No, per me il cibo non si discute per godersi la vita. essere in compagnia e mangiare bene e/o cose che mi piacciono è una delle cose che amo di più. Ieri sera invitato, domani e sabato sera ospiti, domenica invitato.
Inizio 2016: obiettivo dimagrimento
- Creatore Discussione kaiserjan86
- Data di inizio
No, per me il cibo non si discute per godersi la vita. essere in compagnia e mangiare bene e/o cose che mi piacciono è una delle cose che amo di più. Ieri sera invitato, domani e sabato sera ospiti, domenica invitato.
La penso come te
Ti faccio un piccolo esempio oggi alle 13 sono partito con i miei compagni per andare a fare una gara, uscendo ho salutato i miei vicini di giardino che erano seduti a tavola con i vari parenti. Stasera circa alle 20 sono rientrato e loro erano sempre li che mangiavano, urlavano, ridevano, bevevano. Si sono passati la giornata ad ingozzarsi, probabilmente loro si divertono così, io mi sono divertito come piace a me. Domani saranno nuovamente intorno al tavolo. La differenza tra me e loro fisicamente è improponibile , il più magro è 90 chili per 1.60, la salute l' hanno buttata via da un pezzo, spesso finiscono all' ospedale per vari attacchi, hanno tutti il diabete eppure .......... si passano gran parte della vita a tavola con qualsiasi scusa, compleanni, feste, ricorrenze, barbecu, vino novello, santi del paese ......... poi non riescono neanche a salire le scale. Contenti loro.Una volta ogni tanto invece fa piacere riunirsi a tavola con gli amici o con i parenti più stretti, senza comunque doversi per forza riempire come dei tacchini.
Hanno perso passione e interessi, l'unica cosa che gli rimane è attaccarsi al cibo, quando guardo i miei parenti mi viene in mente solo questo...
No, per me il cibo non si discute per godersi la vita. essere in compagnia e mangiare bene e/o cose che mi piacciono è una delle cose che amo di più. Ieri sera invitato, domani e sabato sera ospiti, domenica invitato.
Ed è forse questo il motivo per cui sei in lotta con la bilancia da anni. E probabilmente - vado a casaccio - se non ti piacesse il ciclismo non te ne preoccuperesti nemmeno.
Ho risposto a te, perché hai scritto, ma il discorso è generale. La verità è che a molti piace mangiare e quando sono in compagnia mangiano anche di più.
Non pensiate che quando sono in compagnia non lo faccia anch'io. Molti dei miei amici pensano che abbia le ragnatele nel frigo e quando stiamo insieme mi dicono: «Ah, ma tu mangi.». Mangio sì, ma la mia qualità (e quantità) è molto migliore della loro: niente fritto, niente grassi, carne rossa quasi a zero, carne bianca non ne mangio, frutta, verdura, niente paciughi fuori pasto, niente cibo spazzatura, se non proprio ridotto al minimo. Ma soprattutto mangio il mio, una volta soddisfatto l'appetito sono a posto. L'unica cosa su cui posso indugiare (e indugio) sono i dolci. Se posso farmi la seconda fetta di torta me la faccio, se posso mangiarmi più bignè del consentito lo faccio. Ma so che per il resto non devo preoccuparmi, perché non è mia abitudine degli sgarri.
Penso che dipenda da che base si comincia a voler dimagrire e che obbiettivo si vuole raggiungere. Una quindicina di anni fa andai da un preparatore atletico di ciclismo ( ora famoso ) venivo da un pò di anni di palestra, ero molto grosso non certo grasso, ma per la bici ....... lui mi disse sorridendo : con te che faccio ? O ti ingesso la parte superiore del corpo 
non alzare più niente con le braccia!! a tavola elimina il vino, il formaggio e i dolci e gli amari e le grappe dopo cena
Cioè non mi mise a dieta, ma quelle poche cose mi fecero perdere subito un pò di peso, poi cominciai a limitarmi col pane e la pasta, ma non ho mai fatto rinunce da esaurimento, diciamo che normalmente non esagero, poi la mangiata extra-large ci sta, ogni tanto, ma per me il cibo è tutto uguale, i dolci saranno anche buoni ma non mi vengono neanche in mente, se capitano in casa li mangio a fette " umane ", preferisco ad esempio un bel pezzetto di gongorzola
, ieri nel pacco gara tra le altre cose c' era dentro una crostata e una bottiglia di aranciata, non è che la butterò una fettina prima di andare in bici, una fettina magari al ritorno ( se ne avrò voglia ) non mi farà certo ingrassare, ma devo dire che le bibite gassate e colme di zucchero non le sopporto proprio più, preferisco allora bermi una birretta quando me ne viene voglia. Comunque ero 85 kg ( magri ) ed ora sono 70 kg x 1.76 è chiaro che in bici faccio meno fatica, ma non ho mai rinunciato ad una pizza, ad una mangiata ( basta guardare il nostro sito di squadra dove ci sono più foto di cene che di gare ) però ci vuole tempo e poi tutto diventa " normale ".
