In realtà "eccesso di agonismo" ed "essere fra i primi" non sono affatto sinonimi, così come non lo "esasperazione" ed "allenarsi seriamente".
Risolvere questo fraintendimento già, credo, avvicinerebbe le parti.
Se qualcuno scambia per esasperazione, l'impegno, lo spirito di sacrificio, la passione nel fare una cosa e la dedizione, è (anche) quello che mette impegno e dedizione che deve risolvere l'equivoco?Probabilmente vero anche questo, ma in doppia direzione, non singola.
Non si risolvono in maniera unilaterale i fraintendimenti. Praticamente mai.
Non so se ti riferisci (anche) a me. Nel qual caso, temo che l'amore per quella gara, e per quella terra e l'amicizia (?) verso chi organizza, ti induca in errore. O semplicemente la non conoscenza di ciò che c'è a monte di una decisione che ha altre radici. Ricorda, per qualcuno, o se vogliamo per molti, sei null'altro che un esasperato psicopatico. Ne hai avuto dimostrazioni anche in molti discorsi passati, in cui ti opponevi fieramente (e giustamente) a certi ragionamenti.Come ho scritto ieri, probabilmente il vero errore è mettersi a spiegare certe scelte, ma per qualcuno pur di far pettegolezzo e interpretare come meglio crede, e tanto più voler passare da vittima, era essenziale e soprattutto doveroso SAPERE.
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Se qualcuno scambia per esasperazione, l'impegno lo spirito di sacrificio, la passione nel fare una cosa e la dedizione, è (anche) quello che mette impegno e dedizione che deve risolvere l'equivoco?
Come dovrebbe fare? Io credo che l'unica cosa che avrebbe successo è andare più piano apposta.
Non so se ti riferisci (anche) a me. Nel qual caso, temo che l'amore per quella gara, e per quella terra e l'amicizia (?) verso chi organizza, ti induca in errore. O semplicemente la non conoscenza di ciò che c'è a monte di una decisione che ha altre radici. Ricorda, per qualcuno, o se vogliamo per molti, sei null'altro che un esasperato psicopatico. Ne hai avuto dimostrazioni anche in molti discorsi passati, in cui ti opponevi fieramente (e giustamente) a certi ragionamenti.
Se qualcuno scambia per esasperazione, l'impegno lo spirito di sacrificio, la passione nel fare una cosa e la dedizione, è (anche) quello che mette impegno e dedizione che deve risolvere l'equivoco?
Come dovrebbe fare? Io credo che l'unica cosa che avrebbe successo è andare più piano apposta.
Appunto. Questo ragionamento, che NON nasce alla Santini, è ciò che porta a ritenere che eliminando le classifiche e/o inserendo le cronoscalate si eliminino tutte quelle che loro definiscono esasperazioni e che (per loro) ti permettono di fare unter 8 a Soelden. Io so che non è così. Io so che se fai unter 8 è per passione, voglia, spirito di sacrificio e dedizione e non perchè calpesti gente alla partenza (o al più ti sdrai con quello delle ruotone), salti la griglia, ti dopi (non credo almeno), fai il deficiente in discesa, insulti qualcuno al ristoro, ti alleggerisci con le cartacce ecc.ecc.........che qualcuno creda che, perchè faccio Solden sotto le 8 ore, oppure ottengo qualche buon risultato, sia esasperato o tanto più dopato come sentito in questo forum, mi spiace per loro, ma l'invidia è una brutta bestia, ..........
Potrebbe iniziare, ad esempio, ricordandosi che è solo qualcuno a fare quell'errore.. e quindi non tutti quelli che parlano di esasperazione stanno incece parlando di impegno, spirito di sacrificio, passione nel fare una cosa e dedizione..C'è (anche)chi parla di esasperazione reale la quale non ha molto a che fare né con le cose che hai elencato né con la velocità e la conseguente posizione. Neanche queste ultime la escludono, è chiaro, ma non sono la base per identificarla.
fw.acendo questa distinzione credo che si, l'ipotetico personaggio farebbe la sua parte nel risolvere il fraintendimento.
Ovvio che sto esprimendo niente di più serio o più vero della mia opinione.
mi sembra che gli organizzatori non hanno mai dichiarato che il nuovo regolamento è per stato fatto per limitare chi corre nelle prime posizioni, anche perché spesso è proprio il contrario. E' da metà gruppo in giù che si vede più esasperazione, lotte per posizioni, rischi inutili per chi pedala poco, maleducazione al ristoro.
Forse quelli che pedalano tra i primi e che qui si sono subito schierati contro la decisione dell'organizzazione si sentono al centro dell'attenzione, in realtà ai 3000 partecipanti di una gf non interessa nulla di ciò che succede ai primi 10-20 o anche 50...facciamo 100.
Chi organizza dovrà pensare alla maggioranza dei ciclisti, non a quelli che partono davanti e arrivano davanti, ho vissuto varie volte entrambe le situazioni, è proprio un'altra gara o manifestazione
mi sembra che gli organizzatori non hanno mai dichiarato che il nuovo regolamento è per stato fatto per limitare chi corre nelle prime posizioni, anche perché spesso è proprio il contrario. E' da metà gruppo in giù che si vede più esasperazione, lotte per posizioni, rischi inutili per chi pedala poco, maleducazione al ristoro.
Forse quelli che pedalano tra i primi e che qui si sono subito schierati contro la decisione dell'organizzazione si sentono al centro dell'attenzione, in realtà ai 3000 partecipanti di una gf non interessa nulla di ciò che succede ai primi 10-20 o anche 50...facciamo 100.
