tagli nei copertoncini dopo il capodanno help

michael_alessi

Apprendista Velocista
8 Novembre 2008
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17
costa degli etruschi
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scott speedster s10, scott speedster s20
le mie favolose rubino pro che reputo delle ottime coperture hanno subito i danni dopo la notte brava. dopo l'uscita di stamane il copertoncino posteriore mostra un taglio con una bozzatura dovuta al coccio di vetro della bottiglia che qualche bastardo ha rotto per festeggiare.

foro, sostituisco la camera ma mi accorgo che il pneumatico mantiene un taglio di circa 3mm che logicamente con la pressione a 7atm si nota.

nuova uscita e tutto ok, ma temo che possa esplodermi sotto.

voi cosa dite il pneumatico è da sostituire??
 

Nitrox

Apprendista Passista
29 Giugno 2008
1.075
41
Alassio (SV)
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Specialized Sworks SL6
le mie favolose rubino pro che reputo delle ottime coperture hanno subito i danni dopo la notte brava. dopo l'uscita di stamane il copertoncino posteriore mostra un taglio con una bozzatura dovuta al coccio di vetro della bottiglia che qualche bastardo ha rotto per festeggiare.

foro, sostituisco la camera ma mi accorgo che il pneumatico mantiene un taglio di circa 3mm che logicamente con la pressione a 7atm si nota.

nuova uscita e tutto ok, ma temo che possa esplodermi sotto.

voi cosa dite il pneumatico è da sostituire??

Se il battistrada del pneumatico è gia' in avanzato stato di usura allora cambialo , se è ancora buono procurati della colla attack , sgonfia la camera e metti una goccia di attack sul taglio , rigonfia il tutto e vai tranquillo.
Saluti.
 

Chopper

Maglia Gialla
@nitrox: se c'è un bozzo sulla superficie esterna le tele sono tagliate, in caso contrario, hai ragione, l'attack potrebbe chiudere la fessura nella gomma. Peccato che nel tuo primo post questa precisazione non ci fosse.

@katamarano: ne sei sicuro? sei sicuro della sicurezza (scusa il gioco di parole) della riparazione? hai visto il danno? ti sei informato? te ne assumi la responsabilità?

Le vostre due risposte (post #4 e #9) mi sono sembrate decisamente affrettate e superficiali. Casomai quando si parla di componenti delicati provate a non sparare la prima cosa che vi viene in mente e casomai ad argomentare un po' meglio. Non vi ha chiesto di che colore vi piace la sella.
 

katamarano

Gregario
10 Maggio 2009
614
1
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@nitrox: se c'è un bozzo sulla superficie esterna le tele sono tagliate, in caso contrario, hai ragione, l'attack potrebbe chiudere la fessura nella gomma. Peccato che nel tuo primo post questa precisazione non ci fosse.

@katamarano: ne sei sicuro? sei sicuro della sicurezza (scusa il gioco di parole) della riparazione? hai visto il danno? ti sei informato? te ne assumi la responsabilità?

Le vostre due risposte (post #4 e #9) mi sono sembrate decisamente affrettate e superficiali. Casomai quando si parla di componenti delicati provate a non sparare la prima cosa che vi viene in mente e casomai ad argomentare un po' meglio. Non vi ha chiesto di che colore vi piace la sella.

Hai ragione

1) Argomentiamo:

Guarda che quando con la tua auto buchi una gomma, che sopporta un peso di svariati quintali e sollecitazioni elevatissime date dalla massa per l'accelerazione, non è che prendi e la butti, ma vai da un "gommista", si chiamano così, che te la ripara; e come te la ripara? Con la vulcanizzazione: esistono vari modi di riparare un foro in una gomma, che dipendono dal punto in cui si fora, dallo stato di usura della gomma e dal tipo di foro; Di seguito le caratteristiche di uno dei tanti prodotti commerciali:

