Acqua ma quale?

Obix

Apprendista Scalatore
5 Maggio 2007
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imola
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Bici
????
Abbiamo sempre parlato di alimentazione tralasciando l'elemento più importante per un buon funzionamento del nostro corpo! L'acqua
Bevendo molta acqua ho deciso di comprare per me e la mia famiglia la caraffa che filtra l'acqua molto di moda attualmente.
Preciso che non abbiamo mai comprato acqua minerale e abbiamo sempre
bevuto quella del rubinetto!!
Ma veniamo alla caraffa,cominciamo ad usare questa novità e mi accorgo che l'acqua dopo essere stata filtrata è liscia come l'olio e toglie poco la sete,inoltre mi accorgo che non fa ressidui di calcare e quando devo sciogliere qualche busta di integrazione in un attimo si scioglie tutto.
Felicissimo di tutto ciò e convinto di aver fatto l'acquisto del secolo!!
Un giorno mia moglie arriva a casa dal lavoro e mi dice: anno analizzato l'acqua delle caraffe ed è un disastro!!! io incredulo e spaventato mi organizzo e faccio analizzare anche la mia!!
Disatro!! Dicevo che era liscia (per forza)
Indice di durezza 4 minimo consentito per legge 15
sodio 25 limite 250 ma il peggio deve ancora arrivare!!
Batteri coliformi 180 limite per legge 0 ZERO!!!
Enterococchi 65 limite per legge 0 ZERO!!!
Ammonio 0,57 limiti per legge 0,5
Consiglio finale dell esaminatore !!! Butta via tutto e beviti l'acqua del ribinetto!!!
La caraffa è gia nella spazzatura!!
 

Luca69

Maglia Amarillo
4 Novembre 2008
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Allez
consiglio:per chi vuol bere l'acqua dell'acquedotto(checchesenedica ancora la +controllata e sicura)per far perdere l'odore da cloro,basta riempire le bottiglie e lasciare aperte:il cloro evaporera' in maniera naturale!

ah! dimenticavo;non fidatevi anzi diffidate dei depuratori domestici!!I filtri si riempiono di batteri in men che non si dica!
Voi direte"ma sti batteri dove sono se non nell'acqua del rubinetto?"si ma la sono "diluiti" e di certo non sono nelle condizioni ideali x riprodursi presenti all'interno dei filtri suddetti!
 

Abu Yasin

Passista
30 Novembre 2008
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LOOK 595 Ultra
Abbiamo sempre parlato di alimentazione tralasciando l'elemento più importante per un buon funzionamento del nostro corpo! L'acqua
Bevendo molta acqua ho deciso di comprare per me e la mia famiglia la caraffa che filtra l'acqua molto di moda attualmente.
Preciso che non abbiamo mai comprato acqua minerale e abbiamo sempre
bevuto quella del rubinetto!!
Ma veniamo alla caraffa,cominciamo ad usare questa novità e mi accorgo che l'acqua dopo essere stata filtrata è liscia come l'olio e toglie poco la sete,inoltre mi accorgo che non fa ressidui di calcare e quando devo sciogliere qualche busta di integrazione in un attimo si scioglie tutto.
Felicissimo di tutto ciò e convinto di aver fatto l'acquisto del secolo!!
Un giorno mia moglie arriva a casa dal lavoro e mi dice: anno analizzato l'acqua delle caraffe ed è un disastro!!! io incredulo e spaventato mi organizzo e faccio analizzare anche la mia!!
Disatro!! Dicevo che era liscia (per forza)
Indice di durezza 4 minimo consentito per legge 15
sodio 25 limite 250 ma il peggio deve ancora arrivare!!
Batteri coliformi 180 limite per legge 0 ZERO!!!
Enterococchi 65 limite per legge 0 ZERO!!!
Ammonio 0,57 limiti per legge 0,5
Consiglio finale dell esaminatore !!! Butta via tutto e beviti l'acqua del ribinetto!!!
La caraffa è gia nella spazzatura!!

Scusa, ma da come la metti sembrerebbe che la presenza di "batteri coliformi" ed "enterococchi" sia dovuto al filtraggio della caraffa...

Non hai per caso fatto analizzare anche un campione di acqua del rubinetto e fatto i dovuti raffronti?
 

