Sono stato al Vigorelli per lavoro diverse volte, fino alla fine di settembre. Confermo ciò che l'ottimo Masi, unico inqulilino del Vigorelli, ha detto: la pista è irrecuperabile. Il legno è arricciato, secco e tra una lamina e l'altra ci sono voragini di quasi un cm. In alcuni punti - semplicemente camminando - le lamine sprofondano e il sottofondo è completamente marcio. A vederlo così sembra impensabile che si potesse correre fino a pochi anni fa, parlo del recupero effettuato grazie alla Mapei, non del glorioso passato. Nel vigorelli si sono buttati soldi senza criterio, per lavori mal fatti e senza una reale strategia.
In una città come Milano dove le strutture sportive sono una una rarità, è un omicidio ridurre così tanta storia. Quanto alle gare, certo, gli standard oggi sono diversi, ma apredolo al pubblico - non solo per lo snow park - si potrebbe avvicinare qualche ragazzo alla pista. Poi penso al sostegno alla creazione di team per i giovani. Mi pare che in Italia si diano soldi a tutti, e questo costerebbe ben poco al Comune o a chi altro. Altri progetti li ho trovati sulll'ottimo sito
www.vigorelli.org/
che si batte per il recupero.
Per la cronaca il nuovo progetto Citylife del quartiere fiera prevede la riqualificazione dell'anello ma con la crezione di una palestra e di piscina olimpionica. Il progetto è così sulla carta, anche se nessuno sa ancora a chi tocchi pagarlo. Così non se ne farà nulla. Il vincolo della Soprintendenza non c'è, e prima o poi lo spianano.
Una pazzia!!!!!!!!
Se entrate al Vigorelli, anche così com'è ve ne innamorate!!!!!!!