"La società BV Corporation presenta anche la gamma EZ SEAL per la riparazione delle perforazioni dei battistrada . Questi sistemi complementari consentono di eseguire due tipi di riparazione a freddo.Le strisce auto vulcanizzanti vengono introdotte dall’esterno nel foro del pneumatico e si vulcanizzano con la gomma, consentono di eseguire riparazioni rapide su fori di piccolo diametro (causati da viti o chiodi) anche fuori dall’officina e senza smontare la gomma.La gamma di strisce autovulcanizzanti viene proposta in kit con attrezzi e strisce per auto (100mm) o automezzi pesanti (178mm), e in confezione ricarica. Novità presentata durante l’estate 2008, le pezze con aste di BV Corporation hanno subito conosciuto un grosso successo commerciale. Queste pezze di 6 e 9 mm di diametro (fornite in confezioni da 24 o 12 pezzi) che devono essere inserite dall’interno del pneumatico utilizzando utensili specifici, vulcanizzano la gomma tramite l’aggiunta di un prodotto chimico (Cemento) . Al contrario delle riparazioni con l’aggiunta di strisce, quelle realizzate con le pezze con asta sono definitive. Necessitano tuttavia lo smontaggio della gomma ed un intervento in officina eseguito da personale qualificato."


2) Ma non siamo superficiali, approfondiamo (fonte Wikipedia):

La vulcanizzazione è un processo di lavorazione della gomma, la quale viene legata chimicamente allo zolfo mediante riscaldamento. Attraverso questo processo, inventato da Charles Goodyear nella prima metà del XIX secolo, si ottiene un materiale elastico e poco rigonfiabile se tenuto a contatto con solventi organici.
Effetto e meccanismo della vulcanizzazione

Reazione di vulcanizzazione a partire da poliisoprene e zolfo
La vulcanizzazione provoca una modificazione della conformazione molecolare del polimero alla quale è dovuto l'aumento di elasticità e resistenza a trazione, la soppressione di proprietà negative quali l'abrasività e l'appiccicosità oltre che una maggiore resistenza agli effetti dell'ossigeno atmosferico e a molte sostanze chimiche.
Ricerche strutturistiche su modelli poliisoprenici hanno evidenziato la formazione di legami tioeterei R-S-R diffusi principalmente a livello intermolecolare e, secondariamente, a livello intramolecolare, a seguito di ripiegamenti delle catene polimeriche. Statisticamente, la distribuzione dei siti in cui si stabiliscono tali legami è la seguente:

  • per il 60% tra i carboni dei gruppi -CH2- adiacenti al carbonio del doppio legame che reca il gruppo metilico;
  • per il 25% tra i carboni dei gruppi metilenici adiacenti al CH del doppio legame;
  • per il restante 15% tra i due carboni recanti il doppio legame.
L'addizione dello zolfo provoca perdita di due atomi di idrogeno che formano H2S; in questo modo ossidi come ZnO favoriscono la vulcanizzazione fissando il solfuro.
Originariamente si pensava che lo zolfo aumentasse la resistenza chimica della gomma a causa della saturazione dei doppi legami; in realtà la quantità di doppi legami perduti è relativamente piccola. È stato dimostrato che la resistenza a degradarsi con l'usura, fenomeno accelerato dagli agenti ambientali e in primo luogo dall'ossigeno atmosferico, è dovuta al legame dello zolfo proprio coi siti vulnerabili dall'ossigeno..
Tecnologia della vulcanizzazione

La vulcanizzazione viene realizzata, praticamente, utilizzando l'elastomero, una fonte di zolfo e additivi vari. L'insieme di questi prodotti costituisce la mescola. Le condizioni di pressione e temperatura variano in funzione dello specifico processo coinvolto.
Le fonti di zolfo possono essere varie: zolfo S8 elementare (poco reattivo), S2Cl2 (molto reattivo) o ultraacceleranti solforati come (CH3)4N2(CS2)2Zn.
Additivi

