prostatite. quando riprendere?

CAVALLO PAZZO

Maglia Iridata
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Ho avuto la prostatite, diagnosticata con un' ecocrafia transrettale :cry.La sera avevo sempre qualche linea di febbre e dolore forte durante la minzione ( poca urina e densa ). Ho preso degli antibiotici ( non mi ricordo il nome perche' l' episodio risale a qualche anno fa' ). A detta del medico la prostatite mi e' stata portata da una tonsillite trascurata.:doh: Andavo in bici con forte mal di gola e lieve febbre.
Dopo aver cambiato sella, da allora uso sempre selle con il foro centrale, e aver fatto il ciclo antibiotico sono ritornato alla normalita'. Non ricordo bene ma credo di esser stato " fermo " circa 15/20 gg.
Comunque il consiglio e' di farti seguire da un' urologo, e di non aver fretta a ripartire, meglio qualche gg in piu' e guarire definitivamente.
Coraggio vedrai che a breve sarai di nuovo in bici !!!

o-o
Tonsillite, Prostatite, ho dei seri dubbi che una complicanza della prima possa essere la seconda, lo stafilococco dalle tonsille può colonizzarsi su altri organi che è inutile stare a dire, resta il fatto che la tonsillite è una infezione che và curata sempre molto bene con terapia eradicante il germe causale. Certamente hai avuto una prostatite visti i sintomi: disuria con urina poca e densa, e se sei guarito è stata curata bene.
Per tranquillizzarmi un patologo insigne della Sapienza di Roma, al quale ponevo la domanda mi ha assicurato che la posizione in sella, anche lui ciclista, difficilmente sollecita la prostata, mi diceva, che se questo, era vero, tutti i professionisti e i dilettanti che stanno in sella per 30.000 40.000 km annui dovrebbero essere postectomizati a scopo preventivo.
 

CAVALLO PAZZO

Maglia Iridata
1 Marzo 2006
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postectomizati ossia? Scusa l'ignoranza.
Togliere la prostatata da sani per evitare che si ammali ;nonzo%
Mi risulta che in America dopo una certa età, lo fanno ed alle donne utero ed ovaie e ghiandole mammarie, le cose che fanno spesso gli americani non le condivido, mi sembra una prevenzione portata al limite.
 

Darius

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18 Ottobre 2005
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Togliere la prostatata da sani per evitare che si ammali ;nonzo%
Mi risulta che in America dopo una certa età, lo fanno ed alle donne utero ed ovaie e ghiandole mammarie, le cose che fanno spesso gli americani non le condivido, mi sembra una prevenzione portata al limite.

Abberrante e allucinante, roba da far rivoltare nella tomba Ippocrate.
Sarà una strategia messa in atto delle lobby dei venditori di pannoloni per l'incontinenza :mrgreen:
 

Soccio

Maglia Amarillo
13 Gennaio 2005
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Tonsillite, Prostatite, ho dei seri dubbi che una complicanza della prima possa essere la seconda, lo stafilococco dalle tonsille può colonizzarsi su altri organi che è inutile stare a dire, resta il fatto che la tonsillite è una infezione che và curata sempre molto bene con terapia eradicante il germe causale. Certamente hai avuto una prostatite visti i sintomi: disuria con urina poca e densa, e se sei guarito è stata curata bene.
Per tranquillizzarmi un patologo insigne della Sapienza di Roma, al quale ponevo la domanda mi ha assicurato che la posizione in sella, anche lui ciclista, difficilmente sollecita la prostata, mi diceva, che se questo, era vero, tutti i professionisti e i dilettanti che stanno in sella per 30.000 40.000 km annui dovrebbero essere postectomizati a scopo preventivo.


...si in effetti dice il vero......te che sella hai mi sembra SMP?
 

Nik 64

Pignone
13 Gennaio 2007
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Specy tarmac SL
Tonsillite, Prostatite, ho dei seri dubbi che una complicanza della prima possa essere la seconda, lo stafilococco dalle tonsille può colonizzarsi su altri organi che è inutile stare a dire, resta il fatto che la tonsillite è una infezione che và curata sempre molto bene con terapia eradicante il germe causale. Certamente hai avuto una prostatite visti i sintomi: disuria con urina poca e densa, e se sei guarito è stata curata bene.
Per tranquillizzarmi un patologo insigne della Sapienza di Roma, al quale ponevo la domanda mi ha assicurato che la posizione in sella, anche lui ciclista, difficilmente sollecita la prostata, mi diceva, che se questo, era vero, tutti i professionisti e i dilettanti che stanno in sella per 30.000 40.000 km annui dovrebbero essere postectomizati a scopo preventivo.

