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17a tappa 2020 Bassano del Grappa - Madonna di Campiglio
Testo
<blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 6789805" data-attributes="member: 6633"><p>Fermo restando che lo spettacolo lo fanno i corridori a prescindere dal percorso (ovviamente se gli fai fare Ravenna Rovigo per la via Emilia è dura per gli scalatori), un pò di buonsenso ci vuole. L'esperienza pluridecennale insegna che i tapponi lunghi e ripetuti, almeno nel post EPOca d'oro sono controproducenti. I tempi di Coppi e Bartali non esistono più. Ora gli devi fare un percorso umano che non li spaventi. Tappe corte inframezzate da tappe di recupero. Sinora i maggiori schiaffi se li sono dati sull'Etna, in un contesto prima e dopo tranquillo e a Piancavallo, in un contesto prima e dopo tranquillo. Considero la crono tranquilla. Si 45 minuti a tutta, ma solo per pochi di loro e comunque 45 minuti su 45 minuti sono meglio di 5h di corsa in montagna.</p><p>Dal divano, a leggere le altimetrie sono tutti contenti, salvo poi imbestialirsi quando, come oggi, procedono "tranquilli" e guardinghi. Poi magari la tappa che sembra sonnolenta ti tira fuori lo spettacolo. Ma ancora non si è capito come tracciare un percorso per almeno favorire qualche attacco? Oggi si poteva tranquillamente far tappa corta con arrivo sul Bondone.....ma Madonna di Campiglio avrà pagato bene. Domani, se oggi si arrivava sul Bondone, era da far tappa tranquilla. Se gli piazzi millemila metri di dislivello, quelli pascolano anche sull'arrivo sul Bondone. Domani si poteva tranquillamente arrivare sullo Stelvio per lo spettacolo, invece tocca farli morire di freddo in discesa e arrivare dove pagheranno meglio.....ok, prendiamo atto che siamo solo schiavi di chi paga di più, ma cerchiamo almeno di arrivarci da sti pagatori non dopo 200 km, sennò questi muoiono.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="samuelgol, post: 6789805, member: 6633"] Fermo restando che lo spettacolo lo fanno i corridori a prescindere dal percorso (ovviamente se gli fai fare Ravenna Rovigo per la via Emilia è dura per gli scalatori), un pò di buonsenso ci vuole. L'esperienza pluridecennale insegna che i tapponi lunghi e ripetuti, almeno nel post EPOca d'oro sono controproducenti. I tempi di Coppi e Bartali non esistono più. Ora gli devi fare un percorso umano che non li spaventi. Tappe corte inframezzate da tappe di recupero. Sinora i maggiori schiaffi se li sono dati sull'Etna, in un contesto prima e dopo tranquillo e a Piancavallo, in un contesto prima e dopo tranquillo. Considero la crono tranquilla. Si 45 minuti a tutta, ma solo per pochi di loro e comunque 45 minuti su 45 minuti sono meglio di 5h di corsa in montagna. Dal divano, a leggere le altimetrie sono tutti contenti, salvo poi imbestialirsi quando, come oggi, procedono "tranquilli" e guardinghi. Poi magari la tappa che sembra sonnolenta ti tira fuori lo spettacolo. Ma ancora non si è capito come tracciare un percorso per almeno favorire qualche attacco? Oggi si poteva tranquillamente far tappa corta con arrivo sul Bondone.....ma Madonna di Campiglio avrà pagato bene. Domani, se oggi si arrivava sul Bondone, era da far tappa tranquilla. Se gli piazzi millemila metri di dislivello, quelli pascolano anche sull'arrivo sul Bondone. Domani si poteva tranquillamente arrivare sullo Stelvio per lo spettacolo, invece tocca farli morire di freddo in discesa e arrivare dove pagheranno meglio.....ok, prendiamo atto che siamo solo schiavi di chi paga di più, ma cerchiamo almeno di arrivarci da sti pagatori non dopo 200 km, sennò questi muoiono. [/QUOTE]
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