Gli additivi utilizzati sono gli acceleranti, ultraacceleranti, attivatori, rinforzanti, inibitori, antiossidanti, antinvecchianti, prodotti di complemento.
Acceleranti, ultraacceleranti ed attivatori

Gli acceleranti favoriscono la vulcanizzazione diminuendo la durata del processo e la temperatura di esercizio. Ultraacceleranti ed attivatori aumentano ulteriormente l'effetto accelerante. Esametilentetrammina, i mercaptoarentiazoli e 1,3-difenilguanidina sono esempi di acceleranti. Il già menzionato (CH3)4N2(CS2)2Zn è un ultraaccelerante mentre l'acido stearico, l'ossido di zinco e alcune ammine sono attivatori.
Rinforzanti

Agenti con effetto antiusura riguardo fattori meccanici quali abrasione, strappo, taglio. Ossido di zinco, nerofumo e carbonato di calcio sono comuni rinforzanti.
Inibitori

L'acido benzoico e l'acido salicilico sono disattivanti di reazioni o catalisi dannose.
Antiossidanti

Contrastano l'azione dell'ossigeno e dell'ozono. Vengono utilizzate ammine e fenoli coadiuvati a nerofumo.
Antinvecchianti

Ritardano gli effetti usuranti o gli equilibri che provocano rammollimento e proprietà scadenti. Gli stessi antiossidanti e gli steroli, le lecitine, gli esteri fosforici ed alcoli superiori agiscono da antinvecchianti.

Prodotti complementari

Coloranti e coadiuvanti di lavorazione. Vengono utilizzate sostanze quali nerofumo, TiO2, Fe2O3, CdS, oli minerali, silice, resine poliestere, solfato di bario ecc.:wacko:


Ora quando viaggerai in autostrada a pieno carico a 170-180 km/h. pensa per un istante a quella piccola toppa di gomma che il gommista ha vulcanizzato nel tuo pneumatico bucato: reggerà o non reggerà;nonzo%
 

Chopper

Maglia Gialla
Bene, bravo, bella lezione, peccato che, a mio parere, centri poco.
Tu non noti nessuna differenza tra una gomma da automobile ed una gomma da bicicletta?
A livello costruttivo sono identiche? Identica la pressione di gonfiaggio? identico il battistrada? Indentico l'uso?

Argomentare e non essere superficiali vuol dire informarsi con l'interessato prima di sparare la prima cosa che attraversa la mente. Basta una foto del danno per capire meglio, basta sapere la posizione e l'orientamento del taglio per avere qualche dato in più.
Oh, poi non ti voglio convincere, non mi sembra ne valga la pena, mi interessa solo che ad un utente che chiede aiuto non vengano consigliate cose potenzialmente poco sicure.
 

katamarano

Gregario
10 Maggio 2009
614
1
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Mi sembra che Nitrox abbia sempre parlato di un taglietto di 3 mm. quindi la soluzione di rinforzare il copertoncino vulcanizzando una toppa all'interno dello stesso mi sembra un modo rapido, sicuro ed economico di risolvere ; Sono decenni che gli pneumatici si riparano in questo modo, senza problemi; Poi Nitrox sicuramente potendo valutare l'entità reale del danno, in base all'usura deciderà se terminare il copertone, utilizzarlo per i rulli o continuare ad usarlo sulla bici. Per quanto riguarda l'uso dell'Attack invece avrei qualche dubbio: una volta solidificata, la colla in questione non ha proprietà elastiche, quindi si comporterebbe come un sassolino conficcato nel battistrada.
o-o
 

Nitrox

Apprendista Passista
29 Giugno 2008
1.075
41
Alassio (SV)
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Bici
Specialized Sworks SL6
Mi sembra che Nitrox abbia sempre parlato di un taglietto di 3 mm. quindi la soluzione di rinforzare il copertoncino vulcanizzando una toppa all'interno dello stesso mi sembra un modo rapido, sicuro ed economico di risolvere ; Sono decenni che gli pneumatici si riparano in questo modo, senza problemi; Poi Nitrox sicuramente potendo valutare l'entità reale del danno, in base all'usura deciderà se terminare il copertone, utilizzarlo per i rulli o continuare ad usarlo sulla bici. Per quanto riguarda l'uso dell'Attack invece avrei qualche dubbio: una volta solidificata, la colla in questione non ha proprietà elastiche, quindi si comporterebbe come un sassolino conficcato nel battistrada.
o-o

