15a Tappa 2020 Lyon - Grand Colombier

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.763
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Anche a me Bernal mi ha lasciato sempre un po' freddo. Su di lui si sono sempre sperticate lodi:

-perché è cresciuto/stato scoperto in Italia
-per i "numeri", nel senso di dati. Perlomeno la Sky/Ineos li ha sempre magnificati. Ma nel concreto non ricordo "fuochi d'artificio" da parte sua.
Niente fuochi d'artificio perchè ognuno corre in una maniera e la sua è quella (o almeno lo sembra). Più sostanzioso e meno appariscente di altri. Mi sembra che abbia già vinto abbastanza alla sua età per poter dire che i suoi numeri sono fuori dal comune (comune presi tra loro). Che poi ti lasci freddo perchè non fa fuoco e fiamme questo può starci ma è discorso più estetico che sostanziale. La cotta di oggi mi piacerebbe sapere che spiegazione ha....non è ovviamente normale....si è staccato da 30 corridori subito. Numeri o non numeri questo non si spiega.
.....Pogačar mi ha sempre impressionato di più. Perché ha corso da subito a livelli stratosferici, con anche "sparate" notevolissime. Ed il tutto in assenza di una squadrone o di trenini vari. Uno che semplicemente ha la gamba per stare dietro i più forti e poi fregarli pure sul traguardo.
Il che dimostra che per stare dietro ai più forti e poi pure batterli, ci vuole la gamba, non la squadra (che non guasta averla, ma se corri sugli altri come fa lui usi la loro. La tua ti manca solo se buchi in pianura). E ti ha impressionato di più perchè sembra correre diversamente da Bernal. A fine carriera, vedremo le bacheche (cit) e tireremo le somme, al netto dei gusti di come corrono.
La Ineos quest'anno non è a livello degli anni scorsi. Tra i motivi ci può essere anche la preparazione più indietro rispetto i Jumbo. Che pronti via dai primi di Agosto erano già dei missili. Van Aert è dalla Strade Bianche che sembra caricato col plutonio...

Al netto che comunque stanno correndo a ritmi incredibili rispetto i tempi recenti. Nella varie salite sono record su record.
Come fa ad essere più indietro di preparazione? O la hanno sbagliata o non si spiega. Il loro obiettivo, come quello della Jumbo è il Tour, non si può spiegare col sono più indietro come fosse un obiettivo futuro.
Comunque stanno correndo più forte (stronzate dei colombiani e degli sloveni a parte), secondo me perchè sono praticamente a inizio stagione e quasi a fine stagione al tempo stesso. Il Tour di solito veniva dopo 6 mesi di gare intense, fra classiche, Giro ecc. e questo comunque fiaccava in linea generale il gruppo anche se non tutti i singoli. Invece quest'anno per molti la stagione inizia il 29 agosto e finisce il 20 settembre. All in. Come correre 10.000 metri o correrne 200. Se devi correrne solo 200 li corri molto più veloce. Questa secondo me è la spiegazione ai ritmi alti.
 

