Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Gare
Professionisti
Giro d'Italia
16a tappa 2022 Salò-Aprica
Testo
<blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 7165542" data-attributes="member: 6633"><p>Anche con 1000 km a crono Cancellara e Toni Martin non avrebbero vinto un GT, come non lo vincerebbe Ganna (quello attuale almeno).</p><p>Indurain vinceva perchè era il più completo, non perchè troppo forte in una specialità. Andava in salita come gli scalatori, o poco meno, che però a crono andavano molto peggio = meno completi. Se ci pensi in un km di salita si possono dare 20/30 anche 40" cosa che in nessuna crono è possibile in 1 km, quindi di base in un GT, uno scalatore che vale 10, batterà sempre un cronomen che vale 10 se nella disciplina inversa valgono entrambi 1 (= pippa immonda). E' per questo che Martin Cancellara e Ganna non possono vincere un Gt se non vanno forte in salita. Froome, Contador, Indurain, andavano tanto forte in salita quanto a crono = il più completo. Non erano il nr.1 del mondo in nessuna delle 2 specialità. Quintana (o forse Pantani) era meglio in salita, come Martin era meglio a crono, tanto per dire.</p><p></p><p></p><p>Alla Vuelta 2020, Carapaz veniva da un Tour in sordina e una preparazione all-in per la Vuelta. Roglic da un Tour corso da protagonista, ogni tappa sul pezzo, perso male male, da un mondiale corso da protagonista la settimana dopo il Tour, una Liegi vinta 2 settimane dopo il Tour e ovviamente non poteva che correre la Vuelta in condizioni tutt'altro che ottimali, essendo questa cominciata circa un mese dopo il Tour, mese che appunto lui aveva vissuto a fuoco e dopo un Tour vissuto a fuoco. Ciononostante Carapaz non ha vinto. Segno che, almeno nel 2020 la differenza era consistente e che quei 24" non la fotografano con verità.</p><p>Al Giro 2019 sappiamo che Roglic ha avuto malanni fisici (lo abbiamo saputo dopo), oltre ad aver perso tempo a guardare bacheche in giro. Non credo che nemmeno quel Giro fosse sincero dei valori in campo....certamente lo è stato dei valori in campo in quelle 3 settimane, come quasi sempre accade in una corsa di 3 settimane del resto.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="samuelgol, post: 7165542, member: 6633"] Anche con 1000 km a crono Cancellara e Toni Martin non avrebbero vinto un GT, come non lo vincerebbe Ganna (quello attuale almeno). Indurain vinceva perchè era il più completo, non perchè troppo forte in una specialità. Andava in salita come gli scalatori, o poco meno, che però a crono andavano molto peggio = meno completi. Se ci pensi in un km di salita si possono dare 20/30 anche 40" cosa che in nessuna crono è possibile in 1 km, quindi di base in un GT, uno scalatore che vale 10, batterà sempre un cronomen che vale 10 se nella disciplina inversa valgono entrambi 1 (= pippa immonda). E' per questo che Martin Cancellara e Ganna non possono vincere un Gt se non vanno forte in salita. Froome, Contador, Indurain, andavano tanto forte in salita quanto a crono = il più completo. Non erano il nr.1 del mondo in nessuna delle 2 specialità. Quintana (o forse Pantani) era meglio in salita, come Martin era meglio a crono, tanto per dire. Alla Vuelta 2020, Carapaz veniva da un Tour in sordina e una preparazione all-in per la Vuelta. Roglic da un Tour corso da protagonista, ogni tappa sul pezzo, perso male male, da un mondiale corso da protagonista la settimana dopo il Tour, una Liegi vinta 2 settimane dopo il Tour e ovviamente non poteva che correre la Vuelta in condizioni tutt'altro che ottimali, essendo questa cominciata circa un mese dopo il Tour, mese che appunto lui aveva vissuto a fuoco e dopo un Tour vissuto a fuoco. Ciononostante Carapaz non ha vinto. Segno che, almeno nel 2020 la differenza era consistente e che quei 24" non la fotografano con verità. Al Giro 2019 sappiamo che Roglic ha avuto malanni fisici (lo abbiamo saputo dopo), oltre ad aver perso tempo a guardare bacheche in giro. Non credo che nemmeno quel Giro fosse sincero dei valori in campo....certamente lo è stato dei valori in campo in quelle 3 settimane, come quasi sempre accade in una corsa di 3 settimane del resto. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Gare
Professionisti
Giro d'Italia
16a tappa 2022 Salò-Aprica
Alto
Basso