Obix

Apprendista Scalatore
5 Maggio 2007
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????
Ciao Emma!!!
Mi spiegavano a proposito dei batteri che si sviluppano e ploriferano nei filtri e pensa le caraffe che dicevo sopra anno i filtri a carbone e mi dice che i batteri si ploriferano nelle cavità del carbone stesso ed a una velocità spaventosa!!!
 

Lenky

Scalatore
3 Ottobre 2004
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...un ricordo
...e siccome è un argomento con cui ho a che fare giornalmente, posto la risposta di xxxxxxx a terrorismo di AltroConsumo

DOCUMENTO DI RISPOSTA xxxxxx ALL'ARTICOLO APPARSO SU ALTROCONSUMO.

La rivista Altroconsumo aveva pubblicato in un suo numero un articolo sui filtri per
l’acqua.
Con questo documento xxxxx , società leader a livello mondiale nel settore dei filtri per l’acqua ad
uso domestico, intende reagire all’articolo apparso su Altroconsumo dal momento che la società è
stata chiamata in causa con valutazioni che meritano precisi approfondimenti relativamente ad un suo prodotto, xxxxxxx.

Anzitutto, a xxxxxxx preme sottolineare che la sua principale preoccupazione, così come la sua policy a livello mondiale, è quella di realizzare e distribuire prodotti con caratteristiche di eccellenza dal punto di vista qualitativo.
xxxxx è presente in tutti e 5 i continenti, in più di 70 paesi ed ha più di 50 milioni di clienti.

L’azienda ha un proprio centro di Ricerca e Sviluppo e da più di 35 anni conduce attività di ricerca finalizzate al miglioramento degli standard qualitativi dei propri prodotti.

Per xxxxxx la responsabilità nei confronti dei consumatori è al centro delle sue dinamiche di impresa.

xxxxxx ha implementato una serie di procedure -interne ed esterne- finalizzate a garantire controlli di qualità con i più elevati standard.

Allo stesso tempo, xxxxxx ha sempre scelto autorevoli partner nel settore delle acque ed in quelli correlati, allo scopo di assicurare i massimi standard qualitativi per i suoi prodotti.

Per quanto attiene alla c.d. “brocca” (xxxxxx water filter pitcher), xxxxx ha richiesto all’autorevole ed indipendente Istituto TUEV di certificare la perfetta qualità dei sistemi di filtraggio e delle cartucce.

L’Istituto TUEV ha ufficialmente attestato la perfetta qualità dell’intero sistema di filtraggio ai sensi della normativa tedesca e comunitaria.

Negli Stati Uniti, il medesimo prodotto è stato riconosciuto conforme agli standard della National Sanitation Foundation (Standard n. 42 and 53 for Drinking Water Units).

Tale certificazione conferma la sicurezza del prodotto in questione.

Sulla base degli argomenti sollevati dall’articolo, i punti che seguono intendono fornire un’informazione chiara ed esaustiva sulle caratteristiche del prodotto e sugli effetti sull’acqua
derivanti dal sistema di filtraggio.

Certi che le delucidazioni di seguito riportate vi metteranno in condizione di chiarire ai nostri clienti
eventuali loro richieste di informazioni, restiamo a disposizione per qualsiasi ulteriore approfondimento e spiegazione.

Firmato :
xxxxxx GmbH

-------

DOCUMENTO DI RISPOSTA
PUBBLICAZIONE DEL TEST COMPARATO SUI FILTRI PER L'ACQUA

La “brocca” xxxxxx e suo funzionamento
La descrizione dell’utilizzo della brocca xxxxxxx fatta da Altroconsumo non corrisponde al eale meccanismo di funzionamento del prodotto.

Altroconsumo non ha preso in considerazione
importanti elementi descritti nel materiale informativo.

Non sono state comprese né le funzioni del
filtro né il suo reale funzionamento. Per questo motivo xxxxxxx è tenuta a domandarsi se
Altroconsumo abbia effettuato i test nella maniera corretta.

Allo scopo di fornire un’informazione esaustiva, è anzitutto opportuno ricordare le caratteristiche principali del prodotto e del suo funzionamento.

Le brocchexxxxxxx , e fra queste xxxxxxx, sono utensili domestici per la preparazione di cibi e
bevande come the, caffè e cibi caldi.

I filtri sono realizzati allo scopo di migliorare l’acqua potabile.

Non sono realizzati per trattare acqua proveniente da fonti non igieniche.

