Ötztaler 2007

fabioago

Pignone
25 Settembre 2006
226
0
Montecchio Maggiore
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Ciao a tutti,
Saluto Giancarla che ho avuto finalmente il piacere di conoscere al Campeggio, dopo aver letto di tutte le sua belle pedalate, ed ho visto "sfrecciare" sulle rampe del rombo mentre ero, come già citato, tra quelli posati sul guard rail a recuperare forze e morale per proseguire.
Giancarla, avevi veramente un passo in salita invidiabile, senz'altro da me, ma anche da molti altri che poi ho visto nel prosieguo della salita.
altri che io ho definito "cadaveri", scherzosamente, per il modo con cui salivano, ma che tutti avevano una dignità ed un carattere ammirevoli.
Spero anche io, che ai piedi del Rombo, ormai in preda a problemi intestinali che mi prendevano ogni 2,3 minuti e che mi hanno causato almeno un'ora (certificata) di soste al bagno, ho rifiutato l'aiuto di un mio compagno e mi sono incamminato verso la mia "via crucis" del Rombo.
E' sicuramente per ora la corsa oggettivamente più impegnativa a cui ho partecipato, ma finora è la terza volta che mi trovo alla 6,30 a Solden, pioggia o sole, ed anche se credo di avere fatto una preparazione la migliore per un amatore come me sapevo sempre di arrivare stremato alla fine.
I complimenti a tutti quelli che c'erano ed in particolare a Nadia, che non so se legge questo forum, ma che ha tenuto fede alla sua tenacia ed ha concluso sotto le 10 ore come voleva.
Ed ora, se mi riprendo, alle 5 terre.
 

anto

Apprendista Velocista
23 Giugno 2005
1.545
4
61
san miniato
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Le salite invece sono andate bene, ma proprio bene! O meglio: non so se sono andata forte o piano, né mi interessa poi molto; quel che conta è che sono andata su tranquilla, regolare, senza mai né dolori, né il benché minimo segno di crisi. Ai ristori mi sarò fermata in tutto non più di 10 minuti: tempo di riempir la borraccia sul Brennero, sul Giovo e al primo ristoro del Rombo, sempre con Red Bull, ovviamente!

La mia grande soddisfazione resta la quantità di gente che ho sorpassato in salita, soprattutto sul Giovo e poi sul Rombo: tanta tanta tanta!!! Lo so, è una lotta tra derelitti come me, ma son contenta lo stesso.

vedi che mi dai ragione? Ci hai messo tanto, ma sei salita bene, regolare, addirittura fermandoti poco ai ristori. Non è stato così per me e per molti altri. D'altronde sei Giancarla, per te era una passeggiata, lo sanno tutti. Per me no.
 

anto

Apprendista Velocista
23 Giugno 2005
1.545
4
61
san miniato
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Gente, cerchiamo anche di prenderci un po' meno sul serio e diamo il giusto perso ad affermazioni espresse con in modo corretto.
"Vagamente comico" non è "sono tutti sfi.gati" o "quelli che ci mettono più di 11 ore non dovrebbero esistere".
L'Oetzaler l'ho fatto l'anno scorso e per vari motivi ci ho messo 12 ore e spicci.
Di gente che arrancava, non solo sul Rombo, ne ho vista parecchia, sono salito a 5km/h per tutti l'ultimo tratto, fissando il mozzo per non perdere nemmeno una virgola di energia e imponendomi di non staccare i piedi, in pratica un relitto ambulante.
Beh, la situazione sul momento mi è sembrata vagamente comica, anzi veramente comica:
chissà vista dal di fuori, deve far ridere parecchio, c'è gente che fa numeri da circo quando è alla frutta.
Questo però non vuol dire che tutti quelli che ce la fanno non meritino rispetto.

Sono daccordo pure con il discorso "gesto di pedalta":
snaturare l'assetto in sella, pedalare spingendo con le braccia sulle gambe perchè le gambe non hanno più forza, fermarsi ogni 5 metri e cose simili sono sintomi di sofferenza e stanchezza estremi.
Se uno arriva a pedalare in condizioni simili è il caso che faccia un attimo mente locale sull'allenamento che ha nelle gambe e sull'impresa che sta cercando di compiere, casomai l'anno dopo si presenta con più km, oppure con più allenamento in salita.
Fa parte del migliorarsi nello sport, imparare dagli errori e se vengono raggiunti certi limiti siamo in errore.
Oltre alla Oetzy dell'anno scorso, ho raggiunto un simile stato alla Pantani:
ho capito che per salire sul Mortirolo in modo ciclisticamente decente (e non parlo di tempi) dovrei essere più allenato di quel che ero, che quella GF era al limite delle mie possibilità.

