Scapin S6 forcella carbonio Easton EC

bughy

Pignone
1 Aprile 2020
261
361
45
Bergamo
Visita sito
Bici
Scapin Spirit S6
Ciao,
chiedo lumi ai più esperti, vado in bici da tanto, principalmente in MTB ma quest'anno per rifare un po' la gamba ho utilizzato molto di più la mia vecchia BDC, una Scapin S6 in acciaio con forcella Easton in carbonio.
La bici è del 2004, montata con Centaur 10v, la scimmia di cambiarla c'è ma neanche tanto.
In questi giorni però mi è sorto un dubbio, la forcella sarà ancora integra? Non ho dubbi su un manufatto in carbonio del 2023, ma su uno di 18 anni fa?
Esteticamente è integra salvo i soliti graffietti da appoggio...
E ancora, si troverebbe una forcella in carbonio di quelle misure?
 
  • Mi piace
Reactions: eagle53

alespg

Passista
26 Dicembre 2017
4.317
3.206
pavia
Visita sito
Bici
scapin eos 3
Ciao,
chiedo lumi ai più esperti, vado in bici da tanto, principalmente in MTB ma quest'anno per rifare un po' la gamba ho utilizzato molto di più la mia vecchia BDC, una Scapin S6 in acciaio con forcella Easton in carbonio.
La bici è del 2004, montata con Centaur 10v, la scimmia di cambiarla c'è ma neanche tanto.
In questi giorni però mi è sorto un dubbio, la forcella sarà ancora integra? Non ho dubbi su un manufatto in carbonio del 2023, ma su uno di 18 anni fa?
Esteticamente è integra salvo i soliti graffietti da appoggio...
E ancora, si troverebbe una forcella in carbonio di quelle misure?
Se hai ancora tutti i denti, vuol dire che la forcella è integra.
Scherzi a parte, non è uno Yogurt. E' una forcella classica con cannotto dritto da 1.1/8'' si trovano sia di marca (Columbus minimal ad esempio) che su aliexpress a meno di 100 euro, io però terrei la forcella originale.
 
  • Mi piace
Reactions: bughy and bradipus

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.582
22.142
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
Io uso con grande soddisfazione una Litespeed del 1997 o 1998 con forcella originale Reynolds full carbon da 1", e non mi pongo assolutamente il problema... dopo decenni di utilizzo e di esperienze siamo ancora a pensare che la fibra di carbonio sia fragile come il cristallo di Swarovksi?
Con la fibra di carbonio ci fanno gli alberi delle barche e parti strutturali di aerei, sottoposti a stress ben più importanti di quelli che subiscono le bici... mentre magari nessuno si fa problemi per manubri in alluminio con quarant'anni sul groppone, dimenticando che è il materiale con la minor resistenza a fatica.
 
  • Mi piace
Reactions: m.buti

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
5.566
1.692
Visita sito
Bici
Mia
Ciao,
chiedo lumi ai più esperti, vado in bici da tanto, principalmente in MTB ma quest'anno per rifare un po' la gamba ho utilizzato molto di più la mia vecchia BDC, una Scapin S6 in acciaio con forcella Easton in carbonio.
La bici è del 2004, montata con Centaur 10v, la scimmia di cambiarla c'è ma neanche tanto.
In questi giorni però mi è sorto un dubbio, la forcella sarà ancora integra? Non ho dubbi su un manufatto in carbonio del 2023, ma su uno di 18 anni fa?

Io invece sarei più preoccupato di qualche forcella recente con pesi da grammomaniaco, piuttosto che di una forcella del 2004.

Esteticamente è integra salvo i soliti graffietti da appoggio...
E ancora, si troverebbe una forcella in carbonio di quelle misure?

Se ha lo steerer da 1" 1/8 non ci sono problemi.
Semmai occhio alle dimensioni, su una bici come l'S6 se monti una forca con un rake anche solo 1-2mm più corta non la guidi più. Ho fatto questi esperimenti con l'R8 e diverse forche che ho a casa.
 
