andrò domattina, un solo ultimo dubbio, se da San Demetrio a Santo Stefano di Sessanio sia meglio, in quanto a strada e traffico, andare a Barisciano, oppure passare per Prati d'Ansidonia e Calascio
Campo Imperatore
- Creatore Discussione aflak3
- Data di inizio
sepassi da san pio allunghi; il traffico san pio / calascio è sostanzialmente nullo, mentre da barisciano un po' di gente passa; sempre abbastanza poca, comunque (tranne magari nel weekend)
oggi ci siamo incontrati (incrociati) in quota con Servarel... lascio a lui raccontare la giornata,anche se mi sa che tra doccia e cena per oggi non avrà tempo ! Io ho chiuso con 80 km e 1400 m D+ (ho ripetuto la salita di Racollo), penso lui di più (io sono partito già da Calascio, dove sono in questi giorni). Ma la cena chiama anche per me
alla fine ho fatto questo
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scegliendo di partire poco dopo San Demetrio ne Vestini ed arrivando a Paganica, per togliere la parte più trafficata, e per me meno interessante (chiudendo l'anello con partenza ed arrivo a L'Aquila avrei aggiunto circa 35km e 3-400m D+), e non passando da Barisciano per il semplice fatto che non avevo inserito il percorso nel Garmin e non conoscendo i posti rischiavo di sbagliarmi, così ho seguito quello già mappato.
Che dire?
Dal mio punto di vista il giro più bello che abbia fatto da molto tempo a questa parte, scenari magnifici, strade ottime (in proporzione a quelle a cui sono abituato), traffico scarso o nullo, lo rifarei ancora ed ancora, e lo consiglio a tutti quelli che vanno a cercare posti esotici o più famosi.
Col senno di poi il giro che farei è Calascio-Santo Stefano-lago Racollo-Campo Imperatore-piana-Castel del Monte-Calascio, non gli manca niente, anche se la discesa verso Paganica, così come la salita da San Pio dele Camere, sono molto belle
Sono andato in difficoltà solo un paio di volte, una poco sui drittoni tra Castelvecchio e Calascio, tratto completamente esposto, a causa del il sole che mi stava cuocendo, ed una decisamente di più sul tratto duro per Campo Imperatore (che però ho misurato all'11%, non al 13-14, è lo stesso di cui mi dicevate, ovvero quello prima dei tornanti?) dove, oltre ad essere già stanco, il mio peso ha dovuto combattere con la forza di gravità che lo ributtava giù (Peppe, come hai potuto constatare il mio soprannome non è di certo "lo smilzo", altrimenti non mi sarei scofanato 10 arrosticini con una coca ghiacciata al ristoro sulla piana).
Grande incontro all'incrocio per Campo Imperatore con Peppe, che mi ha dato preziosi consigli su cosa mi aspettava (infatti sono stato più che tranquillo sul tratto che ha definito fetente -vero, lo è non poco-).
Mi è piaciuto tutto del soggiorno, bellissimi posti, il cibo, la gente, i paesi, tutto!
So già che ci tornerò, restando più a lungo però, e dormendo sulla piana o nei pressi, e dandoci dentro con arrosticini e vino liberamente magari
p.s. nota a margine: sulla piana sono stato superato a gran velocità da un campione del mondo che stava facendo dietro motore, è stata un'esperienza elettrizzante
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scegliendo di partire poco dopo San Demetrio ne Vestini ed arrivando a Paganica, per togliere la parte più trafficata, e per me meno interessante (chiudendo l'anello con partenza ed arrivo a L'Aquila avrei aggiunto circa 35km e 3-400m D+), e non passando da Barisciano per il semplice fatto che non avevo inserito il percorso nel Garmin e non conoscendo i posti rischiavo di sbagliarmi, così ho seguito quello già mappato.
Che dire?
Dal mio punto di vista il giro più bello che abbia fatto da molto tempo a questa parte, scenari magnifici, strade ottime (in proporzione a quelle a cui sono abituato), traffico scarso o nullo, lo rifarei ancora ed ancora, e lo consiglio a tutti quelli che vanno a cercare posti esotici o più famosi.