Poi ognuno è liberissimo di partire e soffrire come un cane pur di arrivare, ma deve anche essere consapevole che visto da fuori fa sorridere.

o-o
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
18 Aprile 2004
9.926
16
42
Carmagnola (TO)
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vedi che mi dai ragione? Ci hai messo tanto, ma sei salita bene, regolare, addirittura fermandoti poco ai ristori. Non è stato così per me e per molti altri. D'altronde sei Giancarla, per te era una passeggiata, lo sanno tutti. Per me no.

:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Passeggiata... :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen: Uhm... E' stato più "facile" per via del meteo: partire sapendo che ci sarà tutto il giorno il sole è psicologicamente importantissimo (anche se avevo dietro l'abbigliamento stile tragedia del Vajont, che non si sa mai). Però, da lì a parlar di passeggiata... Io non ho la certezza di arrivare in fondo finché non ho passato la linea del traguardo! Però non è detto che salire regolare sia la cosa migliore da fare... Io faccio così, a marcia di carro funebre, perché non sono capace a fare diversamente, ma c'è gente che invece sale a strappi, si ferma e la passo, poi mi ripassa a spron battuto e di solito arriva su prima di me. Penso sia questione di ciclista e ciclista. In particolare, un paio di tizi, penso tedeschi, che spingevano la bici a -3 km dal Rombo (me li ricordo perché erano due grandissimi gnocchi :mrgreen:) mi hanno bruciata pochi metri prima del passo e son schizzati via come proiettili... La maremma, non è giusto!!!
 

Zlatan

Gregario
13 Novembre 2004
641
0
49
Romagnaland
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guardando la classifica quel che balza all'occhio è quanto è cresciuto il livello dei partecipanti rispetto all'anno scorso: col mio tempo dell'anno passato, 8h59', quest'anno sarei finito ben 250 posizioni più indietro :azz
 

fmassi

Apprendista Cronoman
17 Novembre 2004
3.144
241
Morbegno (SO)
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Ciao a tutti!
Innanzitutto un bravo e complimenti a tutti i finisher della terribile Otztaler!
Arrivato a Solden venerdì sera mi accorgo subito che il clima è gradevole, contrariamente all'aria freschina ed il cielo minaccioso che mi aveva accompagnato nel 2004, 2005 e 2006.
Sembrerà banale ma avere il meteo dalla nostra è fondamentale in una gara del genere che bene o male ti tiene in ballo circa 10 ore.
Come al solito bellissimo e "gustosa" la mezz'ora prima della partenza: mi è piaciuto osservare la calma e la tranquillità con cui i vari tedeschi austriaci si posizionavano in griglia, senza superare senza venirti vicino vicino, tutta un altra cosa a quanto accade nei momenti che precedono il via qui in Italia. Unica nota dolente una ragazza del Matteoni che chiedeva a tutti di passare, ma non sa che c'è il Real Time?
Alle 6 e mezza via ed il sogno ha inizio: filante discesa verso Otz dove l'imperativo è non esagerare perchè non è certamente lì che si fa la differenza.
Caratteristici i camion dei pompieri davanti agli spartitraffico di Langenfeld ed Umhausen, in un attimo siamo ad Otz: svolta a dx ed inizia il Kuthai: le sensazioni son un po così, la gamba sembra non girare mi alzo spesso sui pedali per prendere il ritmo giusto. Arrivo in cima in 1h20', ristoro al volo e giù per la discesa dove tocco i 94 km/h.
Verso il Brennero siamo un gruppone ma mi accorgo che vanno troppo ed allora una trentina si staccano e scappano via, 2 massimo 3 km non li vediamo più! Il Brennero è un po' traditore: se esageri lì poi sul Giovo e sul Rombo la paghi di sicuro!
Finito il pezzo ripido del Brennero (sarà circa 2 km) inizia la discesa verso Casateia, dove comincia il mio spauracchio: Passo Giovo, una salita che non riesco a digerire tutti gli anni!!! Arrivo sotto e mi pianto, mi passano a frotte, a sx, a dx sopra e sotto!!!! Non è una salita dura ma di fatta ha una pendenza costante che ti stanca e non ti concede un attimo di respiro!!!!
Nella parte finale degli ultimi 5 km però riprendo un buon passo e scollino in 1h23min.
Discesa verso San Leonardo e via verso l'impresa del Rombo: a differenza del Giovo questo passo mi piace assai, ovvio fatto alla fine sei cotto e non ne hai più però la trovo una salita più adatta alle mie caratteristiche. Primo pezzo duro sino al km 11, poi tratto con pendenza non impossibile sino al km 20 e poi ultima ora di pedalata lungo il pezzo più insidioso!
Per fortuna che davano la Red Bull al volo sennò ero a secco di energie!!!
Impressionante quel lungo rettilineo sulla destra che parte dolce poi diventa più ripido e poi quando si gira dietro la montagna si vede che continua a salire cattivo per almeno 1 altro km!!!!
Ma la soddisfazione di arrivare in cima con le proprie forze senza mettere giù il piede è incredibile!!!
Anche l'ultimo dente non mette più paura - sebbene abbia un dislivello di 220mt!!!
Chiudo in 9h25min16sec, 45 min meno del 2006 e 30 min meno del mio record del 2004!
Che dire: il tempo ci ha dato una bella mano, il livello medio è aumentato tantissimo(nel 2004 ero 785 in 9h56min qui sono 1033 in 9h25min) e un plauso all'organizzazione perfetta!
 

