Io in discesa vengo giù senza paura, però mi rendo anche conto che chi è davanti non può sparire quindi, complice anche il fatto che le strade sono chiuse al traffico, lo sorpasso scegliendo le traiettorie migliori e tenendo anche conto del fatto che dietro di me, potrebbe esserci qualcuno che mi sorpassa a sua volta.
Quindi un'occhio dietro, lo metto sempre prima di cambiare traiettoria.
Poi mi rendo conto che qualcuno abbia paura. E se hai paura, è giusto andare piano in discesa.
Nelle discese, recuperavo parecchi minuti a un mio amico che fa Triathlon con una Colnago da 10.000€, che è veloce in salita ma che in discesa va inspiegabilmente con il freno a mano tirato.
Abbiamo parlato un po e non c'è verso di convincerlo che con una bici come la sua, con i freni a disco, è una bestemmia non lasciarsi andare in discesa sopratutto dove ci sono le strade chiuse.
Io sono uno che non lascia comunque nulla al caso. Prima di ogni uscita dove so che ci sono discese importanti, controllo minuziosamente tutto, sopratutto l'impianto frenante.
Le gomme sono rigorosamente Tubeless, niente camera d'aria che può afflosciarsi all'improvviso senza darti margini di manovra.