Col senno di poi il giro che farei è Calascio-Santo Stefano-lago Racollo-Campo Imperatore-piana-Castel del Monte-Calascio, non gli manca niente, anche se la discesa verso Paganica, così come la salita da San Pio dele Camere, sono molto belle
Sono andato in difficoltà solo un paio di volte, una poco sui drittoni tra Castelvecchio e Calascio, tratto completamente esposto, a causa del il sole che mi stava cuocendo, ed una decisamente di più sul tratto duro per Campo Imperatore (che però ho misurato all'11%, non al 13-14, è lo stesso di cui mi dicevate, ovvero quello prima dei tornanti?) dove, oltre ad essere già stanco, il mio peso ha dovuto combattere con la forza di gravità che lo ributtava giù (Peppe, come hai potuto constatare il mio soprannome non è di certo "lo smilzo", altrimenti non mi sarei scofanato 10 arrosticini con una coca ghiacciata al ristoro sulla piana).
Grande incontro all'incrocio per Campo Imperatore con Peppe, che mi ha dato preziosi consigli su cosa mi aspettava (infatti sono stato più che tranquillo sul tratto che ha definito fetente -vero, lo è non poco-).
Mi è piaciuto tutto del soggiorno, bellissimi posti, il cibo, la gente, i paesi, tutto!
So già che ci tornerò, restando più a lungo però, e dormendo sulla piana o nei pressi, e dandoci dentro con arrosticini e vino liberamente magari
p.s. nota a margine: sulla piana sono stato superato a gran velocità da un campione del mondo che stava facendo dietro motore, è stata un'esperienza elettrizzante
Ultima modifica:
Guarda, il giorno dopo (cioé ieri) ho fatto la piana nell'altro verso, cioé verso castel del monte... e anche se si pedala verso il blu del mare, e sopratutto se il vento dà meno fastidio (non dico che ce l'hai a favore, perché riesce sempre a girarsi dall'altra parte...), come paesaggio a me piace decisamente di più nella direzione del corno grande.
Poi già che c'ero sono anche sceso a Barisciano (salita decisamente più leggera che non via castelvecchio) e rientrando a calascio misono allungato a castelvecchio.... quel pezzo risalendo verso calascio è ancora più caldo di come lo ricordavo. (doveva essere un giro di scarico, ho fatto più dislivello che andando all'albergo)
Rispetto a quello che mi avevi detto, riguarda alla difficoltà con l'acqua, segnaliamo qui per chi non del posto farà il giro in futuro:
A Santo Stefano, fontana sulla destra salendo alle prime case del paese, appena dopo la fermata del bus
A Calascio, fontana in piazza vicino al bar, e fontanile al bivio di rocca calascio
A Castel del Monte, fontana sulla piazza principale (bisogna entrare in paese); c'è anche un fontanile al bivi davanti ai carabinieri, ma non è chiaro se funziona
Possibilità di comperare acqua alposto degli arrosticini (c'è anche acqua ottima a fonte vetica, ein un latropostolungo la piana, ma bisogna camminare sul prato per qualche centinaio di mt).
Sul piazzale dell'albergo, fontana dietro i furgoni ristoro
Non ricordo per Castelvecchio e San Pio
dall'altra parte,ad Assergi acqua ottima entrando in paese (sulla sinistra salendo) vicino al punto visita del parco
una volta c'era anche a Fonte Cerreto (base funivia) una bella fontana, ma è un po' che non la uso
Ai primi di luglio sono stato ad Alleghe per fare il Giau (10 % costante una mazzata !) che dei vari passi dolomitici era quello che mi mancava. Bellissimo ma molto trafficato, le mie zone come hai potuto notare non sono da meno ma sicuramente tel le godi molto di più per via del traffico molto minore .alla fine ho fatto questo
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scegliendo di partire poco dopo San Demetrio ne Vestini ed arrivando a Paganica, per togliere la parte più trafficata, e per me meno interessante (chiudendo l'anello con partenza ed arrivo a L'Aquila avrei aggiunto circa 35km e 3-400m D+), e non passando da Barisciano per il semplice fatto che non avevo inserito il percorso nel Garmin e non conoscendo i posti rischiavo di sbagliarmi, così ho seguito quello già mappato.
Che dire?