Non sono io che ho tagliato il copertone , questo va precisato.
Forse mi è sfuggito il particolare del bozzo sul copertone , come giustamente dice Chopper se è cosi' si sono talgliate anche le tele e in questo caso viste la alte pressioni di gonfiaggio è meglio cambiare il copertone , il paragone con le auto non regge (oltretutto li si hanno 4 ruote e la sicurezza è maggiore).
Si ok forse con lo stratagemma dell'attack ci sono andato giu' leggero , ma saranno le centinaia di ruote riparate quando lavoravo in officina auto(naturalmente non con l'attack) che per 3mm di taglio non ci ho pensato un gran che'.
Saluti.
 

*bgiant*

Cronoman
27 Agosto 2009
759
9
Bergamo....provincia
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Una toppa vulcanizzata all'interno del copertone ripristina la continuità strutturale della tela eventualmente tagliata, si parla di 3 mm.

scusa ma non sono d'accordo!
prima di tutto perchè una toppa non ripristina la continuità strutturale della tela, secondo perchè la toppa può essere una buona soluzione solo per il ritorno a casa (come per esempio in pezzo di camera d'aria dove il copertone è tagliato), ma una toppa vulcanizzata all'interno del copertone poi quando gonfi a 8 voglio vedere se non la senti pedalando!!!
quindi il mio consiglio è di guardare bene e nel caso di tele tagliate cambialo
 

Perseo_navy

Apprendista Scalatore
26 Dicembre 2008
2.302
62
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Bici
Pinarello FP3 e Rose CGF
sale a tutti,
ho forato con il posteriore con un pezzo di vetro avendo delle michelin krilion, taglio di 3 mm mi dissero di cambiarlo, ci ho fatto altri 2000 km nessun problema prima di riforare sempre al posteriore con altro pezzo di vetro e conseguente taglio altri 500 km senza problemi. Tra poco dopo 5000 km li cambio, il mio consiglio è tienili fino al normale tempo di usura se ti ci alleni solamente, quando devi fare una competizione cambiali per sicurezza.
Per quanto riguarda l'attack, anche se non l'ho utilizzato, sulla rivista la bicicletta veniva indicato in questi casi come un ottimo rimedio, in quanto la colla crea un effetto di vulcanizzazione che ripara il danno.
Buon anno
 

baduone

Passista
16 Aprile 2008
4.154
209
Camulodunum
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The most convenient
Sono uscito tre settimane fa con l'asfalto bagnato e ho tirato su talmente tanti sassetti forse conseguenza anche del sale, ad un certo punto mi son fermato a controllare ed ho estratto dalla gomma 4 sassetti e un pezzo di vetro, quest'ultimo era talmente addentro che ho dovuto sgonfiare la gomma perkè premendo con l'unghia stava andando sempre più addentro. Tornato a casa e cmq in genere, i fori piccoli li lascio perdere, mentre quelli più consistenti, cioè sopra i due, tre millimetri, inserisco un pò di silicone e ci metto l'attack. Di solito se incidono la tela tengo il copertone per i rulli, ma se è solo una puntura a volte vado avanti.
Altrimenti, con tutti i tagli ke si fanno per strada, dovrei fare un mutuo per pagarmi i copertoni. Particolare attenzione riguarda soprattutto i trattori ke ritornano in strada dopo esser stati sul greto del piave, in tal caso portano in strada delle pietruzze, tipo schezze di roccia, ke provocano dei veri e propri squarci sul copertone, lunghi anche più di un cm.