Il principale beneficio, come chiaramente illustrato nel materiale informativo del prodotto, è quello di migliorare il sapore delle bevande e dei cibi preparati con l’acqua filtrata.

La combinazione di carboni attivi e resina a scambio ionico è finalizzata a rimuovere solo una certa parte della durezza
totale dell’acqua e precisamente la durezza del carbonato, allo scopo di migliorare il sapore e l’odore delle bevande.

Una parte di durezza resta nell’acqua in quanto gli ioni di magnesio e calcio
sono portatori di alcune sostanze utili per assaporare meglio le bevande (ad esempio the e caffè).

Inoltre, i filtri xxxxxxx riducono i metalli pesanti quali piombo e rame così come le sostanze cheintaccano il sapore quali il cloro.

Minerali
Secondo l’articolo la riduzione dei sali minerali sarebbe eccessiva e non adatta al consumo.
Questo non corrisponde al vero.
Il filtro xxxxxxx è finalizzato a ridurre la durezza temporanea dell’acqua del rubinetto. Di conseguenza vengono migliorati i sapori e gli odori delle bevande.

Altroconsumo considera la riduzione dei sali minerali eccessiva e dunque non adatta al consumo.

Certamente il calcio ed il magnesio sono importanti per la salute.
Tali minerali sono presenti in vari
alimenti. Latte, latticini e verdure sono considerate una risorsa importante di minerali e vengono ben assorbiti dal corpo umano.
I minerali presenti nell’acqua vengono invece assorbiti in misura minore.

Vari studi ed analisi confermano che per assicurare un buon assorbimento di minerali è preferibile mangiare latticini o verdure piuttosto che bere acqua o altre bevande.

Durezza
Secondo l’articolo la carenza di sali di calcio e magnesio toglierebbe equilibrio all’acqua
rendendola corrosiva, inadatta anche per gli elettrodomestici.

Questo non corrisponde al vero.

Per quanto riguarda la presunta corrosività, la descrizione di Altroconsumo è riduttiva in quanto non considera il contesto complessivo.

In realtà il filtro xxxxxxxx non interviene sulla riduzione totale della durezza dell’acqua ma sulla sua durezza temporanea.

La durezza temporanea peggiora il sapore delle bevande e dei cibi che sono
preparati con l’acqua.
E’ inoltre responsabile dei depositi di calcare nelle apparecchiature
domestiche adibite al riscaldamento dell’acqua.
La durezza temporanea è essenzialmente ridotta dai filtri xxxxxxx, come descritto nei materiale informativo del prodotto.
Una riduzione della durezza temporanea nell’acqua di per sé non provoca corrosività.

Sistema di filtraggio
Secondo l’articolo, il sistema di filtraggio della brocca rilascerebbe ammoniaca in misura superiore ai livelli massimi consentiti dalla legge italiana sulle acque potabili ed inoltre
rilascerebbe fosfati, sostanze di cui è costituito il filtro.

Questo non corrisponde al vero.

Test sperimentali condotti tanto nei laboratori xxxxxxx quanto in laboratori esterni ed indipendenti
attestano differenti risultati.
Ammonio.
Durante l’uso della cartuccia, vengono rilasciati nell’acqua piccoli quantitativi di ammonio: questo fenomeno avviene per i primi 10 litri, con una tendenza a decrescere. Ciò è dovuto al processo di sterilizzazione, che è parte del processo produttivo, senza alcun rischio per la
salute umana.
Il quantitativo di ammonio rilevato da Altroconsumo è di 2,1 mg/l. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO), gli effetti tossicologici si osservano soltanto per esposizioni oltre i
200 mg/kg di peso corporeo: in altre parole 1000 volte di più. L’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma pertanto che la presenza di ammonio nell’acqua potabile non ha rilevanza sulla salute.

Fosfati.
Il modesto incremento di fosfati -dovuto al contenuto naturale di ceneri del carbone- viene eliminato nei primi 15 litri di acqua filtrata. Per tutti gli ulteriori litri di acqua, il quantitativo di fosfati è il medesimo nell’acqua di rubinetto e nell’acqua filtrata.

Occorre inoltre sottolineare che la
presenza di fosfati non ha alcuna rilevanza per la salute umana.

Il quantitativo massimo di fosfati
riscontrato da Altroconsumo, 2,5 mg/l, non è un valore rilevante per i consumatori. Per fare un esempio 2,5 mg sono l’equivalente di 0,0000025 litri ovvero di una zolletta di zucchero disciolta in
più di 1000 litri di acqua!

