ciclisti che si soffiano il naso tenendo chiusa una narice e soffiando e poi lo ripetono con l'altra narice,
Io trovo pratico fare così, anche perché se mi dovessi fermare ogni 5 minuti a soffiare il naso sarebbe impossibile allenarsi. Ovviamente facendo sempre molta attenzione che dietro non vi sia nessuno. Difficilmente ho ciclisti a ruota e con il radar vedo sempre se ho macchine dietro o a fianco. La procedura che segui tu non riesco a farla e mi fa un po' stomaco sinceramente :-)xxxx

stranamente con la mia allergia nel mentre vado in bici non ho alcun problema di starnuti o altro
Fortunatamente non ho mai sofferto di allergie, mai avuto bisogno di spray nasali o antistaminici. Va distinta la rinite allergica, che è quella di cui soffri tu, dalla rinite non allergica o vasomotoria (che è probabilmente quella di cui soffro io) che pur avendo sintomi molto simili ha cause diverse. La rinite non allergica deriva dall'eccessiva dilatazione dei vasi sanguigni nella mucosa, per cui tutto ciò che causa vasodilatazione (per esempio l'esercizio fisico) causa anche un peggioramento del sintomo. Ma anche il semplice atto di mangiare cibi caldi, infatti appena mi siedo a tavola e inizio a mangiare devo immediatamente soffiare il naso, durante il pasto e dopo. In famiglia ne soffrono un po' tutti. Puoi immaginare quanto può peggiorare in bici dove sei sottoposto a uno sforzo prolungato di diverse ore ed esposto agli agenti atmosferici, vento, caldo, freddo, polveri, pollini... Veramente un fastidio.
 

SerVantes

Gregario
22 Ottobre 2014
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A parte il punto 3 credo sia tutto riconducibile al posizionamento in sella, visto che hai già consultato un biomeccanico o ti fai ricontrollare o ne consulti un'altro
 

simone160

Novellino
20 Maggio 2020
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Colnago
A parte il punto 3 credo sia tutto riconducibile al posizionamento in sella, visto che hai già consultato un biomeccanico o ti fai ricontrollare o ne consulti un'altro
La posizione in sella dopo tutte le prove fatte credo che vada bene... forse dico una baggianata ma non potrebbe essere invece l'attacco manubrio troppo lungo e di conseguenza ho le braccia troppo flesse in avanti? È l'unica cosa che non è stata controllata
 

SerVantes

Gregario
22 Ottobre 2014
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Trek Emonda SL7
La posizione in sella dopo tutte le prove fatte credo che vada bene... forse dico una baggianata ma non potrebbe essere invece l'attacco manubrio troppo lungo e di conseguenza ho le braccia troppo flesse in avanti? È l'unica cosa che non è stata controllata
Certo che potrebbe essere, anche quello fa parte del posizionamento in sella
 

Vulcanoromano

Apprendista Scalatore
15 Aprile 2021
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Olmo
La posizione in sella dopo tutte le prove fatte credo che vada bene... forse dico una baggianata ma non potrebbe essere invece l'attacco manubrio troppo lungo e di conseguenza ho le braccia troppo flesse in avanti? È l'unica cosa che non è stata controllata
La flessione delle braccia dovrebbe essere una buona cosa perché evita di scaricare il peso sulla colonna vertebrale e non è poco. Tieni comunque presente che parliamo di una bdc, ovvero un veicolo molto sportivo che non può essere comodo come non lo è una Ferrari o una moto sportiva, se non è tanto che ci vai e non hai più 20 anni dovresti aspettare che il fisico si assesti, ovviamente se la posizione è corretta.
 

Cancello del Roero

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13 Ottobre 2013
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La posizione in sella dopo tutte le prove fatte credo che vada bene... forse dico una baggianata ma non potrebbe essere invece l'attacco manubrio troppo lungo e di conseguenza ho le braccia troppo flesse in avanti? È l'unica cosa che non è stata controllata
Se hai l'attacco manubrio troppo corto/lungo la posizione in sella non va bene. Come ti hanno consigliato andrei da un altro bio o ritornerei da quello in cui sei stato e gli farei presente i dolori che hai. Se hai dolori ai polsi io farei verificare anche altezza sella-manubrio