alvan

Apprendista Velocista
16 Agosto 2014
1.356
1.742
Cagliari
Visita sito
Bici
Dogma F disk
E' innegabile che, a oggi, Bernal non sia Froome (non per altro, ma perché a 21 anni ci sono molte cose ancora da dimostrare, anche se fin qui ne aveva già dimostrate non poche). Ma il problema non credo che sia Bernal o Thomas o Froome. Il problema sta in una indiscutibile legge dello sport (ma in realtà di tutte le attività umane basate sullo spirito di squadra). Una squadra per varie ragioni trova una formula vincente (risorse finanziarie, talento dei dirigenti, fortuna nell'azzeccare sin dall'inizio talenti ben compatibili tra loro). Formule che sono dei miracoli delicatissimi e che, a un certo punto, inevitabilmente cominciano a modificarsi, magari per un evento fortuito come l'incidente di Froome. Leggermente all'inizio, ma con i primi problemi si comincia a pasticciare cercando di porvi rimedio e convinti dal proprio successo che qualunque cosa si faccia finirà per essere vincente. La campagna acquisti dell'Ineos la dice lunga. Difficilmente finalizzabile alla ricostruzione del trenino Sky. Non vogliamo immaginare che anche la morte di un direttore sportivo come Nico Portal abbia dato il colpo di grazia all'efficacia del team? Fino a che lui è stato presente, l'idea di una squadra a tre capitani potenziali ha retto (e i risultati di JV dicono che non si trattasse di una stupidaggine, tenuto conto che nel giro di poche tappe si è capito su chi puntare).Thomas è terzo alla Tirreno Adriatico e sulla fine di Froome è tutto ancora da capire.
Froome e Thomas, al di là della semplice forma, hanno sempre costituito una grande risorsa morale per il team.
Rivoluzionarlo puntando su un Bernal sovraccaricato di responsabilità, con un team un po' male assortito, e oggettivamente privo del carisma di F e di T è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ma quel vaso, dopo tanti anni, era inevitabile che traboccasse a favore di nuove entrate. Quando appare una generazione intera di nuovi potenziali campioni, che comprende anche Bernal, indubbiamente bravo ma non molto superiore agli altri ( e non dimenticate che senza la caduta, ci sarebbe anche Evenepoel) le carte si rimescolano. E' un fenomeno naturale che, non ostante io sia un fervente ammiratore di Froome e del team Sky/Ineos, temevo da tempo sarebbe accaduto...
 

dave_and_roll

Apprendista Scalatore
9 Settembre 2009
2.158
971
Nowhere
Visita sito
Bici
Giant TCR Advanced Pro Disc 2017...finalmente
Roglic è più freddo dell'azoto liquido, la corsa quattro ore e mezza di inutilità, devono fargli correre solo gli ultimi trecento metri.
Ma forse gli ultimi 300 metri come li chiami tu, sono il risultato di tutta la corsa, che è correre su una sottile linea stando attenti a non cadere...oggi di cose ne sono successe mi pare. Si è rivoluzionata la classifica
 

golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
26.624
18.821
.
Visita sito
Bici
mia
Dirlo dopo è molto facile
Difatti, se vai a rileggere altri messaggi miei sul personaggio in altri thread, lo avevo già detto.
Dirlo dopo e dare dell'avvoltoio a chi neppure conosci è tipico di chi avvoltoio è di nome e di fatto.
Hai più volte scritto che volevi eludere i miei messaggi.. fallo una buona volta e piantala con insinuazioni che nulla centrano nel topic.
 

FDG

Apprendista Cronoman
4 Luglio 2006
3.343
1.079
37
Nord Veneto
Visita sito
Bici
Bianchi Nirone
Già, però Froome almeno qualche numero lo faceva.
Roglic finora mi pare abbia fatto solo qualche scattino a 200 metri dall'arrivo o per rispondere a Pogacar.
Se vincerà il Tour dovrà dividere la maglia gialla con tutta la squadra.

Ma se hanno fatto l'ultima salita a tutta facendo scoppiare svariati uomini di classifica...il 'problema' di roglic è che i suoi compagni di squadra sono talmente forti che non riesce neanche a scattare molto oltre il loro ritmo.
 

