ACSI ciclismo, situazione risolta?

littleboy

Apprendista Velocista
5 Maggio 2005
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W i cancelli
Tu pero sei degno compare del comitato di treviso, non sono gli organizzatori udace a non essere coperti, ma i tesserati della consulta che vengono fatti partire, secondo me.
Tu quando li fai partire li informi che l assicurazione del loro tesserino non li copre se cadono da soli e si fanno male e/o causano danni a terzi spettatori?
Almeno questo e' quello che penso io, salvo prova contraria.

Nel caso che dicevi tu, i tesserati udace erano coperti, ed erano gli organizzatori a non esserlo nel caso ci fosse una caduta a loro imputabile, loro lo sapevano, e hanno corso il loro rischio, che io non avrei cmq fatto.





io domani faccio partire un Trofeo da 4 manifestazioni e lo apro a tutti.
Il 6 maggio parte il challange LEPONTIA delle Montagne Lepontine 6 gare ed è aperto a tutti...
l'assicurazione ci copre come organizzatori
se poi esistono organizzatori che per non andare contro ai comitati abbassano la testa, sono cose loro....
Io sono un presidente Amico di Tutti e di Nessuno, dato che lo faccio per passione e non per lucro come altri, se i Boss mi dicono che nn devono partire i tesserati di altre EPS per dispetto e non per logica.... io li faccio partire perchè per me paga la logica nn le cose "personali"
PER CHI LEGGE: se volete correre venite in provincia di VERBANIA qui partono tutti, basta avere una tessera, magari consumate qualche eruro in più di benzina ma almeno correte sicuramente.
 

Luca-FuntosBike

www.buarotti.it
3 Maggio 2004
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troppe
Tu pero sei degno compare del comitato di treviso, non sono gli organizzatori udace a non essere coperti, ma i tesserati della consulta che vengono fatti partire, secondo me.
Tu quando li fai partire li informi che l assicurazione del loro tesserino non li copre se cadono da soli e si fanno male e/o causano danni a terzi spettatori?
Almeno questo e' quello che penso io, salvo prova contraria.
Nel caso che dicevi tu, i tesserati udace erano coperti, ed erano gli organizzatori a non esserlo nel caso ci fosse una caduta a loro imputabile, loro lo sapevano, e hanno corso il loro rischio, che io non avrei cmq fatto.

l'organizzazione è coperta, l'ultima dichiarazione dell'assicurazione ed il comunicato pervenuto alle società ci mette tranquilli.
Il partecipante di qualsiasi eps e quello udace compilano liberatoria.
Io come organizzatore sono tranquillo ed il partecipante decide se correre oppure no, è la persona che decide e non gli scagnozzi che chiudono il cancello alle persone.
Poi penso che voi organizzate gare visto la competenza dei vostri post, di conseguenza anche se ho semplificato avete capito sicuramente.
 

italianjet

Apprendista Cronoman
27 Gennaio 2009
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Cipollini RB1000
Il giorno che vicenza, bergamo e le ultime enclavi non vorrei usare il termine talebane, del "ciclismo udace pre-crisi dei bei tempi dove facevano quello che volevano in barba a tutto e a tutti" avranno le corse aperte, solo all' ora potremmo dire di avere un Ciclismo libero e un sport Amatoriale per tutti ...
Al momento vedo solo una sterile guerra dove chi "perde" (e per "perde" intendo sta facendo pagare tutto ai proprio tesserati) fa ancora molta ma molta fatica ad ammetterlo, ma a questo punto proprio ad accorgersene, mha .... !!!
Purtroppo leggendo certi commenti di un manipolo di irriducibili, non solo qui ma anche nei social tipo FB mi rendo conto che tutto questo è NECESSARIO per far capire le cose con le buone o meno ....
o-o
 

littleboy

Apprendista Velocista
5 Maggio 2005
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Hai ragione su tutto, anche se tu parli per te e non consideri gli organizzatori eps/fci che invece non sono coperti, e che e' questo il nocciolo.