cacaito

Apprendista Scalatore
22 Novembre 2006
2.405
28
46
Pisa
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Sia ben chiaro che per me la Oetzy è comunque un'esperienza fantastica, che merita di essere vissuta una volta; è la seconda volta che bisogna ripensarci bene prima di tornare...

Ciao Anto, aspettavo con curiosità di leggere il tuo commento su questa durissima GF e mi dispiace che tu sia rimasto un po’ deluso dalla tua gara, anche se in fondo non è andata male e sono sicuro che partecipare e portarla a termine sia stata una bella esperienza.
So che ti sei preparato bene per questa GF, facendo giri e salite impegnative; forse il viaggio ti ha stancato troppo.
Comunque in gare in cui il primo impiega più di 7 ore non è difficile che un cicloamatore mediamente allenato arrivi dopo 10-11 ore; e 10 ore in bici secondo me sono davvero tante, la probabilità di andare in crisi è alta.
Sono d’accordo con te quando dici che prima di partecipare a GF dure come questa, lunghe più di 200km e con oltre 4000 m di dislivello, bisognerebbe pensarci bene e valutare se si è in grado di portarle a termine senza che diventi una sofferenza.
Poi è chiaro che la giornata storta può capitare, anche in GF meno impegnative.
A me è capitato 2 volte in una gara neanche dura (la GF dell’Elba) di andare in crisi, di avere le gambe dure e di far fatica anche su salite al 5%; andavo avanti piano piano sperando che passasse il carro scopa, poi quando sono arrivato in fondo ero contento di aver finito con le mie forze , ma sicuramente non mi ero divertito.
Se poi uno parte sapendo già dall’inizio che molto probabilmente andrà in crisi, o ci è abituato oppure magari potrebbe farsi un giro sullo stesso percorso durante una vacanza, senza per forza partecipare alla gara; si risparmiano un po’ di soldi e se uno si vuole fermare si ferma e si fa anche una bella mangiata.

Comunque Anto, fatti forza per la 5 Terre, così chiudi un 2007 da Prestigioso Totale.

Ciao, e complimenti a tutti; mi avete fatto venir voglia di partecipare (prima o poi) a questa impresa.
 

fmassi

Apprendista Cronoman
17 Novembre 2004
3.144
241
Morbegno (SO)
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E un complimentone a te, hai fatto tutte le gare del Prestigio e del Regioni nello stesso anno e non è la prima volta. Il tutto con tempi sempre migliori. Mi sa che quella GF di Versilia resterà l'unica gara fatta insieme.

Grazie mille Anto, in verità non è il Regioni il secondo brevetto ma quello dei Nobili che ho portato a termine!!!! Anche tu sei andato molto forte, considerando anche che in molte gare vedi Novecolli, Campagnolo, Pantani e Otzi eri all'esordio!!!!
 

