Anno 2019: obiettivo dimagrimento

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dromos

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http://www.montignac.com/it/il-fallimento-delle-diete-ipocaloriche/


Danni indotti da diete ipocaloriche


Schwartz MW et al. – NEJM 336; 1997
Neuroendocrine responses to starvation and weight loss in zucker obese rats
(Abbassamento del metabolismo basale, caduta dei livelli di leptina, soppressione della fertilità, cambio di “carburanti” e attivazione di percorsi catabolici)

Chan JL et al. – J. of Clin. Invest. 111; 2003
The role of falling leptin levels in the neuroendocrine and metabolic adaptation to short term starvation in healthy man

Wadden TA et al. – JAMA 264; 1990
Long-term effects of dieting on resting metabolic rate in obese outpatients
(Con diete da 1220 e da 420 kcal il metabolismo basale dei pazienti calava in 5 settimane il doppio della percentuale di peso persa. Ovvero: calo di peso del 10% = calo del metabolismo basale del 20%!)

Guisberg H et al. – J Clin Endocr Metab 45; 1976
Induction of hypertrigliceridemia by a low fat diet (!)

Mancuso P et al. – J Immunol 15; 2002
Leptin deficient mice exhibit impaired host defense in Gram- pneumonia

Junaid A. Bhatti et al. – JAMA Surgery
Self-harm Emergencies After Bariatric Surgery A Population-Based Cohort Study
(Aumento del rischio di self-harm dopo chirurgia bariatrica: secondo il nostro paradigma, in restrizione, l’ipotalamo rallenta drasticamente l’attività surrenale, con forti ricadute sull’umore e con induzione di stati depressivi)

Peters SL et al. – Aliment Pharmacol Ther. 2014 May;39(10):1104-12.
Randomised clinical trial: gluten may cause depression in subjects with non-coeliac gluten sensitivity – an exploratory clinical study.
(Il celiaco non diagnosticato è un individuo sottonutrito. Dunque, in ottica di segnale, dobbiamo coerentemente aspettarci: anemia, alterazioni tiroidee, deplezione muscolare, osteoporosi, calo surrenale (depressione, abbattimento immunitario), calo libido, minor fertilità, zero bellezza, e tutti i danni da infiammazione conseguenti.)
 
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RedCaad

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Danni indotti da diete ipocaloriche


Schwartz MW et al. – NEJM 336; 1997
Neuroendocrine responses to starvation and weight loss in zucker obese rats
(Abbassamento del metabolismo basale, caduta dei livelli di leptina, soppressione della fertilità, cambio di “carburanti” e attivazione di percorsi catabolici)

Chan JL et al. – J. of Clin. Invest. 111; 2003
The role of falling leptin levels in the neuroendocrine and metabolic adaptation to short term starvation in healthy man

Wadden TA et al. – JAMA 264; 1990
Long-term effects of dieting on resting metabolic rate in obese outpatients
(Con diete da 1220 e da 420 kcal il metabolismo basale dei pazienti calava in 5 settimane il doppio della percentuale di peso persa. Ovvero: calo di peso del 10% = calo del metabolismo basale del 20%!)

Guisberg H et al. – J Clin Endocr Metab 45; 1976
Induction of hypertrigliceridemia by a low fat diet (!)

Mancuso P et al. – J Immunol 15; 2002
Leptin deficient mice exhibit impaired host defense in Gram- pneumonia

Junaid A. Bhatti et al. – JAMA Surgery
Self-harm Emergencies After Bariatric Surgery A Population-Based Cohort Study
(Aumento del rischio di self-harm dopo chirurgia bariatrica: secondo il nostro paradigma, in restrizione, l’ipotalamo rallenta drasticamente l’attività surrenale, con forti ricadute sull’umore e con induzione di stati depressivi)

Peters SL et al. – Aliment Pharmacol Ther. 2014 May;39(10):1104-12.
Randomised clinical trial: gluten may cause depression in subjects with non-coeliac gluten sensitivity – an exploratory clinical study.
(Il celiaco non diagnosticato è un individuo sottonutrito. Dunque, in ottica di segnale, dobbiamo coerentemente aspettarci: anemia, alterazioni tiroidee, deplezione muscolare, osteoporosi, calo surrenale (depressione, abbattimento immunitario), calo libido, minor fertilità, zero bellezza, e tutti i danni da infiammazione conseguenti.)

una dieta ipocalorica protratta nel tempo non può essere salutare, soprattutto in ambito sportivo.

personalmente il concetto di calorie trova il tempo che trova... 1000cal in carbo non sono uguali a 1000cal in proteine una volta immesse nel nostro corpo.
 

