Premetto che sono alle "prime" armi con la bdc, ma ho sempre praticato sport e conosco bene i principi dell'alimentazione e il funzionamento del corpo umano.
Sempre più spesso mi capita di leggere o sentire tra i ciclisti, frasi del tipo; "dopo un'uscita di 120 km basta mangiare qualche gr. di carbo in più", "dopo 4 ore di bici mangio 60 gr di riso per pranzo".
Poi a rendere ancora più bizzarra la situazione ci pensa la rai che manda video nei quali spiegano l'alimentazione di un professionista dopo una tappa di salita, dicendo che il ciclista al termine della corsa mangia verdura in grande quantità.
Ora dico, ma stiamo scherzando?! atleti del genere arriveranno a consumare anche 7k /10k kcal in tappe come lo Zoncolan e cosa fanno a fine tappa?! mangiano verdura in quantità?!?!?!?!?!
Come si fa a dire una cosa del genere?
Anche tra amatori e gente che gareggia, esiste un concetto di alimentazione sotto dimensionata al tipo di sforzo e consumo. E di fatti nelle gare poi arrivano sempre nel mucchio.
Io sono un principiante sulla bdc, ma dopo soli 70 km quando rientro mangieerò almeno mezzo kg di carboidrati! Non lo faccio perché è giusto, ma perché sento che è il fisico ad averne bisogno, ormai vado a sensazione conosco bene il mio corpo.
Secondo voi non c'è troppa disinformazione e leggende metropolitane sull'argomento??
Sempre più spesso mi capita di leggere o sentire tra i ciclisti, frasi del tipo; "dopo un'uscita di 120 km basta mangiare qualche gr. di carbo in più", "dopo 4 ore di bici mangio 60 gr di riso per pranzo".
Poi a rendere ancora più bizzarra la situazione ci pensa la rai che manda video nei quali spiegano l'alimentazione di un professionista dopo una tappa di salita, dicendo che il ciclista al termine della corsa mangia verdura in grande quantità.
Ora dico, ma stiamo scherzando?! atleti del genere arriveranno a consumare anche 7k /10k kcal in tappe come lo Zoncolan e cosa fanno a fine tappa?! mangiano verdura in quantità?!?!?!?!?!
Come si fa a dire una cosa del genere?
Anche tra amatori e gente che gareggia, esiste un concetto di alimentazione sotto dimensionata al tipo di sforzo e consumo. E di fatti nelle gare poi arrivano sempre nel mucchio.
Io sono un principiante sulla bdc, ma dopo soli 70 km quando rientro mangieerò almeno mezzo kg di carboidrati! Non lo faccio perché è giusto, ma perché sento che è il fisico ad averne bisogno, ormai vado a sensazione conosco bene il mio corpo.
Secondo voi non c'è troppa disinformazione e leggende metropolitane sull'argomento??