Conclusioni
xxxxxxx non condivide le modalità ed i risultati dell’indagine di Altroconsumo, che fanno pensare ad un’opposizione di principio dell’ Associazione verso le apparecchiature di filtraggio dell’acqua con
argomentazioni prive di solide basi scientifiche.

Altroconsumo non ha compreso né le funzioni del filtro né il suo reale funzionamento.

Per questo motivo xxxxxx è tenuta a domandarsi se Altroconsumo abbia effettuato i test scientifici nella maniera corretta.

xxxxxxx non mette in alcun modo a rischio la salute dei consumatori.
L’azienda è in grado di dimostrare i benefici derivanti dall’utilizzo dei suoi filtri: significative riduzioni dei depositi, di cloro, di metalli pesanti e pesticidi.

Questi risultati sono certificati da vari test effettuati da oltre 35
anni sia internamente che in laboratori indipendenti.
 
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Luca69

Maglia Amarillo
4 Novembre 2008
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Allez
Fonte:http://www.arpa.veneto.it/acqua/htm/acque_potabili_2.asp

Il trattamento domestico delle acque potabili
Le acque erogate dall’acquedotto vengono talvolta sottoposte da parte degli utenti ad un ulteriore trattamento, definito di depurazione domestica. Gli impianti di depurazione domestica -filtri a carboni attivi, membrane ad osmosi inversa, impianti UV- hanno lo scopo principale di eliminare l’odore di cloro e di ridurre la durezza dell’acqua, ma anche di effettuare un’ulteriore disinfezione sull’acqua, di gassarla con l’aggiunta di anidride carbonica oppure di ridurre o eliminare uno o più inquinanti. Gli apparecchi di trattamento devono però soddisfare i requisiti previsti dal D.M. 24/12/90 n. 443. Esistono due problematiche principali nell’utilizzo di questi apparecchi:

è difficile mantenere in buona efficienza un’apparecchiatura che richiede una certa manutenzione e su cui non si fanno spesso controlli della qualità dell’acqua in uscita;

il trattamento domestico delle acque distribuite dall’acquedotto non è sempre necessario, anzi, può accadere che l’acqua trattata risulti eccessivamente dolce, cioè povera di ioni calcio e magnesio, e per contro la sua salinità - il contenuto di sodio) - sia maggiore rispetto a quello dell’acqua pre-trattata.
 

Luca69

Maglia Amarillo
4 Novembre 2008
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Allez
di far la pubblicita' a Brita!Ho assistito anch'io ad una serata tipo"PENTOLE"dove un brita man ha cercato di illustrare i benefici del depuratore in questione!
Poi se vuoi continuare,fallo pure,lemie idee in merito le ho espresse citando fonti autorevoli,e non marchi di depuratori!
aloha!
 

Lenky

Scalatore
3 Ottobre 2004
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...un ricordo
di far la pubblicita' a Brita!Ho assistito anch'io ad una serata tipo"PENTOLE"dove un brita man ha cercato di illustrare i benefici del depuratore in questione!
Poi se vuoi continuare,fallo pure,lemie idee in merito le ho espresse citando fonti autorevoli,e non marchi di depuratori!
aloha!

Tu hai le tue idee io ho le mie.
Certificazioni di qualità tedesche e Statunitensi danno ragione alle caraffe filtranti (ometto le marche visto che ti da fastidio, e cancello pure la lettera di risposta che tanto ti tormenta)
E' palese che l'acqua di rubinetto sia potabile (l'hai scritto anche sulla bolletta sai) e nessuno parla di caraffe "potabilizzatrici" ma "filtranti" ...leggera differenza.
In alcuni acquedotti pero la VARECHINA che viene immessa a scopo di prevenzione da contaminazioni batteriche rende l'acqua imbevibile al gusto.....ecco un buon motivo per USARE CON PERIZIA E SEGUENDO LE PRESCRIZIONI D'USO una caraffa....
Forse ti sfugge e anche alle tue autorevoli fonti che molte stazioni di pompaggio dell'acqua potabile hanno, fra i pozzi o falde e i tubi che t'arrivano a casa dei GIGANTESCHI FILTRI che funzionano tale e quale al primo stadio a carboni dei filtri delle caraffe (che facciamo glielo diciamo a AC?) e, visto che anche in quei giganteschi filtri si formano batteri nel tempo caricano l'acqua di varechina (ipoclorito di sodio dai suona meglio) invece di cambiarli.
Invece noi cretini fruitori delle caraffe FILTRANTI li cambiamo ogni 4 settimane e laviamo spesso la brocca e seguiamo altri due o tre piccoli e non fastidiosi espedienti (che sono scritti sulle istruzioni) per evitare la proliferazione di batteri.
A si, altra piccola cosa che facciamo.....evitiamo di impestare il mondo con la plastica delle bottiglie da supermercato (vedi un po sulle etichette quante e con che cadenza fanno le analisi).
Se vogliamo proseguire civilmente e senza accuse gratuite di fare pubblicità io ci sono.o-o
 