  • Mi piace
Reactions: bughy

bughy

Pignone
1 Aprile 2020
261
361
45
Bergamo
Visita sito
Bici
Scapin Spirit S6
Io uso con grande soddisfazione una Litespeed del 1997 o 1998 con forcella originale Reynolds full carbon da 1", e non mi pongo assolutamente il problema... dopo decenni di utilizzo e di esperienze siamo ancora a pensare che la fibra di carbonio sia fragile come il cristallo di Swarovksi?
Con la fibra di carbonio ci fanno gli alberi delle barche e parti strutturali di aerei, sottoposti a stress ben più importanti di quelli che subiscono le bici... mentre magari nessuno si fa problemi per manubri in alluminio con quarant'anni sul groppone, dimenticando che è il materiale con la minor resistenza a fatica.
Infatti ho specificato che non mi faccio problemi per una forca del 2023 ma per una del 2004 si...
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.582
22.142
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
Infatti ho specificato che non mi faccio problemi per una forca del 2023 ma per una del 2004 si...
Non è che la fibra di carbonio sia un materiale deperibile. Ci sono ancora in giro tante Look e C40 degi anni '90 con qualche centinaia di migliaia di chilometri sul groppone che vengono utilizzate normalmente dai possessori... io mi preoccuperei decisamente di più dell'alluminio, di cui però non si parla mai.

Personalmente, oltre alla già citata Litespeed, ho una C50 del 2004, una Master con forcella Precisa con steli in carbonio dei primi anni '90, più qualche altra bici in acciaio con forcella in carbonio di una ventina d'anni, che uso normalmente a rotazione senza pormi il problema della 'scadenza', che non c'è. Se un prodotto in fibra nera è stato realizzato bene, dura per parecchi decenni. Al contrario, se ha difetti si rompe in brevissimo tempo (vedi una discussione aperta sul forum qualche giorno fa relativa ad una forcella quasi nuova rottasi improvvisamente).

Il carbonio non è un materiale che si degrada nel giro di qualche anno.
 
  • Mi piace
Reactions: Maverik89

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
5.566
1.692
Visita sito
Bici
Mia
Il carbonio non è un materiale che si degrada nel giro di qualche anno.

Menzione speciale però per i collanti, quelli si degradano.

Quindi farei almeno una distinzione tra monoscocca e fasciati e i telai a congiunzioni, onestamente io non so se starei tranquillissimo se avessi sotto al sedere una congiunzione in carbonio incollata 25 anni prima.
 
  • Mi piace
Reactions: bughy

bughy

Pignone
1 Aprile 2020
261
361
45
Bergamo
Visita sito
Bici
Scapin Spirit S6
Non è che la fibra di carbonio sia un materiale deperibile. Ci sono ancora in giro tante Look e C40 degi anni '90 con qualche centinaia di migliaia di chilometri sul groppone che vengono utilizzate normalmente dai possessori... io mi preoccuperei decisamente di più dell'alluminio, di cui però non si parla mai.

Personalmente, oltre alla già citata Litespeed, ho una C50 del 2004, una Master con forcella Precisa con steli in carbonio dei primi anni '90, più qualche altra bici in acciaio con forcella in carbonio di una ventina d'anni, che uso normalmente a rotazione senza pormi il problema della 'scadenza', che non c'è. Se un prodotto in fibra nera è stato realizzato bene, dura per parecchi decenni. Al contrario, se ha difetti si rompe in brevissimo tempo (vedi una discussione aperta sul forum qualche giorno fa relativa ad una forcella quasi nuova rottasi improvvisamente).

Il carbonio non è un materiale che si degrada nel giro di qualche anno.
Forse non mi sono spiegato bene, non ho dubbi sul carbonio come materiale ma sulla "maturità" della tecnologia di lavorazione del materiale nel 2004.
Nei primi anni 2000 il carbonio non era ancora una tecnologia rodata...
 

pietromx

Pignone
26 Gennaio 2015
105
167
Visita sito
Bici
Derosa, Cannondale, Merlin, Litespeed.... insomma troppe!
In realtà la fibra di carbonio se non correttamente protetta da trasparente o vernice si degrada eccome a causa dell'esposizione ai raggi UV. Normalmente però le forcelle sono adeguatamente coperte da vernice o trasparente che le proteggono perfettamente dall'azione dei raggi UV. Detto questo un controllo che invece farei è del canotto sterzo. La parte più "delicata" di una forcella in carbonio è il canotto sterzo. Smonterei l'attacco manubrio per verificare se nel tempo non si siano evidenziati dei segni dove l'attacco insiste sul canotto. Se sono presenti segni evidenti questi potrebbero creare delle delaminazioni che a lungo andare possono compromettere l'integrità della forcella.
 