Non so' che dirti, mi limito a riferire la diagnosi che il medico ha fatto. Comunque posso dirti che precedentemente alla prostatite ebbi un' episodio di psoriasi localizzata alle gambe, anche qui passai una visita da un dermatologo, per correttezza non faro' il nome ma e' un medico quotato, e anche in questo caso dopo avermi visto mi chiese se soffrivo di tonsillite, chiaramente la mia risposta fu affermativa, e anche lui imputo' la psoriasi alla tonsillite....
 

jackpg

Apprendista Passista
27 Dicembre 2007
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Non so' che dirti, mi limito a riferire la diagnosi che il medico ha fatto. Comunque posso dirti che precedentemente alla prostatite ebbi un' episodio di psoriasi localizzata alle gambe, anche qui passai una visita da un dermatologo, per correttezza non faro' il nome ma e' un medico quotato, e anche in questo caso dopo avermi visto mi chiese se soffrivo di tonsillite, chiaramente la mia risposta fu affermativa, e anche lui imputo' la psoriasi alla tonsillite....

ma non è che il dermatologo e l'urologo sono soci di una casa di cura dove si eseguono tonsillectomie a caro prezzo?
;nonzo%
 

Knopflero

Novellino
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una volta mi si è rotta la vite dell'anello reggisella e sono andato dal mio meccanico di fiducia che sta a 12 km da casa mia, ovviamente tutti in piedi. poi mi dicono di un tizio delle nostre parti che anni fa fece una intera gran fondo di mtb in piedi per la rottura del canotto reggisella: questo è considerato, ovviamente, un supereroe.
 

Knopflero

Novellino
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Fidatevi é possibile pedalare tutto in fuorisella.... Io sono arrivato a fare anche 4 ore in MTB su sterrato e pendenze degni di essere chiamati tali, però con la prosta infiammata da fastidio anche così, così come se esagero con la corsa o con le escursioni in montagna. Bisogna curarsi e adeguare l'attività fisica in base al miglioramento della infiammazione, bisogna avere molta sensibilità e ascoltare il proprio fisico. Per tornare a "spingere" forte e poi in sella ci vuole l'ok dello specialista dopo le opportune verifiche... Purtroppo io sto ancora lottando....
 

Lumi

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Fidatevi é possibile pedalare tutto in fuorisella.... Io sono arrivato a fare anche 4 ore in MTB su sterrato e pendenze degni di essere chiamati tali, però con la prosta infiammata da fastidio anche così, così come se esagero con la corsa o con le escursioni in montagna. Bisogna curarsi e adeguare l'attività fisica in base al miglioramento della infiammazione, bisogna avere molta sensibilità e ascoltare il proprio fisico. Per tornare a "spingere" forte e poi in sella ci vuole l'ok dello specialista dopo le opportune verifiche... Purtroppo io sto ancora lottando....
Da quanto? Anche io attendo di tornare in sella dopo prostatite (e recidiva perche’ sono tornato in sella troppo presto), sono fermo da 2 mesi, in mezzo anche il covid, e fra un paio di settimane devo rifare urinocultura e psa e altri esami su consiglio dell’urologo prima di riprendere. Sintomi mi sembra di non averne, la terapia antibiotica la ho finita oramai da piu’ di un mese ma avevo dovuto interromperla dopo 15 giorni per una reazione ai farmaci.
 

Wilsonviolino

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Da quanto? Anche io attendo di tornare in sella dopo prostatite (e recidiva perche’ sono tornato in sella troppo presto), sono fermo da 2 mesi, in mezzo anche il covid, e fra un paio di settimane devo rifare urinocultura e psa e altri esami su consiglio dell’urologo prima di riprendere. Sintomi mi sembra di non averne, la terapia antibiotica la ho finita oramai da piu’ di un mese ma avevo dovuto interromperla dopo 15 giorni per una reazione ai farmaci.
Allora lottatori di Prostatite? Come sta andando? Io la presi a Ottobre del 2021 curata in 3 mesi di Deprox 500 però dopo 6 mesi mi è tornata con la stessa sintomatologia e adesso sto meglio. Ho fatto gli esami di rito con urinocoltura e spermiocoltura negativi entrambi e PSA 0.3. Ho deciso adesso di andare a Firenze da un bravo urologo per chiedere conferma della guarigione e risalire in sella. La Prostatite vuoi per un motivo o per un altro a volte può recidivare e fare sospendere l'attività ciclistica ( sia Batterica che Abatterica) Purtroppo la paura è tanta e mio malgrado mi sono comprato una Sella Pasqualini che è una sella medica a tutti gli effetti, tanto di Granfondo non se ne parla e ormai voglio andare non bici sono per divertimento.
 

red.hell

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Wilier Izoard XP 2013
Io ci sono dentro con tutte le scarpe...

Ho avuto un episodio blando a fine ottobre, dolore e sensazione di gonfiore nel pedalare. Il giorno dopo faticavo a stare seduto, ma nessun problema in bagno. Fatta urinocultura con risultato negativo, una settimana di topster e non avevo più problemi. Aspettato due settimane dall'episodio e sono tornato in bici senza problemi. Fatto 2-3 uscite e alla prima sui rulli è tornata.

