4a Tappa 2020 Sisteron - Orcière-Merlette
- Creatore Discussione Teo66
- Data di inizio
Concordo...Ballan lo vedrei bene a dire la messa...DeLuca ha i suoi limiti...invece Pancani e Saligari mi piacciono.meno male che hanno messo loro.
Ma lo sai che i Colombiani all'ultima settimana ,vanno forte.
Io anche i matematici Ineos non li darei per spacciati,ora che finalmente corrono con Bernal che è un corridore che mi piace,a differenza di Froome che non lo sopportavo.
Valverde,secondo me ha finito il suo compito quando ha vinto il Mondiale...doveva onorare la maglia iridata l'anno successivo e poi smettere.come pensavo Valverde in calo mentre Roglic ha recuperato
Questa tappa come pensavo ha detto poco di nuovo.....i Leader sono tutti la',Bernal ovviamente di piu' non poteva fare visto che non e' la sua tappa,Alaphilippe invece va forte ma non e' quello 2019,altrimenti avrebbe vinto lui.
I favoriti restano come dico da mesi Bernal- Roglic,con il terzo incomodo Pagacar,il vincitore da qua non scappa,poi possono far bene anche yates,Quintana e Pinot,ma per vincere no assolutamente
Poi per carità,Chapeau...a 40 anni è sempre li a lottare in gruppo,ma il suo traguardo finale è stato il mondiale...
Anche secondo me il vincitore Bernal Roglic Pogacar...non so in che ordine ma potrebbe essere il podio finale.
Non so, Pinot è caduto e non è al max probabilmente, anche Quintana ha avuto problemi per una caduta mentre andava fortissimo.
Anche Roglic, per carità, è ancora fasciato...
E Bernal ha problemi alla schiena, che non essendo oggettivi come una caduta, non si possono vedere dall’esterno.
Insomma di sicuro occorrerà attendere l’ultima settimana, anche il giro di Froome sembrava dovesse vincerlo Yates a mani basse.
anche se e' vero che uno che ha dei dolori non sale come sono saliti ieri......io credo che per tutti se i problemi ci sono,sono veramente minimi
Se è per questo, anche il Giro di Carapaz sembrava dovesse vincerlo Roglic a mani basse. Sorrido quando uno vince uno sprint e sembra il nuovo Merckx…...poi magari lo stesso, perde 30" ed è un bluff. Equilibri nei giudizi mai, ogni sentenza definitiva a seconda di dove va il vento di giornata.
Per me favorito Bernal, anche se ora sembra star meglio Roglic.
Ultima modifica:
no i 2 al momento per me sono allo stesso piano come possibilita',non vedo superiore Bernal anche in salita lunga,certo non avere una crono non aiuta Roglic,pero' il colombiano non mi sembra essere quello del 2019 anche se e' vero che anche la',in certi arrivi come al Delfinato soffriva,ma probabilmente ha bisogno piu' di corsa dura e lunga per uscire fuori......vediamo,ovvio che il Tour non sia gia' vinto da Roglic,al momento possono vincere ancora almeno 10 corridori
Beh, hanno fatto una “salita” a 30 km/h che sembrava più una crono per tipologia di sforzo, infatti ha vinto il più forte a crono.
Sulla carta anche io vedo favorito Bernal, anche perché in quella squadra hanno dimostrato di saper preparare benissimo gli appuntamenti importanti, tour in primis.
Chiaro che una salita del genere al termine di una tappa del genere, non è pane per un Bernal, in forma o meno che sia. Però era lì. Per quanto riguarda la squadra, al momento quella dominante sembra un'altra, non la solita Ineos, ma con tanta salita vincerà chi ne ha di più, non chi ha la squadra più forte….come del resto è sempre stato.
Però lo strapotere che ha mostrato è un segnale forte.
Attenzione che il percorso del Tour assomiglia molto alla Vuelta, è un percorso "esplosivo", niente tapponi con dislivelli mostruosi e si sale solo una volta oltre i 2000m, fatto a pennello per scalatori "scattanti".
Poi si porta sempre l'esempio del Giro, ma Roglic dopo ha vinto la Vuelta dominandola.
Occhio anche a Pogacar, peccato abbia una squadra che non lo supporta a dovere.
L'esempio del Giro non è per sminuire Roglic, solo per dimostrare che un GT si vince dopo 20 tappe, non dopo 3. Vale per tutti, non per Roglic in particolare.
Il riferimento alla squadra non era unicamente per la forza, ma soprattutto per organizzazione, gestione dei corridori e tattica.
Nella prima settimana in tanti sono forti, nella seconda un po’ meno, nella terza pochissimi.
Poi indubbiamente la squadra conta fino ad un certo punto, senza le gambe nessuno vince.
in tanti non hanno capito che Roglic non ha vinto il Giro perche' aveva qualche problema fisico nel finale,non perche' non tenga le 3 settimane.....la caduta nella tappa di Como con la bici non sua,qualche conseguenza deve averla avuta a livello di costole.......ma non si poteva mettere piu' in cattiva luce di quanto lo era la squadra dopo che l'ha abbandonato in un momento clou per far pippi
Sono riuscito a vedere gli ultimi 10 km della tappa di ieri solo questa mattina.