Il Trattore

Maglia Rosa
14 Luglio 2017
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una dieta ipocalorica protratta nel tempo non può essere salutare, soprattutto in ambito sportivo.

personalmente il concetto di calorie trova il tempo che trova... 1000cal in carbo non sono uguali a 1000cal in proteine una volta immesse nel nostro corpo.

Ma:

1. Quanto deve protrarre nel tempo una persona una dieta ipocalorica? Intendiamoci: ipocalorica = che fa perdere peso. Perché non puoi perdere peso all’infinito. A 0,5kg di perdita settimanale sono 26 kg in un anno. Se uno deve perdere 50 kg ci impiega due anni. Non credo si rovini il resto della vita per colpa della dieta ipocalorica. O meglio, i potenziali svantaggi sono certamente minori dei vantaggi dell’aver perso peso.

2. Si è già detto. Ogni macro ha le sue funzioni. Quindi a prescindere dalle calorie uno dovrebbe sapere perché e quanti carbo/proteine/grassi mangiare. Ma 1000 kcal sono 1000 kcal in termini di aumento di peso (al netto della termogenesi indotta, che personalmente ho sempre trascurato nei calcoli considerandola come “contraltare” ai potenziali errori di calcolo che si fanno).
 

cbr70

Scalatore
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parlare di diete dimagranti basate sul controllo dell'insulina in un forum di ciclismo vuol dire , senza offesa , non aver compreso molto. basti solo pensare ai ciclisti prof. che sono delle acciughe e molto attenti al peso corporeo, come si curino di mangiare cibi ad alto indice glicemico dopo una gara od un allenamento. pero' usano il cervello e fanno le cose al momento giusto , senza fare discorsi di fede.
 
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RedCaad

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Ma:

1. Quanto deve protrarre nel tempo una persona una dieta ipocalorica? Intendiamoci: ipocalorica = che fa perdere peso. Perché non puoi perdere peso all’infinito. A 0,5kg di perdita settimanale sono 26 kg in un anno. Se uno deve perdere 50 kg ci impiega due anni. Non credo si rovini il resto della vita per colpa della dieta ipocalorica. O meglio, i potenziali svantaggi sono certamente minori dei vantaggi dell’aver perso peso.

2. Si è già detto. Ogni macro ha le sue funzioni. Quindi a prescindere dalle calorie uno dovrebbe sapere perché e quanti carbo/proteine/grassi mangiare. Ma 1000 kcal sono 1000 kcal in termini di aumento di peso (al netto della termogenesi indotta, che personalmente ho sempre trascurato nei calcoli considerandola come “contraltare” ai potenziali errori di calcolo che si fanno).

1) se perdi 26 kg non stavi benissimo, 50 assai poco benissimo. In tutti e i 2 casi non sei uno sportivo. Soliti esempi con casi estremi, inutili.

2)kcal il corpo umano non sa' cosa sono. Forse se le metti in un bruciatore fanno lo stesso calore, all'interno del corpo umano no.
 
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Comunque io da un 4/5 anni in qua facevo ipocalorica per 1/2 mesi per perdere quei 3/4 kg che metto in inverno e di solito funzionava. Da un paio di anni e specialmente quest'anno perdo peso ma poco adipe per cui ho voluto informarmi un po' più approfonditamente. Da qui, essendo per natura curioso, ho iniziato a leggere libri sull'argomento e ho dovuto ricredermi su molte cose che davo per sacrosante.
2 mesi fa mi sarei ritrovato piu' allineato con la maggior parte di voi soprattutto col concetto di deficit. Che ,al meno su di me,
fa perdere si peso ma poco grasso in proporzione.
E avendo grosso modo capito dove sbagliavo spero di porvi rimedio.
 

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25 kg. non si perdono in modo lineare, la testa non c’è la fa. Io ne ho persi 24 in 4 anni, alternando periodi di ipocalorica (non più di 4 /6 settimane) a periodi di normo calorica.
Il tempo, la determinazione e la pazienza sono la base per chi vuole intraprendere un percorso di dimagrimento.
Poi le strade sono diverse a seconda delle persone. Ed è per questo che bisogna affidarsi a persone esperte.
 