Dal mio punto di vista il giro più bello che abbia fatto da molto tempo a questa parte, scenari magnifici, strade ottime (in proporzione a quelle a cui sono abituato), traffico scarso o nullo, lo rifarei ancora ed ancora, e lo consiglio a tutti quelli che vanno a cercare posti esotici o più famosi.
il 13% si raggiunge solo in qualche punto mediamente è come dici tu.
LA prossima volta che vieni ti consiglio anche il lato Sirente (Rocca di mezzo, Rocca di cambio) lato forse meno selvaggio ma altrettanto bello !Grande incontro all'incrocio per Campo Imperatore con Peppe, che mi ha dato preziosi consigli su cosa mi aspettava (infatti sono stato più che tranquillo sul tratto che ha definito fetente -vero, lo è non poco-).
Mi è piaciuto tutto del soggiorno, bellissimi posti, il cibo, la gente, i paesi, tutto!
So già che ci tornerò, restando più a lungo però, e dormendo sulla piana o nei pressi, e dandoci dentro con arrosticini e vino liberamente magari.
p.s. nota a margine: sulla piana sono stato superato a gran velocità da un campione del mondo che stava facendo dietro motore, è stata un'esperienza elettrizzante
ciao a tutti,a distanza di un pò di tempo rispondo per ringraziare chi mi ha consigliato precedentemente,fatto il giro partendo da Fonte Cerreto,salita sino a Campo Imperatore e poi giro ad anello Castel del Monte,Calascio ( compresa salita alla Rocca) Santo Stefano per poi ritornare a Fonte Cerreto con relativa sosta appetitosa,115 km per 2300 mdsl..che dire,una gioia per gli occhi anche per me che vengo dalle montagne alpine,bellissimi paesaggi e veramente pochissimo traffico,spero di tornare in futuro per girare ancora per quegli splendidi posti!
alla fine ho fatto questo
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scegliendo di partire poco dopo San Demetrio ne Vestini ed arrivando a Paganica, per togliere la parte più trafficata, e per me meno interessante (chiudendo l'anello con partenza ed arrivo a L'Aquila avrei aggiunto circa 35km e 3-400m D+), e non passando da Barisciano per il semplice fatto che non avevo inserito il percorso nel Garmin e non conoscendo i posti rischiavo di sbagliarmi, così ho seguito quello già mappato.
Che dire?
Dal mio punto di vista il giro più bello che abbia fatto da molto tempo a questa parte, scenari magnifici, strade ottime (in proporzione a quelle a cui sono abituato), traffico scarso o nullo, lo rifarei ancora ed ancora, e lo consiglio a tutti quelli che vanno a cercare posti esotici o più famosi.
Col senno di poi il giro che farei è Calascio-Santo Stefano-lago Racollo-Campo Imperatore-piana-Castel del Monte-Calascio, non gli manca niente, anche se la discesa verso Paganica, così come la salita da San Pio dele Camere, sono molto belle
Sono andato in difficoltà solo un paio di volte, una poco sui drittoni tra Castelvecchio e Calascio, tratto completamente esposto, a causa del il sole che mi stava cuocendo, ed una decisamente di più sul tratto duro per Campo Imperatore (che però ho misurato all'11%, non al 13-14, è lo stesso di cui mi dicevate, ovvero quello prima dei tornanti?) dove, oltre ad essere già stanco, il mio peso ha dovuto combattere con la forza di gravità che lo ributtava giù (Peppe, come hai potuto constatare il mio soprannome non è di certo "lo smilzo", altrimenti non mi sarei scofanato 10 arrosticini con una coca ghiacciata al ristoro sulla piana).
Grande incontro all'incrocio per Campo Imperatore con Peppe, che mi ha dato preziosi consigli su cosa mi aspettava (infatti sono stato più che tranquillo sul tratto che ha definito fetente -vero, lo è non poco-).
Mi è piaciuto tutto del soggiorno, bellissimi posti, il cibo, la gente, i paesi, tutto!
So già che ci tornerò, restando più a lungo però, e dormendo sulla piana o nei pressi, e dandoci dentro con arrosticini e vino liberamente magari
p.s. nota a margine: sulla piana sono stato superato a gran velocità da un campione del mondo che stava facendo dietro motore, è stata un'esperienza elettrizzante
con un po' di ritardo un po' di foto
è il santuario della Madonna d'Appari, dopo Camarda ed un paio di chilometri prima di Paganica, sulla strada che scende da Campo Imperatore
Piccolo aggiornamento riguardo Campo Imperatore e dintorni.