  • Mi piace
Reactions: bughy

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.582
22.142
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
Menzione speciale però per i collanti, quelli si degradano.

Quindi farei almeno una distinzione tra monoscocca e fasciati e i telai a congiunzioni, onestamente io non so se starei tranquillissimo se avessi sotto al sedere una congiunzione in carbonio incollata 25 anni prima.
I collanti mi pare siano costituiti dalle stesse resine che si usano per unire le varie pelli, per cui monoscocca, fasciati o congiunzioni alla fine è sempre lo stesso tipo di resina che tiene assieme le fibre, o i vari 'pezzi' che compongono i telai (anche tanti 'monoscocca', poi, hanno il triangolo posteriore incollato al principale).
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.582
22.142
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
Forse non mi sono spiegato bene, non ho dubbi sul carbonio come materiale ma sulla "maturità" della tecnologia di lavorazione del materiale nel 2004.
Nei primi anni 2000 il carbonio non era ancora una tecnologia rodata...
Mah, su questo ho qualche dubbio, la fibra di carbonio in altri ambiti (più evoluti di quello ciclo, come l'aerospaziale) è utilizzata fin dagli anni '70. Nel ciclismo è arrivata molto dopo, perché era (ed in parte è ancora) un mondo molto 'conservatore'; poi, ripeto, io mi preoccuperei molto di più se avessi una forcella in alluminio degli anni'90, rispetto ad una in carbonio della stessa età.

Ciò che è cambiato, dal 2000 oggi, non è (per quel poco che ne so) tanto la tecnologia di lavorazione del composito, ma quella della progettazione di telai e componenti, che oggi si avvale di strumenti più raffinati, che consentono di utilizzare meno materiale a parità di caratteristiche.
I prodotti (telai, forcelli, manubri eccetera) di vent'anni fa sono più pesanti di quelli attuali perché, non disponendo all'epoca di strumenti quali FEM ed analoghi, erano sovradimensionati.
 
Ultima modifica:

bughy

Pignone
1 Aprile 2020
261
361
45
Bergamo
Visita sito
Bici
Scapin Spirit S6
Mah, su questo ho qualche dubbio, la fibra di carbonio in altri ambiti (più evoluti di quello ciclo, come l'aerospaziale) è utilizzata fin dagli anni '70. Nel ciclismo è arrivata molto dopo, perché era (ed in parte è ancora) un mondo molto 'conservatore'; poi, ripeto, io mi preoccuperei molto di più se avessi una forcella in alluminio degli anni'90, rispetto ad una in carbonio della stessa età.

Ciò che è cambiato, dal 2000 oggi, non è (per quel poco che ne so) tanto la tecnologia di lavorazione del composito, ma quella della progettazione di telai e componenti, che oggi si avvale di strumenti più raffinati, che consentono di utilizzare meno materiale a parità di caratteristiche.
I prodotti (telai, forcelli, manubri eccetera) di vent'anni fa sono più pesanti di quelli attuali perché, non disponendo all'epoca di strumenti quali FEM ed analoghi, erano sovradimensionati.
Maròòòòòò stavo parlando nel ciclismo, lo so che si usa da 40 anni ma dell'impiego in F1 o nella nautica mi interessa poco.
Cmq va bene, ho capito il tuo pensiero. Grazie
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.582
22.142
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
Maròòòòòò stavo parlando nel ciclismo, lo so che si usa da 40 anni ma dell'impiego in F1 o nella nautica mi interessa poco.
Cmq va bene, ho capito il tuo pensiero. Grazie
Uh come siamo permalosi, mamma mia, certo che il caldoi fa brutti scherzi... se lo sai che una tecnologia si usa da quarant'anni, come fai a dire che vent'anni fa non era ancora rodata? La tecnologia è sempre quella, indipendentemente dagli ambiti.
Comunque, se l'opinione altrui non ti interessa quando non coincide con la tua, non vedo perché chiederla...
 

bughy

Pignone
1 Aprile 2020
261
361
45
Bergamo
Visita sito
Bici
Scapin Spirit S6
Uh come siamo permalosi, mamma mia, certo che il caldoi fa brutti scherzi... se lo sai che una tecnologia si usa da quarant'anni, come fai a dire che vent'anni fa non era ancora rodata? La tecnologia è sempre quella, indipendentemente dagli ambiti.
Comunque, se l'opinione altrui non ti interessa quando non coincide con la tua, non vedo perché chiederla...
Hai scritto una emerita cavolata, il fatto che un materiale o una tecnologia sia usata da 40 anni in un campo non vuol dire che si adatti automaticamente ad un altro.
Finiamola qui comunque.
Grazie a tutti.
 

