COLNAGO Club (parte 2)

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la mia più grande paura del freno a disco è il rumore smerigliatore se non perfettamente in asse...

Non c'è assolutamente quel rischio,i freni da strada non sono dei padelloni come quelli delle mtb. L’importante è comunque fare bene il rodaggio ai dischi,cosa che ho sempre fatto diligentemente e infatti mai un singolo problema.
 

Sorsavino

Apprendista Scalatore
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Colnago C64 + V1r (rigorosamente Disc)
Confermo...quello dello ZinZin è un falso problema che se compare può esser facilmente risolto (soprattutto se si usano rotori di qualità).

La bici del video mi sembrava una C60...ho intravisto il collarino reggisella
 

andrecaby

Apprendista Cronoman
8 Marzo 2006
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Vero che i dischi ormai sembrino un'inevitabile evoluzione della bdc però rispetto al sistema di cambiata elettroattuato, a cui nessuno di quelli che l'hanno adottato riesce più a rinunciare, ho notato che molti dopo aver fatto il passaggio hanno deciso di tornare indietro a favore dei caliper. Questo ipotizzo che sia dovuto a:
il peso maggiore non trascurabile (5-600g sono tantissimi),
la manutenzione e il rischio di danneggiamento maggiori (se smonto la ruota devo stare attento a non piegare il disco),
la sensazione di frenata sbilanciata a sinistra,
una messa a punto e centratura più difficoltosa.
 

crock

Ammiraglia
16 Aprile 2004
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Vero che i dischi ormai sembrino un'inevitabile evoluzione della bdc però rispetto al sistema di cambiata elettroattuato, a cui nessuno di quelli che l'hanno adottato riesce più a rinunciare
io ci rinuncio senza problemi...e la prox bici la monto meccanica...alla fine è simpatico il rumorino del motore che cambia, ma all'atto pratico non ho mai trovato nessun vantaggio reale, se si escludono applicazioni tipo cronometro o estetica di montaggio (motivo per cui continuo ad usare gruppi elettronici).
ho notato che molti dopo aver fatto il passaggio hanno deciso di tornare indietro a favore dei caliper. Questo ipotizzo che sia dovuto a:
il peso maggiore non trascurabile (5-600g sono tantissimi),
la manutenzione e il rischio di danneggiamento maggiori (se smonto la ruota devo stare attento a non piegare il disco),
la sensazione di frenata sbilanciata a sinistra,
una messa a punto e centratura più difficoltosa.

Si, 5-600gr sono tantissimi soprattutto se si parla di bici già tirate al top con i componenti, ma è un valore che sarebbe abbastanza trascurabile se non fossimo malati di mente. Settimana scorsa ho pesato la mia bici in configurazione "invernale", con ruote pesanti, 2 camere d'aria, bombolette co2, lucine lucette e tutto quello che mi porto appresso normalmente...8.3kg...ci son rimasto male, poi sono andato a vedere i tempi sulle mie salite di riferimento dell'ultimo mese e mi son dato del pirla da solo...
Per quanto riguarda la manutenzione, non ho mai toccato le mie bici disc dopo il montaggio, nemmeno quella da ciclocross dopo una stagione di gare e allenamenti.
Sulla sensazione di frenata sbilanciata non mi esprimo, evidentemente è gente che ha provato bici veramente pessime....
 

ebizino

Novellino
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Specy
io ci rinuncio senza problemi...e la prox bici la monto meccanica...alla fine è simpatico il rumorino del motore che cambia, ma all'atto pratico non ho mai trovato nessun vantaggio reale, se si escludono applicazioni tipo cronometro o estetica di montaggio (motivo per cui continuo ad usare gruppi elettronici).


Si, 5-600gr sono tantissimi soprattutto se si parla di bici già tirate al top con i componenti, ma è un valore che sarebbe abbastanza trascurabile se non fossimo malati di mente. Settimana scorsa ho pesato la mia bici in configurazione "invernale", con ruote pesanti, 2 camere d'aria, bombolette co2, lucine lucette e tutto quello che mi porto appresso normalmente...8.3kg...ci son rimasto male, poi sono andato a vedere i tempi sulle mie salite di riferimento dell'ultimo mese e mi son dato del pirla da solo...
Per quanto riguarda la manutenzione, non ho mai toccato le mie bici disc dopo il montaggio, nemmeno quella da ciclocross dopo una stagione di gare e allenamenti.
Sulla sensazione di frenata sbilanciata non mi esprimo, evidentemente è gente che ha provato bici veramente pessime....
Sulla prima disco che ho avuto ,Colnago Cxzero disc qr, si la frenata era completamente sbilanciata , sentivo l’anteriore allargare davvero tanto.
La seconda una Sworks sempre qr problema quasi azzerato. Provato telaio con pp , dritta come un fuso .
 

