Certamente ottobre a quelle altezze è già praticamente inverno, ma se non scende troppa neve e se ci fosse il sole mi immagino una tappa epica con i corridori salire tra i tornanti innevati! Un po' troppi "se" ma vediamo...
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Certamente ottobre a quelle altezze è già praticamente inverno, ma se non scende troppa neve e se ci fosse il sole mi immagino una tappa epica con i corridori salire tra i tornanti innevati! Un po' troppi "se" ma vediamo...Sì ma non tutti gli anni sono uguali.
Dipende da quanta neve farà entro martedì prossimo, ma per Stelvio e Agnello la vedo molto dura.
È la chance di Fuglsang per vincere un grande giro
A fine maggio c'è di norma più neve (quasi tutta quella dell'inverno) che a fine ottobre, ma...a fine ottobre le giornate sono molto più corte, il sole è molto più obliquo, le temperature mediamente più fredde e la possibilità di trovare maltempo durante, più alta di fine maggio.Tra fine maggio e fine ottobre non vedo grandissime differenze per andare su stelvio e Agnello .....
E questo potrebbe essere positivo per lo spettacolo. Ammesso che attacchino.Fulgsang che ha 35 anni non è mai andato oltre al settimo posto in un grande giro. Non è uno da grandi giri.
Per la vittoria ci sono solo Nibali Thomas e Yates. Kruijswijk non corre da un mese e non so in che condizioni possa essere. Majka è un gradino sotto e non vendo altri nomi credibili. Ci sono più di metà squadre che non hanno un corridore da classifica.
Poi nella top dieci prevedo almeno cinque che arrivano per la prima volta nei primi dieci di un grande giro considerando i partenti e tenendo presente che generalmente metà dei favoriti escono per classifica per cadute e problemi vari.
Ci sono almeno un paio di ore di luce in meno e una tendenza di temperature al rialzo a fine maggio e al ribasso a fine ottobre.Tra fine maggio e fine ottobre non vedo grandissime differenze per andare su stelvio e Agnello .....
Questa la grande differenza. Lo sa bene chi fa scialpinismo. La neve primaverile è trasformata e perciò sicura. Quella autunnale o di inizio inverno è pericolosa. Passare sullo Stelvio con i muri di neve è fattibile a maggio, ad ottobre sarebbe pericolosissimo.Ci sono almeno un paio di ore di luce in meno e una tendenza di temperature al rialzo a fine maggio e al ribasso a fine ottobre.
Inoltre a maggio la neve è assestata e pulendo la strada rimane dov’è, mentre a ottobre è fresca e tende a franare.
Sono quasi 5 ore in meno di luce.Ci sono almeno un paio di ore di luce in meno e una tendenza di temperature al rialzo a fine maggio e al ribasso a fine ottobre.
Inoltre a maggio la neve è assestata e pulendo la strada rimane dov’è, mentre a ottobre è fresca e tende a franare.
si certo anche come collocazione non aiuta,ma credo che se fosse stato anche a maggio come calendario solito cambiava poco,purtroppo siamo sempre un ripiego.
Sul fatto di corse in Francia per le prossime settimane sono poco fiducioso,ormai andiamo avanti a 16mila contagi giornalieri,direi che stanno rischiando grosso
C'è da dire che loro, a differenza nostra, possono coprirsi in tutti i modi sulla vetta non dovendo portarsi dietro la roba. Gli possono passare una mantellina pesante non paccabile, o addirittura fare la tappa con la manica lunga + mantellina e guanti lunghi in vetta. Visto l'anno anomalo, per una volta fermarsi qualche secondo in cima per fare queste operazioni avrebbe più senso che scendere nudi rischiando la salute e il ritiro (o infortuni più gravi).Le discese però con il fresco sono toste...cmq se si beccano giornate calde, l'unica davvero fredda sarebbe la discesa dello Stelvio, e in teoria in caso possono far finire la tappa in cima.
Se invece fa una botta di freddo, già nella tappa del piancavallo rischiano di prendere parecchio freddo.
Anche secondo me è il primo favorito, a maggior ragione se salteranno in tutto o in parte i tapponi di Stelvio e Agnello. Poi bisognerà vedere come lui e la sua squadra gestiranno i prevedibili attacchi di chi, Yates in primis, a crono paga….e senza dimenticare Nibali che è sempre una bella mina vagante anche quando non ne ha...se poi ne ha diventa veramente rognoso controllarlo.Tre tappe a cronometro...vincerà il giro uno specialista delle corse a tempo!...io punto Thomas
Molto dipende anche dalla propensione a rimuovere neve. In primavera lo si fa in previsione della riapertura dei passi, ora non è una priorità mantenere la percorribilità di alcuni valichi che in inverno semplicemente vengono chiusiSecondo me ci sono possibilità che si possano fare i passi alpini, magari con con molto freddo ma non è detto che nevichi o siano impraticabili. Abito in montagna e devo dire che negli ultimi anni capita spesso che nevichi a fine estate - inizio autunno per poi avere un ottobre con clima stabile. Speriamo!
Il problema non è tanto tenere la strada pulita, quanto la stabilità della neve sui pendii attorno, che rischia di scendere e travolgere tutto.Molto dipende anche dalla propensione a rimuovere neve. In primavera lo si fa in previsione della riapertura dei passi, ora non è una priorità mantenere la percorribilità di alcuni valichi che in inverno semplicemente vengono chiusi
Mi auguro che ad RCS si siano accorti che la terra è rotonda e che ci sono le stagioni e anticiperanno le partenze...Ho dei parenti che vivono in prossimità dello Stelvio, ogni tanto ci mandano delle foto con 2 metri di neve e non solo in pieno inverno....Me li immagino i ciclisti con il buio che arriva alle 17 scendere a 70km/h in alta montagna magari con il brutto tempo o le strade bagnate/gelate.....
Poi Vincenzo quest´anno ha imparato la lezione e la bacheca se la porta direttamente dietro, cosi da non perder tempo come gli successe con Roglic!Anche secondo me è il primo favorito, a maggior ragione se salteranno in tutto o in parte i tapponi di Stelvio e Agnello. Poi bisognerà vedere come lui e la sua squadra gestiranno i prevedibili attacchi di chi, Yates in primis, a crono paga….e senza dimenticare Nibali che è sempre una bella mina vagante anche quando non ne ha...se poi ne ha diventa veramente rognoso controllarlo.
Ma la tiene nel pullman della squadra, non se la porta appresso. Già la bici è pesante per via dei dischi, se si porta dietro a ogni tappa pure i trofei è finita.Poi Vincenzo quest´anno ha imparato la lezione e la bacheca se la porta direttamente dietro, cosi da non perder tempo come gli successe con Roglic!
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