alespg

Passista
26 Dicembre 2017
4.317
3.206
pavia
Visita sito
Bici
scapin eos 3
Hai scritto una emerita cavolata, il fatto che un materiale o una tecnologia sia usata da 40 anni in un campo non vuol dire che si adatti automaticamente ad un altro.
Finiamola qui comunque.
Grazie a tutti.
invece è proprio qui che ti sbagli...le prime realizzazioni in carbonio delle bici agli inizi degli anni 90' sono state realizzate da aziende che operano nei settori dell'aerospaziale e delle competizioni automobilistiche. Nel 2004, la Easton aveva già più di 20 anni di esperienza nella realizzazione di parti in Carbonio.
 

Zugnajima#11

Team Lotus Camel Honda
14 Giugno 2010
11.592
13.242
49
Nußdorf am Inn, Bayern
youtube.com
Bici
Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Ciao,
chiedo lumi ai più esperti, vado in bici da tanto, principalmente in MTB ma quest'anno per rifare un po' la gamba ho utilizzato molto di più la mia vecchia BDC, una Scapin S6 in acciaio con forcella Easton in carbonio.
La bici è del 2004, montata con Centaur 10v, la scimmia di cambiarla c'è ma neanche tanto.
In questi giorni però mi è sorto un dubbio, la forcella sarà ancora integra? Non ho dubbi su un manufatto in carbonio del 2023, ma su uno di 18 anni fa?
Esteticamente è integra salvo i soliti graffietti da appoggio...
E ancora, si troverebbe una forcella in carbonio di quelle misure?
Ti sei preso paura leggendo la disavventura di Elia?
 
  • Mi piace
Reactions: bughy

bughy

Pignone
1 Aprile 2020
261
361
45
Bergamo
Visita sito
Bici
Scapin Spirit S6
invece è proprio qui che ti sbagli...le prime realizzazioni in carbonio delle bici agli inizi degli anni 90' sono state realizzate da aziende che operano nei settori dell'aerospaziale e delle competizioni automobilistiche. Nel 2004, la Easton aveva già più di 20 anni di esperienza nella realizzazione di parti in Carbonio.
Convinti voi...
 

lupin IV

Maglia Gialla
21 Settembre 2008
11.908
9.569
Basilicata del sud
Visita sito
Bici
Rose X-Lite Six, Canyon Ultimate CF10
Convinti voi...
Pare dalle risposte, che hai aperto la discussione aspettandoti un plebiscito per cambiare la forcella, invece di commenti più sensati sulla qualità del prodotto (tra l'altro Easton da sempre è un'azienda che lavora carbonio di altissima qualità).
Ad ogni modo, se la forcella ha il tubo da 1 pollice non ne troverai un'altra uguale manco a pagarla oro e comunque la spesa sarebbe (ma questi sono affari tuoi, è giusto un consiglio) assolutamente anti economica.
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: Barbo and alespg

pietromx

Pignone
26 Gennaio 2015
105
167
Visita sito
Bici
Derosa, Cannondale, Merlin, Litespeed.... insomma troppe!
Ma prima di buttarla in caciara...
Secondo me la domanda era assolutamente sensata: è lecito domandarsi se dopo 20 anni un componente importante come la forcella vada o meno sostituito? Ovviamente la risposta certa non la conosce nessuno. Il fatto che la forcella sia realizzata da un'azienda seria come Easton presumibilmente ci dice che era un componente di qualità, ma null'altro; come è stata utilizzata questa forcella?! Quanti km sono stati percorsi in questi 20 anni? ha subito colpi, cadute, incidenti... Questi sono tutti parametri che possono completamente cambiare la durata di un componente. Ricordo di aver letto qualche tempo fa una risposta data da uno dei migliori produttori di cerchi in carbonio ad un giornalista che gli domandava sulla durata dei loro cerchi per fuoristrada: la risposta simpatica è stata che le loro ruote durano fintantochè chi le guida non tova il modo di distruggerle... Della serie, noi creiamo componenti in carbonio che durano nel tempo, ma chi li utilizza è colui che realmente ne determina la durata...
 
  • Mi piace
Reactions: bughy