La tappa in sè è dura, la più dura insieme a quella dell'Alpe d'Huez e quella dove ci possono essere più possibilità di attacchi, ma non penso che possano succedere grandi cose. Si farà la conta di quelli che restano in grado di competere per la vittoria, salterà probabilmente ancora qualche altro (es. Kloden-P.Velits-Martin).
Anche Gesink rischia di andare male per colpa della caduta insieme a Brajkovic, mentre gli altri, a partire da Cunego, sono un'incognita. La strada, e ce n'è da fare, deciderà. Non mi aspetto però attacchi già dal Tourmalet; qualche leader, come Samuel Sanchez, però potrebbe essere invogliato mentre per Leipheimer ad esempio che deve provare a guadagnare qualche minuto vedo meglio la tappa di domani dove ci sono più probabilità che venga lasciato andare (ma anche domani non è facile, eh, anche se la salita è a 42 km dal traguardo può succedere qualcosa).
Se ci fosse stata una crono prima dei Pirenei sarebbe potuto succedere qualcosa, il resto lo hanno fatto le cadute.
Una mia ipotesi: se Andy Schleck attacca seriamente, oggi stacca Contador.