P.S. Per la cronaca e per chi chiede spesso come mangiare, dirò che mangio 5/6 volte al giorno e seguo una linea più o meno a zona cioè sempre carbo+proteine+grassi a tutti i pasti della giornata partendo da una base di circa 1,5 gr. di proteine a chilo cioè 100/120 grammi di proteine al giorno e in proporzione carbo e grassi. Magari non sarà condivisibile ma io mi trovo bene, non ho mai fame, non ho mai sete, non ho mai nulla di nulla ( per fortuna mia ) non prendo un raffreddore, lavoro, mi alleno, corro e come si raccomanda [MENTION=3881]Shinkansen[/MENTION] trombicchio il giusto in poche parole FACCIO TUTTE COSE NORMALI CON MOLTA SERENITA' e come lo faccio io lo possono fare tutti senza ingrugniarsi in dieta mostruose che poi non si riescono a sostenere per lungo tempo.
non alzare più niente con le braccia!! a tavola elimina il vino, il formaggio e i dolci e gli amari e le grappe dopo cenaCioè non mi mise a dieta, ma quelle poche cose mi fecero perdere subito un pò di peso, poi cominciai a limitarmi col pane e la pasta, ma non ho mai fatto rinunce da esaurimento, diciamo che normalmente non esagero, poi la mangiata extra-large ci sta, ogni tanto, ma per me il cibo è tutto uguale, i dolci saranno anche buoni ma non mi vengono neanche in mente, se capitano in casa li mangio a fette " umane ", preferisco ad esempio un bel pezzetto di gongorzola
, ieri nel pacco gara tra le altre cose c' era dentro una crostata e una bottiglia di aranciata, non è che la butterò una fettina prima di andare in bici, una fettina magari al ritorno ( se ne avrò voglia ) non mi farà certo ingrassare, ma devo dire che le bibite gassate e colme di zucchero non le sopporto proprio più, preferisco allora bermi una birretta quando me ne viene voglia. Comunque ero 85 kg ( magri ) ed ora sono 70 kg x 1.76 è chiaro che in bici faccio meno fatica, ma non ho mai rinunciato ad una pizza, ad una mangiata ( basta guardare il nostro sito di squadra dove ci sono più foto di cene che di gare ) però ci vuole tempo e poi tutto diventa " normale ".P.S. Per la cronaca e per chi chiede spesso come mangiare, dirò che mangio 5/6 volte al giorno e seguo una linea più o meno a zona cioè sempre carbo+proteine+grassi a tutti i pasti della giornata partendo da una base di circa 1,5 gr. di proteine a chilo cioè 100/120 grammi di proteine al giorno e in proporzione carbo e grassi. Magari non sarà condivisibile ma io mi trovo bene, non ho mai fame, non ho mai sete, non ho mai nulla di nulla ( per fortuna mia ) non prendo un raffreddore, lavoro, mi alleno, corro e come si raccomanda [MENTION=3881]Shinkansen[/MENTION] trombicchio il giusto
in poche parole FACCIO TUTTE COSE NORMALI CON MOLTA SERENITA' e come lo faccio io lo possono fare tutti senza ingrugniarsi in dieta mostruose che poi non si riescono a sostenere per lungo tempo.
La penso come te
Una volta ogni tanto invece fa piacere riunirsi a tavola con gli amici o con i parenti più stretti, senza comunque doversi per forza riempire come dei tacchini.
Vivi nel paese dei balocchi!? Gare infrasettimanali, vicini che gozzovigliano di MERCOLEDI per tutto il giorno, mentre io sono qui in ufficio
Invidia per te e per i vicini
Scherzi a parte, concordo con tutto
Dalla mia esperienza personale posso dire che la cosa più difficile è prendere coscienza del fatto che tu ti stia facendo del male. Non è facile, ci sono tantissimi che piuttosto di modificare le loro abitudini alimentari e esistenziali rischiano la vita, ne conosco un'infinità così
La cosa che mi diede l'ultima spinta per passare da divanista pro a pseudociclista molto amatoriale (oltre il fatto di avere gli esami del sangue come i peggio avvinazzati) fu il fatto di fare fatica da seduto a legarmi le scarpe, la pancia non mi permetteva di piegarmi
Da li una lenta risalita della china
Difattti... stare a pranzo o cena in compagnia è uno dei piaceri della vita ed è giusto goderli ben coscienti che c'è un prezzo da pagare, alla stessa stregua di un bel lungo un pò tirato.