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parlare di diete dimagranti basate sul controllo dell'insulina in un forum di ciclismo vuol dire , senza offesa , non aver compreso molto. basti solo pensare ai ciclisti prof. che sono delle acciughe e molto attenti al peso corporeo, come si curino di mangiare cibi ad alto indice glicemico dopo una gara od un allenamento. pero' usano il cervello e fanno le cose al momento giusto , senza fare discorsi di fede.
I prof quando devono perdere peso, e si anche loro qualche kiletto lo mettono in inverno, ricorrono solitamente a ben altro che a diete.
Nelle liste dei farmaci che alcuni di loro hanno confessato di assumere, non mancavano anoressizzanti e diuretici.
 

Il Trattore

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1) se perdi 26 kg non stavi benissimo, 50 assai poco benissimo. In tutti e i 2 casi non sei uno sportivo. Soliti esempi con casi estremi, inutili.

2)kcal il corpo umano non sa' cosa sono. Forse se le metti in un bruciatore fanno lo stesso calore, all'interno del corpo umano no.

1. Allora torni a dire quello che si diceva prima. Una dieta ipocalorica non è dannosa in quanto nessuno è portato a tenerla per un tempo prolungato.

2. Eppure non mi risulta di gente dimagrita in surplus o ingrassata in deficit (per restare in topic). Per parlare dell’effetto di proteine e carbo a pari quantità esiste un thread dedicato.
 
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I prof quando devono perdere peso, e si anche loro qualche kiletto lo mettono in inverno, ricorrono solitamente a ben altro che a diete.
Nelle liste dei farmaci che alcuni di loro hanno confessato di assumere, non mancavano anoressizzanti e diuretici.
quello che vuoi ma resta il fatto che non fanno diete su un ipotesi di uno che sostiene da una parte che per dimagrire bisogna mangiare cibi a basso indice glicemico e al contempo casualmente ti vende la sua miracolosa pasta pasta_it.jpg


a me viene piu' facile pensare che quando , inseguito ad un attivita' sportiva o consumo fisiologico (vedi il cervello) , si svuotano i "serbatoi" di glicogeno , qualsiasi carbo a qualsiasi indice andra' in prima istanza a ricostituire le riserve di glicogeno , poi in eccesso mettera' in funzione dei meccanismi tipo termogenesi e poi l'eccesso lo trasformera' in grasso.

al contrario se sei a "tappo" e ti mangi mezzo kg di pasta a basso indice glicemico ...cosa vuoi che succeda?
 

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25 kg. non si perdono in modo lineare, la testa non c’è la fa. Io ne ho persi 24 in 4 anni, alternando periodi di ipocalorica (non più di 4 /6 settimane) a periodi di normo calorica.
Il tempo, la determinazione e la pazienza sono la base per chi vuole intraprendere un percorso di dimagrimento.
Poi le strade sono diverse a seconda delle persone. Ed è per questo che bisogna affidarsi a persone esperte.
 

nanomalefico

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una in carbonio
Arnold è vero che faceva uso di anabolizzanti per diventare grosso ma comunque se non mangiava come mangiava (circa 5000 kcal al giorno) e si allenava come si allenava ai voglia di diventare così grosso pure con soli anabolizzanti.
Ripeto come ad esempio una persona che ha 36 battiti a riposo come Pantani se non si allenasse e mangiasse andrebbe comunque forte?
 

talpa

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un vecchio cancello da usare in città :-)
Arnold è vero che faceva uso di anabolizzanti per diventare grosso ma comunque se non mangiava come mangiava (circa 5000 kcal al giorno) e si allenava come si allenava ai voglia di diventare così grosso pure con soli anabolizzanti.
Ripeto come ad esempio una persona che ha 36 battiti a riposo come Pantani se non si allenasse e mangiasse andrebbe comunque forte?

non è che il fatto di essere bradicardico ti faccia automaticamente diventare un ottimo atleta di endurance, eh....sono i soliti luoghi comuni.

comunque se Arnold non mangiasse sarebbe morto nel giro di una decina di giorni :mrgreen:


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RedCaad

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Io sono bradicardico ma nn vado una s....ga cmq[emoji24][emoji24]

Inviato dal mio LLD-L31 utilizzando Tapatalk

Io a riposo ho circa 40 battiti, la max mai vista è stata 168.

Dovrebbe contare l'intervallo non i valori della max e min.

Vado come gli altri che hanno i miei stessi km ma battiti molto più alti.

Cmq:

L'insulina è un ormone anabolico, non è proprio una cosa da sottovalutare... Mi pare che il diabete sia un grosso problema in Italia...

Avere durante la giornata continui sbalzi ormonali non è consigliabile, come durante l'attività sportiva.
 
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