anto

Apprendista Velocista
23 Giugno 2005
1.545
4
61
san miniato
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Ciao Anto, aspettavo con curiosità di leggere il tuo commento su questa durissima GF e mi dispiace che tu sia rimasto un po’ deluso dalla tua gara, anche se in fondo non è andata male e sono sicuro che partecipare e portarla a termine sia stata una bella esperienza.
So che ti sei preparato bene per questa GF, facendo giri e salite impegnative; forse il viaggio ti ha stancato troppo.
Comunque in gare in cui il primo impiega più di 7 ore non è difficile che un cicloamatore mediamente allenato arrivi dopo 10-11 ore; e 10 ore in bici secondo me sono davvero tante, la probabilità di andare in crisi è alta.
Sono d’accordo con te quando dici che prima di partecipare a GF dure come questa, lunghe più di 200km e con oltre 4000 m di dislivello, bisognerebbe pensarci bene e valutare se si è in grado di portarle a termine senza che diventi una sofferenza.
Poi è chiaro che la giornata storta può capitare, anche in GF meno impegnative.
A me è capitato 2 volte in una gara neanche dura (la GF dell’Elba) di andare in crisi, di avere le gambe dure e di far fatica anche su salite al 5%; andavo avanti piano piano sperando che passasse il carro scopa, poi quando sono arrivato in fondo ero contento di aver finito con le mie forze , ma sicuramente non mi ero divertito.
Se poi uno parte sapendo già dall’inizio che molto probabilmente andrà in crisi, o ci è abituato oppure magari potrebbe farsi un giro sullo stesso percorso durante una vacanza, senza per forza partecipare alla gara; si risparmiano un po’ di soldi e se uno si vuole fermare si ferma e si fa anche una bella mangiata.

Comunque Anto, fatti forza per la 5 Terre, così chiudi un 2007 da Prestigioso Totale.

Ciao, e complimenti a tutti; mi avete fatto venir voglia di partecipare (prima o poi) a questa impresa.

Ciao Giovanni, ho letto dei tuoi progressi con la forchetta in agosto e vedo che la mangiata è in cima ai tuoi pensieri :mrgreen:
Comunque, penso che sia una gara adattissima a te, son sicuro che se ci vai lasci di sasso tedeschi ed austriaci.
Non mi fraintendere, sono felice della giornata, della gara finita, della maglia di Finisher che ho fatto indossare al mio bimbo nel cena-party ufficiale di domenica e che lui esibiva tutto orgoglioso.
E' che avrei voluto (o vorrei in futuro) essere in grado di arrivare bene in fondo, senza avere crisi; il tempo è secondario, anche se poi viene da sè quando stai bene.
Vediamo di organizzare altri trittici e pellegrinaggi in salita e vedrai che miglioriamo tutti.
 

cobalto

Pignone
23 Febbraio 2006
116
0
in provincia di Ravenna
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Complimenti a tutti quanti quelli che son riusciti nell'impresa.
A mio parere non vanno criticati quelli che si trovano a lato della strada a vomitare ...o a rimirare le vacche al pascolo con l'interesse che si avrebbe a guardare una Ferrari. C'è chi riesce ad allenarsi alla grande, c'è chi ha medie prestazioni e chi... volente o nolente ha mille problemi con cui convivere e riesce nonostante sappia quello che lo attende... a partire per questi 238 km di bellissima pazzia. Sì perchè anche se temi e sai che avrai i crampi, sai che ti fermerai a lato quando il 99% dei ciclisti ti passerà , tu parti con un obiettivo...arrivare. Anche se ci avrai messo 1 ora e mezzo in più di un tuo amico, anche se gli altri della tua squadra ti avranno chiesto se hai bisogno, tu riuscirai a goderti la giornata, il panorama (favoloso per chi ama la montagna) senza alcuna invidia per chi dopo 8 ore e mezza era sotto la doccia. Riuscirai a scherzare in italiano o in inglese (vista la naturale maggioranza di tedeschi/austriaci ... e a quale livello di preparazione). L'anno scorso l'ho vissuta per la prima volta e me ne sono innamorato di questa granfondo. Sarei voluto ritornare per fare un tempo sotto le 9 ore e le condizioni meteo eran da sogno ma ...in un anno cambia molto della propria vita: ci sono arrivato pochissimo allenato (anche se ho fatto il prestigio), stressato dal lavoro e da grossi problemi familiari di salute. Addirittura fino a mercoldì era ancora in ballo la possibilità che partissi per Soelden, poi sabato deciso e via per l'Austria. Che dire, forse come dicono e ripetono i miei amici di squadra, son partito troppo forte sul khutai (forse per cercare di soffrire più avanti e non troppo presto..ragionamento da pazzo) e sul Giovo ero l'unico fermo 4 volte fra il 4ultimo e penultimo km dal passo, in discesa mi son dovuto anche fermare perchè scendendo a "palla" nella serpentina, un tedesco che mi precedeva ha avuto la sfortuna dello scoppio della camera o tubolare anteriore. Un italiano, io (che avevo evitato per poco lo sventurato) che grida a gran voce "Aktum" a tutti quelli che arrivavano mentre un altro ciclista tedesco cercava di spostare dolcemente il malcapitato che aveva battuto violentemente la spalla. Quando è arrivata la moto-assistenza sono ripartito. Mi sono trascinato fino alla fonte della "forza" a metà del Rombo (favolosa acqua fresca), ho sostato al ristoro eppoi sono rinato e quando ho visto l'orologio segnare 16:10 e mi mancavano 13 km al traguardo ...mi son detto... vediamo di fare una bella pazzia. Mi son sparato giù a tutta birra, frenando al limite all'ingresso dei tornanti, scalalando 2 rapporti (col mio Campagnolo),staccando gruppetti e cercando di non farmi venire dei crampi bestiali nei 2 avvallamenti, .. la matematica mi era contro e non ce l'ho fatta. Ho finito in 10h00m e 40 secondi ma anche se non avrò la spilla (di nuovo) delle 10 ore e mi arriverà quella della 11, cosa volete che Vi dica, ero felice forse + del primo.