Visita da urologo, 10 gg di antibiotico e antinfiammatorio ed ero come prima.

Fatto altri esami sangue e urine settimana scorsa e ancora tutto perfetto, PSA a 0,6, nessuna infiammazione o infezione. E si ritorna dall'urologo con anche ecografia tra 10 gg.

Proverò una sellotto a breve, per vedere se l'assenza di punta mi da la possibilità di pedalare comunque, almeno sui rulli
 
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Lumi

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Io adesso sto bene, ho cambiato la sella e la ho abbassata, ho ricominciato a pedalare tranquillo aumentando fino a circa 800 km/mese, sto prendendo integratore permixon da 3 mesi, quando finisco a febbraio faccio di nuovo psa e urinocultira e vediamo
 

Dragon77

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classic
............
La maggior parte delle prostatiti è di tipo batterico, questi ultimi, annidati sul fondello, risalgono l'uretra e finiscono nella vescica, poi per permeabilità delle pareti passano alla prostata infiammandola.
Per questo lavare il fondello dopo ogni uscita è d'obbligo.
--------------
:azz:pork::sbianca:

sarà il caso che metto in lavatrice la "muta" invernale?
l'ho già usata almeno un 10 volte da quando ha iniziato a raffrescare la temperatura...e....non l'ho mai lavata (metto cmq delle magliette termiche pulite ad ogni giro, ma non le mutande...)

p.s.: cmq dopo ogni uscita metto tutto al "fresco" e riutilizzo dopo almeno 1 settimana (se va bene che non piove), quindi se c'avevo sudato è sicuro tutto asciutto comunque...
 

Lumi

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:azz:pork::sbianca:

sarà il caso che metto in lavatrice la "muta" invernale?
l'ho già usata almeno un 10 volte da quando ha iniziato a raffrescare la temperatura...e....non l'ho mai lavata (metto cmq delle magliette termiche pulite ad ogni giro, ma non le mutande...)

p.s.: cmq dopo ogni uscita metto tutto al "fresco" e riutilizzo dopo almeno 1 settimana (se va bene che non piove), quindi se c'avevo sudato è sicuro tutto asciutto comunque...
Certo che si’, va lavata dopo ogni uscita
 

fedegel

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13 Agosto 2009
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Torino
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Pinarello Prince
Anche io ne ho sofferto molto. Poi l'urologo mi ha prescritto compresse proxy, supposte riflog e bere 3 tisane di malva ogni giorno. Risolto in poco più di un mese. Certo l'igiene degli indumenti intimi e' molto importante!
 

Wilsonviolino

Novellino
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Io ci sono dentro con tutte le scarpe...

Ho avuto un episodio blando a fine ottobre, dolore e sensazione di gonfiore nel pedalare. Il giorno dopo faticavo a stare seduto, ma nessun problema in bagno. Fatta urinocultura con risultato negativo, una settimana di topster e non avevo più problemi. Aspettato due settimane dall'episodio e sono tornato in bici senza problemi. Fatto 2-3 uscite e alla prima sui rulli è tornata.

Visita da urologo, 10 gg di antibiotico e antinfiammatorio ed ero come prima.

Fatto altri esami sangue e urine settimana scorsa e ancora tutto perfetto, PSA a 0,6, nessuna infiammazione o infezione. E si ritorna dall'urologo con anche ecografia tra 10 gg.

Proverò una sellotto a breve, per vedere se l'assenza di punta mi da la possibilità di pedalare comunque, almeno sui rulli
Io ho comprato una Sella Pasqualini direttamente da Aureliano Pasqualini a prezzo di favore (erano selle che costavano piu' di 200 euro adesso credo che le faccia 100 euro spedite) . Sto aspettando a risalire in sella perche' voglio andare dall'Urologo e fargliela vedere. la Sella Pasqualini rispetto alla Sellotto e' vuota non solo per il perineo ma anche nei pressi dell'ano dimostrando essere una sella "medica" a tutti gli effetti. secondo me potrebbe essere vincente anche sui Rulli. Se la Prostatite e' cronica e abatterica va e viene e tanto vale pedalare in sicurezza visto che con la Pasqualini nessuna cosa tocca davvero la sotto. Da come ho parlato ai proprietari sembra che persone che avevano abbandonato la bici da anni abbiano potuto riprendere anche con patologie molto gravi.
 

Vulcanoromano

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15 Aprile 2021
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Olmo
Ci sono passato anche io qualche anno fa. L'urologo mi ha detto che i batteri che la provocano sono indigeni non vengono cioè da fuori ma in presenza di stress fisici prendono il sopravvento su altri. L'antibiotico ha la funzione di ridurre la flora batterica e di farla ripartire sperando che si ricrei l'equilibrio originale