Io credo che i confronti in anni diversi siano sempre fallaci.
La dinamica di gara conta molto. Ieri non avevano fatto grosse salite prima, la tappa era abbastanza "breve" e c'è di fatto stato un unico scatto, piuttosto dal basso, e poi andatura regolare ma forte. Ai tempi d'oro andavano a scatti che sono molto più dispendiosi. La pioggia in salita dà poco fastidio per non dire nulla. A slittare non slitta nulla, se non su pendenze ben maggiori di quelle dell'ultima parte dove la pioggia era consistente. I PM danno una grossa mano nella gestione dello sforzo (Roglic credo non sia crollato anche per quello, una volta il banzai era molto più facile da pagare). Anche piccole discrepanza nel punto di cronometraggio può cambiare mezzo minuto. Inoltre i tempi dell'epoca d'oro (non quella di Riccò, ma quella prima) sono consistentemente più bassi. 2/3 minuti a quei livelli sono un grosso solco.
Il che non vuol dire che ora vadano tutti a pane ed acqua, ma darei ai crono a distanza di anni, importanza molto relativa.
La dinamica di gara conta molto. Ieri non avevano fatto grosse salite prima, la tappa era abbastanza "breve" e c'è di fatto stato un unico scatto, piuttosto dal basso, e poi andatura regolare ma forte. Ai tempi d'oro andavano a scatti che sono molto più dispendiosi. La pioggia in salita dà poco fastidio per non dire nulla. A slittare non slitta nulla, se non su pendenze ben maggiori di quelle dell'ultima parte dove la pioggia era consistente. I PM danno una grossa mano nella gestione dello sforzo (Roglic credo non sia crollato anche per quello, una volta il banzai era molto più facile da pagare). Anche piccole discrepanza nel punto di cronometraggio può cambiare mezzo minuto. Inoltre i tempi dell'epoca d'oro (non quella di Riccò, ma quella prima) sono consistentemente più bassi. 2/3 minuti a quei livelli sono un grosso solco.
Il che non vuol dire che ora vadano tutti a pane ed acqua, ma darei ai crono a distanza di anni, importanza molto relativa.