danieletesta79

Maglia Gialla
1 Settembre 2012
10.964
5.124
Acquapendente
Visita sito
Bici
Scott Addict rc - Bianchi Specialissima
E' innegabile che, a oggi, Bernal non sia Froome (non per altro, ma perché a 21 anni ci sono molte cose ancora da dimostrare, anche se fin qui ne aveva già dimostrate non poche). Ma il problema non credo che sia Bernal o Thomas o Froome. Il problema sta in una indiscutibile legge dello sport (ma in realtà di tutte le attività umane basate sullo spirito di squadra). Una squadra per varie ragioni trova una formula vincente (risorse finanziarie, talento dei dirigenti, fortuna nell'azzeccare sin dall'inizio talenti ben compatibili tra loro). Formule che sono dei miracoli delicatissimi e che, a un certo punto, inevitabilmente cominciano a modificarsi, magari per un evento fortuito come l'incidente di Froome. Leggermente all'inizio, ma con i primi problemi si comincia a pasticciare cercando di porvi rimedio e convinti dal proprio successo che qualunque cosa si faccia finirà per essere vincente. La campagna acquisti dell'Ineos la dice lunga. Difficilmente finalizzabile alla ricostruzione del trenino Sky. Non vogliamo immaginare che anche la morte di un direttore sportivo come Nico Portal abbia dato il colpo di grazia all'efficacia del team? Fino a che lui è stato presente, l'idea di una squadra a tre capitani potenziali ha retto (e i risultati di JV dicono che non si trattasse di una stupidaggine, tenuto conto che nel giro di poche tappe si è capito su chi puntare).Thomas è terzo alla Tirreno Adriatico e sulla fine di Froome è tutto ancora da capire.
Froome e Thomas, al di là della semplice forma, hanno sempre costituito una grande risorsa morale per il team.
Rivoluzionarlo puntando su un Bernal sovraccaricato di responsabilità, con un team un po' male assortito, e oggettivamente privo del carisma di F e di T è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ma quel vaso, dopo tanti anni, era inevitabile che traboccasse a favore di nuove entrate. Quando appare una generazione intera di nuovi potenziali campioni, che comprende anche Bernal, indubbiamente bravo ma non molto superiore agli altri ( e non dimenticate che senza la caduta, ci sarebbe anche Evenepoel) le carte si rimescolano. E' un fenomeno naturale che, non ostante io sia un fervente ammiratore di Froome e del team Sky/Ineos, temevo da tempo sarebbe accaduto...


Che ci siano dei cambi è normale, lo insegna la storia; adesso però è facile dire doveva portare quello e lasciare a casa l'altro; mi rifaccio alle dichiarazioni di Brailsford, la squadra del tour sarebbe stata ufficializzata dopo il Delfinato; la classifica è stata questa


Presentarsi al Tour con Bernal (vincitore uscente), Carapaz (vincitore dell'ultimo giro), Amador, Sivakov, Kwiato, Van Baarle, Castroviejo e Rowe non credo sia stato un errore; semmai si deve ragionare, come sono arrivati al Tour questi? Bernal oggi ha preso una cotta è salito con Kwiato che gli ha scandito un passo per farlo arrivare in cima, nonostante tutto i gregari da salita Ineos sono arrivati dietro e non di poco.
Allora l'errore è stata la preparazione? Sono semplicemente meno in forma degli altri anni? Io penso di si.
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: lap74 and GAZZA71

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.737
22.867
98
dove capita
Visita sito
Niente fuochi d'artificio perchè ognuno corre in una maniera e la sua è quella

Si, ma storicamente quelli "forti" almeno un attacco o un dominio in qualche settore (crono) lo hanno sempre fatto/avuto. Bernal è proprio una specie di mini-diesel...non so, mi pare "peggio" di Quintana...

Come fa ad essere più indietro di preparazione? O la hanno sbagliata o non si spiega. Il loro obiettivo, come quello della Jumbo è il Tour, non si può spiegare col sono più indietro come fosse un obiettivo futuro.

L'incertezza sull'inizio della stagione, ed i continui cambi di data possono aver fatto propendere per un inizio più tardivo. Thomas oggi sembra ingranare ad esempio. Un mese fa prendeva mezz'ora da Kuss in salita.
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.737
22.867
98
dove capita
Visita sito
Presentarsi al Tour con Bernal (vincitore uscente), Carapaz (vincitore dell'ultimo giro), Amador, Sivakov, Kwiato, Van Baarle, Castroviejo e Rowe non credo sia stato un errore

Mah, forse si. Carapaz a cosa è servito in questo Tour? A me sembra veramente a niente. E' 61° a 27' da Roglic...io non mi stupirei se andasse a casa preventivamente a preparare il Giro, perché allo stato attuale rischia solo di essere più cotto di Thomas e buttare la stagione.
Idem Bernal. Secondo me un pensierino alla vuelta lo sta facendo. Con dispetto per Froome.
 