(1) Acqua: alla macelleria degli arrosticini di Fonte Vetica c'è una fontana sul lato destro (guardando) della costruzione; in questi tempi di covid per evitare che tutti la tocchino è sistemata in modo da fluire in continuo. Unica acqua "facile" tra Castel del Monte e il piazzale di Campo Imperatore. Attenzione Castel delMonte, ilcomune ha difficolà con l'acqua e la fontana in piazza non sempre dà acqua (mala mattina dovrebbe essercene)
(2) Vado di sole: l'asfalto della parte aquilana è stato sistemato ed ora è OK; invece sul versante pescarese è un disastro, eoltre tutto nel bosco non è che le buche si vedano tanto. Insomma, decisamente sconsigliato in discesa.
(1) Acqua: alla macelleria degli arrosticini di Fonte Vetica c'è una fontana sul lato destro (guardando) della costruzione; in questi tempi di covid per evitare che tutti la tocchino è sistemata in modo da fluire in continuo. Unica acqua "facile" tra Castel del Monte e il piazzale di Campo Imperatore. Attenzione Castel delMonte, ilcomune ha difficolà con l'acqua e la fontana in piazza non sempre dà acqua (mala mattina dovrebbe essercene)
(2) Vado di sole: l'asfalto della parte aquilana è stato sistemato ed ora è OK; invece sul versante pescarese è un disastro, eoltre tutto nel bosco non è che le buche si vedano tanto. Insomma, decisamente sconsigliato in discesa.
Fatta sabato assieme ad un amico, giornata meravigliosa. Soleggiata e ventilata solo freddo bestia quando è stato il momento del ristoro in cima ed il pezzo di discesa fino alla salitella prima del bivio per Assergi.
Ho impostato un percorso cicloturistico dietro anche i preziosissimi consigli di @peppe59 che è stato sempre prodigo di suggerimenti e pareri.
Partiti da Barisciano e fatto in sequenza Santo Stefano di Sessanio, Calascio e Castel del Monte poi saliti sulla piana e infine mangiato al chiosco davanti all'Ostello (c'era un po' di protezione dal venticello siberiano...), poi il ritorno siamo scesi per il lago di Racollo e ripreso la strada a Santo Stefano di Sessanio, da lì discesone ginocchio a terra come incoscenti fino all'auto
...tantopiù che parcheggio sempre nei cimiteri; acqua fresca e poco casino.
Ho impostato un percorso cicloturistico dietro anche i preziosissimi consigli di @peppe59 che è stato sempre prodigo di suggerimenti e pareri.
Partiti da Barisciano e fatto in sequenza Santo Stefano di Sessanio, Calascio e Castel del Monte poi saliti sulla piana e infine mangiato al chiosco davanti all'Ostello (c'era un po' di protezione dal venticello siberiano...), poi il ritorno siamo scesi per il lago di Racollo e ripreso la strada a Santo Stefano di Sessanio, da lì discesone ginocchio a terra come incoscenti fino all'auto
...tantopiù che parcheggio sempre nei cimiteri; acqua fresca e poco casino.Allegati
giro fatto Sabato, da Fonte cerreto salita per poi svolare per SantoStefano e fare anch'io calascio castel del monte per poi risendere sulla piana e puntare a campo imperatore....salita che non conoscevo e che ho sofferto oltre modo...anche per il freddo...posti fantastici, forse qualche moto di troppo , ma anche loro devono divertirsi magari no a nostro discapito....unica pecca se vogliamo chiamrla cosi è l'imprevidibilità del tempo....ieri davano sole sole sole e poi sole eppure un paio di nuvoloni neri se so affacciati....
e la chiami imprevedibilità? I nuvoloni neri sono garantiti al limone...
così come il vento
Ti è andata bene ! solo nuvoloni neri e niente pioggia o grandine !
In genere quando sul gran sasso arrivano i nuvoloni sono dolori !
La prossima volta, potete salire da colonia frasca, seguire x calascio, Santo Stefano, rifugio racollo e campo imperatore.Praticamente è la tapoa del giro
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