Ma il prezzo è semplice nel mio caso che non faccio gare e non mi devo alimentare in base ad esse... spurgo
vado di frutta e verdura per tutto il giorno dopo o a seguire a secondo di quanto mi sono ingozzato con il pasto in compagnia.
Io credo che come in tutte le cose ci voglia un certo equilibrio. Gli estremi sono i vicini che bivaccano un pomeriggio intero e quello che dice niente fritti. Il fritto se lo mangi una volta al mese in quantità moderata non ammazza nessuno come non lo fa un calice di vino o una birra a cena con gli amici o uno spritz con due patatine nel fine settimana. Io ad esempio camperei di dolci, fanno malissimo, ma due bignè la domenica non me li nego e non mi sento in colpa.
Fai qualche esempio. Ovvio che ognuno riporti la propria esperienza personale non essendo medici qualificati. E anche se lo fossimo dare indicazioni via forum sarebbe dannoso e pericoloso, oltre che contro l'etica professionale.
Io invece credo,che molti usino il ciclismo come via di salvezza ai propri vizi e molte volte a queste persone è difficile spiegare come strutturare un allenamento oppure sul come mai c'è sempre qualcuno che va più forte....
Io credo che come in tutte le cose ci voglia un certo equilibrio. Gli estremi sono i vicini che bivaccano un pomeriggio intero e quello che dice niente fritti. Il fritto se lo mangi una volta al mese in quantità moderata non ammazza nessuno come non lo fa un calice di vino o una birra a cena con gli amici o uno spritz con due patatine nel fine settimana. Io ad esempio camperei di dolci, fanno malissimo, ma due bignè la domenica non me li nego e non mi sento in colpa.
ok, ma se il lunedi mangi frittura che non ammazza nessuno
martedi il calice di vino che fa buon sangue
mercoledi la birretta a cena con gli amici
giovedi lo spritz con dua pata all'ape
venerdi scarico
sabato pizza
due bignè la domenica
i conti iniziano a tornare eh
Seriamente?
Alimentandosi ed idratandosi correttamente (nel prima, nel durante e nel dopo) ed utilizzando rapporti adeguati per non sforzare troppo muscoli/articolazioni, che effetti negativi potrebbe comunque avere un giro così lungo?
E' sempre colpa di qualcun'altro, il signor Motore, la signora Genetica, la signorina Testa ecc. ecc.
ok, ma se il lunedi mangi frittura che non ammazza nessuno
martedi il calice di vino che fa buon sangue
mercoledi la birretta a cena con gli amici
giovedi lo spritz con dua pata all'ape
venerdi scarico
sabato pizza
due bignè la domenica
i conti iniziano a tornare eh
Si tolta la frittura che purtroppo non me la concedo spesso per il resto le dosi sono molto maggiori specie quelle della birra
ossignore gravissimo
meh, se non si fa il passo più lungo dellla gamba e si mangia e beve correttamente durante e si gestisce lo sforzo 200km è solo un giro più lungo di 190 che è a sua volta un giro più lungo di 180....più lungo di 30km.
ossignore gravissimo
meh, se non si fa il passo più lungo dellla gamba e si mangia e beve correttamente durante e si gestisce lo sforzo 200km è solo un giro più lungo di 190 che è a sua volta un giro più lungo di 180....più lungo di 30km.
Anche un giro da 500km è solo poco più lungo di uno da 490, ma per fortuna non siamo più ai tempi di Zenone e Achille alla fine raggiunge la tartarugaossignore gravissimo
meh, se non si fa il passo più lungo dellla gamba e si mangia e beve correttamente durante e si gestisce lo sforzo 200km è solo un giro più lungo di 190 che è a sua volta un giro più lungo di 180....più lungo di 30km.
:)
un giro molto lungo è uno sforza innaturale per qualsiasi fisico che mette a dura prova l'apparato cardiocircolatorio, scheletrico e muscolare e crea delle "anomalie" ormonali nonchè provoca il rilascio di sostanze dannose per il fisico e la perdita di altre essenziali. Poi la reazione ad alcuni sforzi è molto soggettiva e dipende dall'abitudine
fare un giro di 200km, o di 8-10h non fa male se gestito correttamente, anzi risulta allenante. Mangiar male, anche se gestito correttamente, non è dimagrante, non è salutare MAI, in nessun caso. 200km non sono uno sgarro all'allenamento, invece uno sgarro alimentare è uno sgarro e basta. Non so se ora sono stato più chiaro per chi ha uscito per primo il paragone, non so se tu o qualcun'altro