P.S.: devo aver visto anche la Giancarla che se ne tornava indietro dopo l'arrivo (e io a spiegare a quelli della mia società "...quella è las Giancarla, quella che ha fatto la R.a.t.a. ... che da noi in dialetto significa la "salita del ponte che passa il fiume"....). E devo averla rivista il lunedì mattina sul versante del Rombo se era lei che aveva un cane bianco nei prati del Rombo , versante soelden.

Ciao a tutti.
 

FULGUR

Scalatore
17 Gennaio 2005
5.902
20
54
Pontedera (Pi)
tritticodelserra.beepworld.it
Bici
Canyon & Zapier
Beh, come dice un po' retoricamente il motto della gara "I have a dream" (il sogno di finire l'Oetztaler): sì, l'ho finita. .......
Come "trittico pellegrino" ti faccio anch'io i complimenti Anto (e sono anche invidioso perche hai concluso una gara alpina che manca al mio curriculum:mrgreen:)!
.... con il tempo che hai fatto devi essere andato veramente bene nella prima parte di gara ... e la crisi nel finale è comprensibile in una gara così estrema (e di difficile preparazione visto che siamo a fine agosto) ....vedrai che passata la fatica andrai ben fiero della tua gara (lo dico per esperienza di cotte micidiali e gestite in peggior maniera!:wacko:!) e sfoggerai anche sul Castagno la maglia di finisher!!

p.s. domenica vorrei fare un bel giretto ma "umano" se ci sei fammi un fischio!:-x!
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
18 Aprile 2004
9.926
16
42
Carmagnola (TO)
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P.S.: devo aver visto anche la Giancarla che se ne tornava indietro dopo l'arrivo (e io a spiegare a quelli della mia società "...quella è las Giancarla, quella che ha fatto la R.a.t.a. ... che da noi in dialetto significa la "salita del ponte che passa il fiume"....). E devo averla rivista il lunedì mattina sul versante del Rombo se era lei che aveva un cane bianco nei prati del Rombo , versante soelden.

Ciao a tutti.

Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ero io!!!!!!!!!! :-x:-x:-x:-x Con Skipper!!!

Ho avuto le mie difficoltà a ripartire da lì... Parcheggiato l'auto in salita sulla ghiaia, poi non riuscivo a ripartire nemmeno accelerando a freno a mano tirato!!! :wacko::wacko::wacko: Che figura... :mrgreen:
 

Giancarla

Randonneur Hardcore
18 Aprile 2004
9.926
16
42
Carmagnola (TO)
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Giancarla, avevi veramente un passo in salita invidiabile, senz'altro da me, ma anche da molti altri che poi ho visto nel prosieguo della salita.

Grazie, non esagerare... :eek:

Il Rombo mi fa un effetto strano! Anche domenica... Sono arrivata a San Leonardo dopo una discesa tutto sommato fatta bene e con un entusiasmo incontenibile; ho guardato in su, giusto con un filo di megalomania, pensando "E mò ti spiezzo in due"... Poi, fino al km 20, è stato tutto un susseguirsi di pensieri confusi e contrastanti: la voglia di provarci e pestare sui pedali senza pietà, e dall'altra la certezza che, se l'avessi fatto, sarei rapidamente schiattata. Ero lì a ripetermi "Piano, Gian, più piano, che se vai così non arrivi alla fine, occhio...". Però, al cartello dei 20 km, sul tratto finale del falsopiano, non mi son più tenuta; molto meglio di come stessi andando non potevo andare, ma almeno mi son messa a cantare con il lettore Mp3, quando il fiato lo permetteva... :mrgreen::mrgreen::mrgreen: Qualcuno mi ha guardata con occhio stralunato, ma un simpaticissimo ciclista di mezz'età mi ha raggiunta ed ha attaccato il coro, "... Thought I've died and gone to Heaven / Such a night I've never / had before...". Che bello arrivare in cima al Rombo... Anche se non è davvero finita, ma quasi... :-x