Sorsavino

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Vero che i dischi ormai sembrino un'inevitabile evoluzione della bdc però rispetto al sistema di cambiata elettroattuato, a cui nessuno di quelli che l'hanno adottato riesce più a rinunciare, ho notato che molti dopo aver fatto il passaggio hanno deciso di tornare indietro a favore dei caliper. Questo ipotizzo che sia dovuto a:
il peso maggiore non trascurabile (5-600g sono tantissimi),VERO
la manutenzione e il rischio di danneggiamento maggiori (se smonto la ruota devo stare attento a non piegare il disco), BISOGNA ESSERE VERAMENTE FORZUTI E MALDESTRI
la sensazione di frenata sbilanciata a sinistra,PERNO PASSANTE ELIMINA LA SENSAZIONE
una messa a punto e centratura più difficoltosa. SE FATTA BENE UNA VOLTA, MAI PIù

A questo aggiungo la mancanza di uno standard ben definito (ormai però ci dovremmo essere) e poche opzioni di ruote & accessori aftermarket o di seconda mano
 
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Sorsavino

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Giant TCR Advanced SL ISP 2012
A guardarla bene, quella rotellona Ceramicspeed non sta così male...compensa il rotore dall'altra parte :))):

In effetti a voler fare i pignoli, quella è l'unica nota stonata ... ma, a quanto ho capito, gli inutili rotelloni sono un' "optional" che comunque non sono parte integrante nè di telaio nè di impianto frenante ... e le due entità qui sono integrate davvero davvero bene, a mio parere ...
 

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@crock, una cortesia, x avere dei colori nuovi sul c 64 oltre a quelli attuali bisognerà aspettare settembre?
Mi sai dire il costo se volessi personalizzarla come colori?
Grazie
 

crock

Ammiraglia
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@crock, una cortesia, x avere dei colori nuovi sul c 64 oltre a quelli attuali bisognerà aspettare settembre?
Mi sai dire il costo se volessi personalizzarla come colori?
Grazie

Per avere nuovi colori bisognerà aspettare l'anno prossimo, non credo ne verranno fatti di nuovi così a breve...
Le personalizzazioni non sono al momento possibili, in futuro chissà...
 

andrecaby

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io ci rinuncio senza problemi...e la prox bici la monto meccanica...alla fine è simpatico il rumorino del motore che cambia, ma all'atto pratico non ho mai trovato nessun vantaggio reale, se si escludono applicazioni tipo cronometro o estetica di montaggio (motivo per cui continuo ad usare gruppi elettronici).

Si, 5-600gr sono tantissimi soprattutto se si parla di bici già tirate al top con i componenti, ma è un valore che sarebbe abbastanza trascurabile se non fossimo malati di mente. Settimana scorsa ho pesato la mia bici in configurazione "invernale", con ruote pesanti, 2 camere d'aria, bombolette co2, lucine lucette e tutto quello che mi porto appresso normalmente...8.3kg...ci son rimasto male, poi sono andato a vedere i tempi sulle mie salite di riferimento dell'ultimo mese e mi son dato del pirla da solo...
Per quanto riguarda la manutenzione, non ho mai toccato le mie bici disc dopo il montaggio, nemmeno quella da ciclocross dopo una stagione di gare e allenamenti.
Sulla sensazione di frenata sbilanciata non mi esprimo, evidentemente è gente che ha provato bici veramente pessime....

Il fatto che l'elettroattuato permetta un'integrazione dei cablaggi perfetta senza compromettere l'efficacia della cambiata mi sembra già una gran rivoluzione; con i telai e le curve attuali (passaggi interni) notavo che con i vecchi gruppi a funi sei sempre li a registrare.

Sono d'accordo che il peso in più non sia esagerato in senso assoluto e io lo spenderei volentieri se portassi poi in giro qualcosa che poi facesse la differenza, penso ad esempio ad una copertura da 25 piuttosto che una 21 o ad una guarnitura con misuratore piuttosto che una tradizionale. Un ritorno in termini di benefici che invece non avviene con il disco perchè in condizioni di asciutto i caliper fanno già un lavoro eccellente e sul bagnato anche con i dischi penso che ci sia comunque la limitazione del grip delle coperture troppo piccole e lisce. Questo senza considerare che in discesa quello che fa sempre la differenza è avere la tecnica per saper disegnare le traiettorie e la testa per non aver paura delle conseguenze di una caduta.
 
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Colnago
Il fatto che l'elettroattuato permetta un'integrazione dei cablaggi perfetta senza compromettere l'efficacia della cambiata mi sembra già una gran rivoluzione; con i telai e le curve attuali (passaggi interni) notavo che con i vecchi gruppi a funi sei sempre li a registrare.

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Esattamente. Del rumorino “zz- zz” ci sti stufa abbastanza alla svelta,così come della sensazione “spersonalizzata” del click della leva,la vera innovazione è non avere più cavi. Parlavo oggi col meccanico che me la assemblerà per assicurarmi che in fase di montaggio mi incroci i cavi nell’obliquo e tenga le guaine il più corto possibile....
 
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