Non mi pare abbia detto gran chè la cosa più eclatante è che la Ineos/sky quest'anno non è più la squadra dominante come in passato.
La vittoria di Roglic ci poteva stare e c'è stata, Alaphilippe non è allo stesso livello dello scorso anno altrimenti avrebbe sicuramente dato filo da torcere allo sloveno.
Da qui a dire che Roglic abbia già vinto il tour ce ne passa, come qualcuno ha giustamente detto in corse di una settimana attualmente è senz'altro il più forte ma sulle 3 settimane ancora non mi convince del tutto si veda in primis il giro dello scorso anno parzialmente riscattato dalla vittoria in una Vuelta che non mi è parsa allo stesso livello degli altri due giri come livello dei concorrenti.
Anche quest'anno la sua condizione mi pare un po' troppo avanti per cui non mi meraviglierebbe affatto un calo nell'ultima settimana.
Terrei d'occhio anche Dumoulin che ieri mi è parso il leggera difficoltà ma non mi pare proprio che abbia voglia di fare il gregario al compagno di squadra e secondo me è ancora in crescita come pure in crescita vedo un Bernal pur privo del solito squadrone.
Non dimentico Pogacar, Yates, Pinot, Quintana, Bardet e Lopez che secondo me possono giocarsi un posto sul podio di Parigi, al primo in particolare penso che non sia precluso neanche il gradino più alto nonostante una squadra assolutamente inadeguata.
Penso e spero che sarà un tour molto più aperto e combattuto del solito.
Non mi pare abbia detto gran chè la cosa più eclatante è che la Ineos/sky quest'anno non è più la squadra dominante come in passato.
La vittoria di Roglic ci poteva stare e c'è stata, Alaphilippe non è allo stesso livello dello scorso anno altrimenti avrebbe sicuramente dato filo da torcere allo sloveno.
Da qui a dire che Roglic abbia già vinto il tour ce ne passa, come qualcuno ha giustamente detto in corse di una settimana attualmente è senz'altro il più forte ma sulle 3 settimane ancora non mi convince del tutto si veda in primis il giro dello scorso anno parzialmente riscattato dalla vittoria in una Vuelta che non mi è parsa allo stesso livello degli altri due giri come livello dei concorrenti.
Anche quest'anno la sua condizione mi pare un po' troppo avanti per cui non mi meraviglierebbe affatto un calo nell'ultima settimana.
Terrei d'occhio anche Dumoulin che ieri mi è parso il leggera difficoltà ma non mi pare proprio che abbia voglia di fare il gregario al compagno di squadra e secondo me è ancora in crescita come pure in crescita vedo un Bernal pur privo del solito squadrone.
Non dimentico Pogacar, Yates, Pinot, Quintana, Bardet e Lopez che secondo me possono giocarsi un posto sul podio di Parigi, al primo in particolare penso che non sia precluso neanche il gradino più alto nonostante una squadra assolutamente inadeguata.
Penso e spero che sarà un tour molto più aperto e combattuto del solito.
Che lka Ineos non abbia una gran squadra e' sicuro......ma dico al momento,perche' occhio che appena arrivano le vere salite hanno sempre Khiato che fara' il passo da lontano poi avranno comunque Carapaz e sicuramente un ritrovato Sivakov che fara' da ultimo uomo( un po' come faceva Porte con Froome) dove quando si spostera' in gruppo saranno al max 5 corridori......occhio a dire le cose alle prime tappe
ieri l'altro mi ero chiesto come mai non fosse nell'ordine d'arrivo. Aveva dato la sua bici a Tom Doumulin dopo la caduta... l'aveva detto e lo sta dimostrando: al Tour solo per lavorare per la squadra
Boh sto discorso che non regga le tre settimane non lo capisco. Le argomentazioni non sono per nulla convincenti.
Perché la Vuelta dell'anno scorso non era al livello del Giro?
io aspetterei prima di togliere la maglia gialla ad Alaphilippe... il fatto che ieri abbia bigiato (pur mantenendola ) non significa che non sia al livello del 2019, ma forse che ha capito che la corsa dura tre settimane.
Sivakov, indubbiamente un gran bel corridore, bisogna vedere se e come si riprende dalle botte rimediate, ieri non l'ho proprio visto. Carapaz invece mi ha sorpreso in negativo ma è anche vero che è stato chiamato all'ultimo per il tour quindi potrebbe essere indietro con la condizione e fare la differenza nella terza settimana.
Per ora la Jumbo mi sembra indiscutibilmente più forte della Ineos, probabilmente qualcuno (lo stesso Roglic e Kuss) va molto (troppo?) forte già da qualche settimana......
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