Zugnajima#11

Team Lotus Camel Honda
14 Giugno 2010
11.591
13.240
49
Nußdorf am Inn, Bayern
youtube.com
Bici
Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Ma se hanno fatto l'ultima salita a tutta facendo scoppiare svariati uomini di classifica...il 'problema' di roglic è che i suoi compagni di squadra sono talmente forti che non riesce neanche a scattare molto oltre il loro ritmo.
Basta vedere che dopo il primo scattino di Roglic, ai meno 300m circa, il suo gregario (Kuss credo) è persino riuscito a mettersi di nuovo davanti, dare ancora una menata, e poi lasciarli andare...
 

Mat.80

Pedivella
3 Settembre 2013
379
49
Visita sito
Bici
Fausto Coppi
Alla Ineos hanno sbagliato a sopravvalutare Bernal, senza capire che la vittoria del 2019 e' stato una botta di c..o senza precedenti e irripetibile. Mi stupisco che in team di quel livello possano non aver compreso la cosa, scartando ad esempio un Gerraint Thomas che forse aveva forza e esperienza da spendere in questo tour
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.763
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
L'incertezza sull'inizio della stagione, ed i continui cambi di data possono aver fatto propendere per un inizio più tardivo. Thomas oggi sembra ingranare ad esempio. Un mese fa prendeva mezz'ora da Kuss in salita.
Che sarebbe stata una stagione anomala era un pensiero abbastanza condiviso da tutti, ma che il Tour cominciasse il 29 agosto, si sapeva da tempo...troppo tempo perchè fosse tardi per arrivarci pronti invece di essere in ritardo. C'era il dubbio che non si corresse per niente, ma questo non era un pensiero che rallentasse la preparazione. Forse ha più ragione quel che ha scritto poc'anzi @alvan. I problemi Sky sono più un insieme di quelle cause, dovute a un ricambio generazionale nel gruppo e nella loro squadra che ha minato tante cose....e senza contare che un fuoriclasse assoluto come Froome, magari nascondeva sotto al tappeto anche qualche magagna....quelle tipiche della grande squadra che quando magari non gira ha Messi che si inventa il gol da solo.
Quanto a Thomas debbo dire che forse, almeno in parte, ci siamo sbagliati (io in primis ma anche tu che avevi appoggiato quella idea) dicendo che avesse mollato di testa. Forse, non aveva semplicemente voglia di far da gregario a Bernal e glielo ha fatto capire "bruscamente" alla squadra...ma non dimentichiamo che i suoi segnali che sta ingranando vanno presi con le pinze. La Tirreno non ha i ritmi nè il livello di partecipanti del Delfinato, che altro non era, come sempre, una prova generale del Tour. Quest'anno prova molto più simile al Tour, durata a parte, in quanto una delle prime gare della stagione, in cui oltre a rifinire la preparazione, molto dovevano cercare quel ritmo gara che non avevano potuto trovare nei mesi precedenti. Ma poi siamo sicuri che prendere 35" da Yates a conclusione di una tappa non esagerata, sia tanto diverso, da quel che prendeva (prima poi di mollare) al Delfinato dal trenino Jumbo?
Il Giro darà delle risposte su questo, ossia se il suo è un fuoco di paglia o è sul serio in crescita.
 

danieletesta79

Maglia Gialla
1 Settembre 2012
10.964
5.124
Acquapendente
Visita sito
Bici
Scott Addict rc - Bianchi Specialissima
Mah, forse si. Carapaz a cosa è servito in questo Tour? A me sembra veramente a niente. E' 61° a 27' da Roglic...io non mi stupirei se andasse a casa preventivamente a preparare il Giro, perché allo stato attuale rischia solo di essere più cotto di Thomas e buttare la stagione.
Idem Bernal. Secondo me un pensierino alla vuelta lo sta facendo. Con dispetto per Froome.


Adesso si, ma 3 settimane fa ti aspettavi Carapaz che prende 20min? E' questo che dico, oggi è palese che non va manco a spinte; ammesso che Froome era palese che non era in condizione, tra Carapaz e Thomas che esce dal Delfinato in quel modo, hanno scelto il primo. Poi ora Thomas va bene, Carapaz sta facendo ridere.