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tzimbar1
Guest
Sono convinto che il futuro dell'artigianato italiano, quello vero in cui ci si sporca le mani, non sia molto incoraggiante.
Se "noi" amati di tali manufatti non riusciremo a dare una scossa all'ambiente saremmo costretti a vivere di ricordi.
Nel ricordo dei "vecchi" maestri.
Ora, lamentarsi di tale situazione può anche andar bene, ma certamente non aiuta a crescere. Per questo dobbiamo fare proposte costruttive, magari "insieme".
Certo è molto più comodo vendere carbonio visto che in tutte le riviste c'è solo quello,
i prof corrono con carbonio,
i giornali quando fanno test su bici in carboni le esaltano (che siano pagati dalle aziende?),
ecc....
Quello che servirebbe, a mio avviso, è una maggiore visibilità.
Ma come fare?
Proviamo a fare dei raduni a noi riservati. cerchiamo di coinvolgere qualche editore per creare una rivista dedicata (ce ne sono molte di nicchia, eppure vendono).
Se ricreiamo la cultura del vero artigianato italiano su misura, certamente il lavoro sarà molto più alettante e incoraggerebbe i giovani a seguire i nostri maestri.
Un' idea potrebbe essere fare stage da parte dei VERI artigiani,
ricreare un mercato farebbe comodo a tutti.
Poi sarebbe opportuno fare dei distinguo tra chi assembla telai e chi li crea.
ragioniamoci insieme.
CIAO A TUTTI.
Se "noi" amati di tali manufatti non riusciremo a dare una scossa all'ambiente saremmo costretti a vivere di ricordi.
Nel ricordo dei "vecchi" maestri.
Ora, lamentarsi di tale situazione può anche andar bene, ma certamente non aiuta a crescere. Per questo dobbiamo fare proposte costruttive, magari "insieme".
Certo è molto più comodo vendere carbonio visto che in tutte le riviste c'è solo quello,
i prof corrono con carbonio,
i giornali quando fanno test su bici in carboni le esaltano (che siano pagati dalle aziende?),
ecc....
Quello che servirebbe, a mio avviso, è una maggiore visibilità.
Ma come fare?
Proviamo a fare dei raduni a noi riservati. cerchiamo di coinvolgere qualche editore per creare una rivista dedicata (ce ne sono molte di nicchia, eppure vendono).
Se ricreiamo la cultura del vero artigianato italiano su misura, certamente il lavoro sarà molto più alettante e incoraggerebbe i giovani a seguire i nostri maestri.
Un' idea potrebbe essere fare stage da parte dei VERI artigiani,
ricreare un mercato farebbe comodo a tutti.
Poi sarebbe opportuno fare dei distinguo tra chi assembla telai e chi li crea.
ragioniamoci insieme.
CIAO A TUTTI.