Questo è quanto riportato da un responsabile di una società di milano sul forum fcz:
Infine parliamo dell'organizzazione, che ha avuto sicuramente tante pecche, la più grande si è evidenziata durante la prima gara, quella delle junior donne, dove un percorso bici non presidiato a sufficienza è diventato per alcune più lungo, per altre più corto ma sicuramente senza la volontà delle atlete di sbagliare, spiace per le prime due che hanno fatto gara regolare e che sarebbero arrivate in quell'ordine comunque, ma sulle strade ci vogliono persone, lì non c'erano e oltre agli sbagli di percorso c'è stata anche un'invasione di macchine durante la gara, cosa ovviamente pericolosa considerando che in un tratto si doveva andare contromano e che il regolamento (il REGOLAMENTO per qualcuno) prevede la chiusura totale del traffico. Fortunatamente nelle gare successive la situazione è migliorata grazie all'impegno di numerosi accompagnatori e tecnici che si sono prodigati per rendere possibile il proseguimento della due giorni. Location interessante con grandi spazi ma nel nulla assoluto, si sapeva che sarebbe piovuto e non c'è stato modo di ripararsi dalla pioggia, insomma una grande festa per gli atleti ma purtroppo una insufficienza generale nella gestione, non imputabile, onestamente, alla federazione, ma sicuramente all'organizzazione che era carente di personale, peccato perché si sarebbe potuto fare fare di più con circa 800 atleti in gara il primo giorno e altri 400 il secondo.
Come vedi non parlo tanto per parlare.
Prima di fare le pulci agli altri bisognerebbe guardare se stessi.
Le critiche devono essere costruttive e non sterili perchè a pagarne le conseguenze è il movimento