La mia Gf di Roma, potrebbe riassumersi in 3 parole: "Carne da macello".
Questo siamo stati oggi.
Arrivo in griglia (201/1000) alle 6.00 in punto. Vuota. Decido di farmi un giro per il centro percorrendo quello che doveva essere il percorso di gara. Mi sembra corto, ma
......tornato alle griglie, mi metto sulla fettuccia. Più per ragioni di sicurezza che perchè devo vincere nulla. Noto che uno (lo conosco perchè è uno che vince le gare e il suo nome mi era balzato all'occhio) di quelli che ieri aveva un pettorale over 200, ora ha magicamente un pettorale 1/200...forse si sono accorti che in realtà si era iscritto prima? Uno a fianco a me ha il 2200 e rotti e esibisce tutto fiero il passi per la griglia avanti....forse anche lui in realtà si era iscritto prima......del resto l'ordine di iscrizione era l'unico criterio.
La griglia va riempiendosi. Molti sono al posto loro, parecchi sono di griglie più dietro. Controlli? Nessuno. In 4 gare su strada che ho fatto nel Lazio nel 2015 (Mentana, Fiuggi, Lunghezza e Roma) questa è stata la meno rispettata come griglie. L'attesa non è breve. Cerco i bagni chimici per fare plin plin....li ho sempre visti alle gare grosse dove l'attesa in griglia è solitamente più lunga.....noto con rammarico che i bagni chimici previsti, sono i marciapiedi a bordo griglia
.....la faccio vicino al cancello di ingresso del Foro Romano
. Mi dispiace, ma non ho trovato un bar aperto a cui chiedere a vista (con gli scarpini da bici non potevo cercare per chissà dove). Non ero l'unico, purtroppo.
Partiamo con buona puntualità. Sono nelle prime 10/15 posizioni assolute. Giro sempre per quei posti in bici per andare al lavoro e so ogni singola buca o crepa dove sono. A quelle bisogna pensare, altro che guardarsi in giro...... Imbocchiamo via del Corso. Le macchine aprigara cominciano a rallentarci. In fondo si vede Piazza Venezia ancora occupata da quelli che stanno partendo. Grottesco. Alla fine le auto sono costrette a fermarci all'imbocco della Piazza. 5 minuti di piede a terra ad attendere che il serpentone finisca, dovendo poi ripassare in senso inverso per le griglie.
...con i soliti furbi che a gruppo fermo salgono sul marciapiede per passare avanti....
Finalmente ripartiti è cominciata la gara a tutta fra restringimenti e riallargamenti pericolosi non poco tra una alternanze di strade strette e larghe con o senza auto parcheggiate ai lati.....arrivati sull'Appia eravamo rimasti meno di 50...purtroppo me ne sono accorto nella maniera peggiore, ovvero fermandomi per una foratura ancor prima del Raccordo. Da lì la mia gara è finita e ho proseguito sul percorso a passeggio con un amico (fuori gara incontrato per caso) che mi ha aiutato a riparare e ripartire. Ovviamente assistenza meccanica inesistente, ma cambiava poco. Non sarei mai rientrato sul gruppo di testa. Eravamo a 50 all'ora sull'Appia. Fare almeno i crono sulle cronoscalate era impensabile. Troppa gente attorno a cui dover zigzagare, soprattutto sul Murus e sul Rostrum, molti erano in difficoltà. Arrivo al tunnel del lago e vedo l'ecatombe dentro due ambulanze e gente che continuava a cadere, incluso un mio amico in gara che avevo raggiunto. Nell'aspettare che uscisse, non avendolo visto, ma avendo sentitop alle mie spalle un gran botto, la gente continuava a cadere e nel frattempo sono entrate altre due ambulanze con i carabinieri a lampeggianti accesi che cercavano alla meglio di evitare ulteriori grovigli facendo rallentare la gente. Galleria buia e piena d'acqua. Io lo sapevo, non ci passo mai per quello...ma speravo che chi si vanta di organizzare una Gf da totmila persone, almeno spendesse qualche centinaio di euro per un generatore per illuminare a dovere quella trappola. Con la sicurezza non si gioca. Carne da macello!!! Ho saputo poi che anche nel gruppo di testa c'è stata una brutta caduta lì....magari la foratura mi ha salvato.....anche se sapevo che a sx c'era meno acqua.
Proseguo sul percorso fermandomi ai ristori. Quelli non erano male, banane verdissime a parte...anche se ho pochi termini di paragone...non mi ci fermo mai. Unica eccezione l'Oetztaler...e ovviamente paragone improponibile....ma è anche altra gara, lunga oltre il doppio, quindi ci sta la differenza.
Buco di nuovo!!!!
(molte forature ho visto oggi sul percorso). Appena appena, ma quel che serve per dover pompare altre 4/5 volte prima del traguardo. Taglio il pezzo di Rocca Priora salendo al paese dal versante più breve e mi ricollego al percorso più avanti, almeno da sfruttare le strade chiuse, perchè quelle aperte hanno qualche migliaio di persone ostili ai cui occhi è meglio non farsi vedere in bici (quando lo si capisce che i
Castelli non sono chiudibili?). Proseguo sul percorso e comincio a notare le prima auto sul percorso. Non tante, una ogni tanto, molte meno del solito. I primi saranno passati da poco più di mezzora....non doveva essere chiuso al traffico per tre ore il percorso? Più ci si avvicina a Roma più le auto aumentano....sempre moltissime meno del solito, tutto sommato in maniera tollerabile e non pericolosa se si sta nella propria corsia.....ma magari qualcuno pensa che strade chiuse voglia dire che la strada è tutta per noi.....così l'ho sempre vista sia alla MdD che alla Oetzy.
Arrivo al traguardo. Lo taglio regolarmente, tanto classifica generale non ce ne è, una delle 4 crono scalate l'ho evitata, quindi non influisco su nulla, anche qualora, per errore mi dovessero inserire nella generale. Avendone la possibilità sarei passato a lato...ma non c'era posto. Un arrivo così triste e dimesso, in una viuzza angusta e sanpietrinata, nemmeno nelle cross country in mtb da 50 persone che faccio a volte, lo vedo. Roma offrirebbe molto altro......
Chicche finali: al ristoro mi chiedono di usare un solo bicchiere di plastica perchè non ne hanno ancora molti
(ero al traguardo in poco più di 4 ore....dietro di me ci saranno stati metà concorrenti). Niente soldi manco per i bicchieri di plastica, oltre che per il generatore? Finito il lauto ristoro (ironico: c'era solo uva, banane verdissime e quasi immangiabili e arance), 5 minuti fermi al semaforo prima di poter attraversare e tornare allo Stadio (io diretto a casa dei miei. a 2 km). Del pasta party non dico nulla.....non l'ho visto. Ero a casa di mammà a pranzo, come quasi tutte le domeniche in cui non corro.
Su tante cose ci si può passare sopra...sulla sicurezza no...e ho visto in quei 10 minuti che son stato fermo nei pressi del tunnel, parecchi ragazzi farsi male....e posso assicurare che l'andatura non era forsennata tipica dei gruppi di testa, erano tutti piuttosto rilassati e tranquilli prima di entrare.
Questo è solo quel che ho visto io.