Chi organizza dovrà pensare alla maggioranza dei ciclisti, non a quelli che partono davanti e arrivano davanti, ho vissuto varie volte entrambe le situazioni, è proprio un'altra gara o manifestazione
Appunto. Questo ragionamento, che NON nasce alla Santini, è ciò che porta a ritenere che eliminando le classifiche e/o inserendo le cronoscalate si eliminino tutte quelle che loro definiscono esasperazioni e che (per loro) ti permettono di fare unter 8 a Soelden. Io so che non è così. Io so che se fai unter 8 è per passione, voglia, spirito di sacrificio e dedizione e non perchè calpesti gente alla partenza (o al più ti sdrai con quello delle ruotone), salti la griglia, ti dopi (non credo almeno), fai il deficiente in discesa, insulti qualcuno al ristoro, ti alleggerisci con le cartacce ecc.ecc.
Io lo so. E pretenderei che fosse riconosciuto, perchè non fai male a nessuno e non fossi additato come un "agonista" (con tutti gli aggettivi che a vario titolo vengono associati a tale termine).
senzasosta;5727679 Poi che qualcuno creda che ha scritto:Qua aimé, caro Gabriele, devo dare ragione a chi ha questo sospetto su di te.
Purtroppo io e la principessa siamo testimoni di una cosa aberrante!!!!!!
Con tutta la mia esperienza dovuta alla vecchitudine o vetustaggine che mi ritrovo ho fatto una fatica bestia a tenerti testa a boccali di birra..
Che a te danno ottimi risultati, a me solo poco passabili........
Quindi se qualche ignorante o deficiente avrà l'ardire di citarti in giudizio al riguardo dovrò a malincuore testimoniare che, ebbene sì, ti sei tracannato circa un litro e mezzo di bionda senza colpo ferire e poi sei partito in bici a fionda.
A Cuneo se passa la mia idea per andare controcorrente di cronometrare solo le discese ritorni?
Qua ti contesto il fatto che mi parli solo dello Stelvio. Antipatico partigiano:-):-) ma è sicuramente una dimenticanza.Aggiungo inoltre, che mi sento schifato di pensare che nel 2016 ci siano persone non capaci di rispettare il bene comune, specialmente in un ambiente come lo Stelvio, o che per una posizione avanti se possono ti buttano per terra, o che per battere uno come me abbiano bisogno di mezzi vili e nocivi per loro stessi.
l'errore di fondo e' che confondi agonismo con maleducazione.
gli episodi da te citati sono solo ,appunto, solo maleducazione e incivilta',che si possono anche vedere nella vita' reale alla coda al supermarket o in autostrada....o nel giro domenicale in bici tra amici.
io sono agonista ciclosuonato e chi corre con me ogni domenica sa che come me anche tanti altri agonsiti non si sono mai macchiati di episodi da te descritti.
Sembra che il male del ciclismo amatoriale sia solo il sano agonismo fatto da gente che lavora e alla domenica si diverte a correre.
Come ti ho detto, il discorso non nasce con la Santini. Il comunicato, che cambia le iniziali spiegazioni che erano state fornite, non fa altro che ribadire alcuni concetti già sentiti e che unendosi a quelli già pronunciati in altre occasioni, danno un quadro chiaro della cosa. Spero anche tu non penserai che una siffatta classifica risolva la maleducazione e inciviltà di chi insulta dei volontari che andrebbero solamente ringraziati o getta cartace x terra.Ma nel comunicato, come scrivevo prima, non hanno scritto che i primi 50, o fatto nomi di chi ritengono, esasperato, maleducato ecc ecc ... Semplicemente non mi sono sentito chiamato in causa, in nessuno di questi frangenti e/o personaggi, per l'amor del signore posso sbagliare, e come accaduto chiedo scusa, ma una carta mi deve uscire dalla tasca o scappare di mano, e come già accaduto con tanto di qualche forumendolo testimone, ho girato la bici e ho raccolto.
Aggiungo inoltre, che mi sento schifato di pensare che nel 2016 ci siano persone non capaci di rispettare il bene comune, specialmente in un ambiente come lo Stelvio, o che per una posizione avanti se possono ti buttano per terra, o che per battere uno come me abbiano bisogno di mezzi vili e nocivi per loro stessi.
Qua ti contesto il fatto che mi parli solo dello Stelvio. Antipatico partigiano:-):-) ma è sicuramente una dimenticanza.
Io sul manghen alla mia terza gf e prima fuori casa ho ripreso un immerdatore e questo di rimando mi apostrofa dicendo che con quello che paga può immerdare il mondo. E sul manghen quando arrivi su, non che sia una giustificazione, non ci trovi una città con rumori assordanti come sullo Stelvio. Lo scorso anno alla Coppi il giorno dopo sono passato a raccogliere la merda lasciata dai -------- su due ruote. Nessuno butta ma ne ho raccolto 60 litri di cartacce pressate. Siamo un popolo di M........
Io farei sottoscrivere al momento del ritiro del pettorale che a chi viene pizzicato a gettare anche una sola carta all'arrivo verrà sequestrato il mezzo fino a che non verrà pagata una multa di 5000€. Piazzo due telecamere in posti strategici e il gioco è fatto. Con quelli si paga il -------- o i -------- che il giorno dopo non vanno a lavorare ma vanno a spalare merda.
Chiedo scusa x il linguaggio sorboniano.ma in certe occasioni mi altero un pokino
Come ti ho detto, il discorso non nasce con la Santini. Il comunicato, che cambia le iniziali spiegazioni che erano state fornite, non fa altro che ribadire alcuni concetti già sentiti e che unendosi a quelli già pronunciati in altre occasioni, danno un quadro chiaro della cosa. Spero anche tu non penserai che una siffatta classifica risolva la maleducazione e inciviltà di chi insulta dei volontari che andrebbero solamente ringraziati o getta cartace x terra.