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khu

Pignone
11 Luglio 2010
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belun, ma de naòlta
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rimbaud tradotto e squillante de'noantri, alcova d'acciaio
credo che i problemi piu' grossi per l'acqua da bere siano : i metalli pesanti (zone altamente industrializzate) e i residui dei concimi chimici utilizzati in agricoltura.

in subordine credo siano la 'durezza' e il contenuto 'biologico' dell'acqua...

una cosa e' certa: la frequenza dei controlli eseguiti sugli acquedotti comunali e' di gran lunga piu' elevata rispetto a quella delle acque "commerciali".

poco chiara e' ancora la contaminazione delle bottiglie di plastica, considerata anche la vita dura che devono sopportare dalla fonte al consumatore... la plastica (pet , etc), imho, dovrebbe essere bandita dal settore alimentare.

il problema dei depuratori 'casalinghi', quelli onesti, e' tutto sulla frequenza con cui occorrerebbe cambiare i vari filtri. un depuratore diventa automaticamente il problema se non viene gestito correttamente (e che lo rende impossibile da gestire in pratica)

dalle nostra parti si diceva che l'acqua diventava pulita se passava "sette sàss" ma non credo sia piu cosi' ... :cry:
 

giovagiov

Velocista
9 Aprile 2008
5.373
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Ravenna
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Olympia
Scusate ragazzi (EMMA...), ma l'acqua del rubinetto passa attraverso il filtrino del calcare...lì non proliferano i pericolosissimi batteri che prolifererebbero nel filtro della BRITA (che viene cambiato ogni 4 settimane, mentre il filtrino del calcare del rubinetto viene cambiato molto meno spesso)??
 

Luca69

Maglia Amarillo
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Tu hai le tue idee io ho le mie.
Certificazioni di qualità tedesche e Statunitensi danno ragione alle caraffe filtranti (ometto le marche visto che ti da fastidio, e cancello pure la lettera di risposta che tanto ti tormenta)
E' palese che l'acqua di rubinetto sia potabile (l'hai scritto anche sulla bolletta sai) e nessuno parla di caraffe "potabilizzatrici" ma "filtranti" ...leggera differenza.
In alcuni acquedotti pero la VARECHINA che viene immessa a scopo di prevenzione da contaminazioni batteriche rende l'acqua imbevibile al gusto.....ecco un buon motivo per USARE CON PERIZIA E SEGUENDO LE PRESCRIZIONI D'USO una caraffa....
Forse ti sfugge e anche alle tue autorevoli fonti che molte stazioni di pompaggio dell'acqua potabile hanno, fra i pozzi o falde e i tubi che t'arrivano a casa dei GIGANTESCHI FILTRI che funzionano tale e quale al primo stadio a carboni dei filtri delle caraffe (che facciamo glielo diciamo a AC?) e, visto che anche in quei giganteschi filtri si formano batteri nel tempo caricano l'acqua di varechina (ipoclorito di sodio dai suona meglio) invece di cambiarli.
Invece noi cretini fruitori delle caraffe FILTRANTI li cambiamo ogni 4 settimane e laviamo spesso la brocca e seguiamo altri due o tre piccoli e non fastidiosi espedienti (che sono scritti sulle istruzioni) per evitare la proliferazione di batteri.
A si, altra piccola cosa che facciamo.....evitiamo di impestare il mondo con la plastica delle bottiglie da supermercato (vedi un po sulle etichette quante e con che cadenza fanno le analisi).
Se vogliamo proseguire civilmente e senza accuse gratuite di fare pubblicità io ci sono.o-o

-Americani e tedeschi???bei esempi
-per far evaporare il cloro basta lasciare la bottiglia aperta(meglio una caraffa non Brita)il cloro evapora in men che si dica.
-te lo dico da ex assessore all'ecologia:ogni 20-30 gg le acque del rubinetto vengono controllate NON ALLA FONTE MA ALLA FOCE!!cioe' dove le tubazioni finiscono in uno scolo!!!
-io nel mio piccolo(mia moglie un po' meno)non uso la plastica ne x l'acqua ne x il vino!quel bicchier di vino che vorrei offrirti ora.
Perche' tuttosommato mi 6 simpatico!
 
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Scusate ragazzi (EMMA...), ma l'acqua del rubinetto passa attraverso il filtrino del calcare...lì non proliferano i pericolosissimi batteri che prolifererebbero nel filtro della BRITA (che viene cambiato ogni 4 settimane, mentre il filtrino del calcare del rubinetto viene cambiato molto meno spesso)??

gio...mi sa che stavolta devo tirarti le orecchie!!:angrymod:
I filtri in questione sono ai carboni attivi,ben altra cosa rispetto ai "filtrini"anticalcare che dopo 6 mesi causa ostruzione vengono rimossi!!o Trattati con Viakal!
 
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giovagiov

Velocista
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gio...mi sa che stavolta devo tirarti le orecchie!!:angrymod:
I filtri in questione sono ai carboni attivi,ben altra cosa rispetto ai "filtrini"anticalcare che dopo 6 mesi causa ostruzione vengono rimossi!!o Trattati con Viakal!

Non sono un chimico, ma quelli della BRITA dovrebbero essere trattati in modo da impedire la proliferazione di batteri. Se non fosse vero, sinceramente mi sembra molto improbabile che i gestori del sito "altroconsumo" siano stati gli unici geniacci a scoprirlo...
 

Clodovico

Mago di Otz
30 Ottobre 2006
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Feathery Princess & Dark Mistress
A prescindere che questi "Brita man" devono essere alla fame perche' facendo presentazioni porta a porta per vendere caraffe da 20 euro e con filtri da 6 euro al mese (di media) di caraffe dovrebbero venderne assai per mettere una pagnotta in tavola. Credo ci si confonda con altri prodotti.

Non so in Italia abbiamo questa passione per spendere, e regolarmente ogni volta arriva un prodotto che consente di risparmiare soldi, e tanti (acqua a 4 centesimi al litro), arriva chi mette in giro "voci".

Succede con le assicurazioni, dove le "voci" dicono che quelle economiche non pagano, o con le banche, o con la benzina (se costa poco e' di bassa qualita'). Mia cognata paga prezzi anacronistici per il telefono perche' " voci dicono" si senta meglio.

Io so che queste caraffe sono diffusissime in paesi (Germania e USA in primis) con consumatori molto piu' consapevoli di noi. E so che ne vendono milioni con una seria multinazionale alle spalle e che soddisfano i miei bisogni.

Lascii che il piu' alto consumo procapite di acqua minerale al mondo (primato Italiano) lo rendano possibile gli altri.
 

Obix

Apprendista Scalatore
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Benissimo!!!!!! vedo che siete belli caldi!!
Caro Lenky io dei nomi non ne ho mai fatto e di brocche ce ne sono di parecchie marche 1°
2° Se tu sei settico nei risultati delle analisi te li vai a far fare tu da un chimico di tua conoscenza e fiducia come ho fatto io!!
E inoltre ricordati che per quanto se ne dica di noi ITALIANI in salubrietà degli alimenti non abbiamo nulla da invidiare agli Americani e ancor meno ai tedeschi.
Io personalmente fino a poco tempo fa facevo l'agricoltore (ora ho affittato il podere)
e se tu sapessi le restrizzioni che noi Italiani abbiamo e che altri non anno e quanti Antiparassitari che da noi sono Banditi e legali proprio dove nomini tu!!
Ancora in America usano come nulla fosse il forno a microonde che qui da noi c'è parecchio setticismo per non parlare del Trasgenico che la è ammesso dagli anni 70
per i tedeschi penso che all'infuori che fare delle belle macchine (che le disegnano gli italiani) anno ben poco di Chiaro e limpido da vantarsi,
Guarda l'ultima storia del mangime per polli e maiali!! Sapevano da Maggio scorso e tacevano finchè non è scoppiato tutto!!
E poi tu mi dici di fidarmi di stà gente !!!!
Hooo SVEGLIA!!!!!!!!