E Hai ancora piu' ragione quando scrivi che bisognerebbe far smettere gli scagnozzi dell udace di chiudere i cancelli alle persone! E' ora di finirla!


l'organizzazione è coperta, l'ultima dichiarazione dell'assicurazione ed il comunicato pervenuto alle società ci mette tranquilli.
Il partecipante di qualsiasi eps e quello udace compilano liberatoria.
Io come organizzatore sono tranquillo ed il partecipante decide se correre oppure no, è la persona che decide e non gli scagnozzi che chiudono il cancello alle persone.
Poi penso che voi organizzate gare visto la competenza dei vostri post, di conseguenza anche se ho semplificato avete capito sicuramente.
 

crisso

Novellino
12 Aprile 2012
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canyon
Solo poche parole per ricordare al sig. Luca - FuntosBike che, è inutile continuare a perorare la causa della validità assicurativa, visto che per partecipare alle gare della consulta occorrono dei precisi requisiti (evidenziati anche dalla circolare CONI) . Requisiti che al momento ancora non ci sono. Punto!
Mi ha incuriosito la sua affermazione riguardate la partecipazione alla gara di "sabato scorso" di tesserati udace, è emerso che gli stessi sono stati iscritti in elenchi separati a seguito di una appropriata polizza giornaliera predisposta dagli organizzatori. Esibire la tessera equivaleva solo a verificare se i soggetti interessati avessero i requisiti di idoneità della certificazione medica necessari per essere ammessi. Quindi le cose non stanno come egli, pretestuosamente, afferma.
Si apprezzano i suoi buoni propositi di libera partecipazione, dato che questi sono i propositi dei componenti la consulta. Però, invece di continuare in inutili proclami perché non riconosce che tutta questa situazione è imputabile ad un unico soggetto: l'UDACE.
E' anche il caso però che egli dia una attenta presa visione delle prossime gare ACSI UDACE ( o come si preferisce definirle) dove la quasi totalità degli organizzatori la pensa in modo diverso da lui. Si è posto la domanda che evidentemente il vero problema è proprio radicato in queste arroganze!
Quindi le critiche le dovrebbe rivolgere alla dirigenza della sua organizzazione nazionale che si arroga titoli e requisiti che non ha e che, continuano ad imperversare in azioni poco democratiche? Altro punto!
 

mkr

Apprendista Scalatore
22 Gennaio 2008
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Paletti
e "ciula" che aveva ragione.. è come se io dico <ragazzi guardate quel vetro, tra un pochino qualcuno lo rompe> poi prendo un sasso e lo tiro contro il vetro...
AVRA' ragione però su 190 ciclisti ha fatto partire 180 partenti UDACE non acsi, sabato scorso.... predica bene ma razzola male!


precisazione: 180 tesserari anche udace ma da Mariotti sono partiti con la tessera ASI.... o sbaglio??!!?
o-o
 

littleboy

Apprendista Velocista
5 Maggio 2005
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littleboy

Apprendista Velocista
5 Maggio 2005
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Amen!

Solo poche parole per ricordare al sig. Luca - FuntosBike che, è inutile continuare a perorare la causa della validità assicurativa, visto che per partecipare alle gare della consulta occorrono dei precisi requisiti (evidenziati anche dalla circolare CONI) . Requisiti che al momento ancora non ci sono. Punto!
Mi ha incuriosito la sua affermazione riguardate la partecipazione alla gara di "sabato scorso" di tesserati udace, è emerso che gli stessi sono stati iscritti in elenchi separati a seguito di una appropriata polizza giornaliera predisposta dagli organizzatori. Esibire la tessera equivaleva solo a verificare se i soggetti interessati avessero i requisiti di idoneità della certificazione medica necessari per essere ammessi. Quindi le cose non stanno come egli, pretestuosamente, afferma.
Si apprezzano i suoi buoni propositi di libera partecipazione, dato che questi sono i propositi dei componenti la consulta. Però, invece di continuare in inutili proclami perché non riconosce che tutta questa situazione è imputabile ad un unico soggetto: l'UDACE.
E' anche il caso però che egli dia una attenta presa visione delle prossime gare ACSI UDACE ( o come si preferisce definirle) dove la quasi totalità degli organizzatori la pensa in modo diverso da lui. Si è posto la domanda che evidentemente il vero problema è proprio radicato in queste arroganze!
Quindi le critiche le dovrebbe rivolgere alla dirigenza della sua organizzazione nazionale che si arroga titoli e requisiti che non ha e che, continuano ad imperversare in azioni poco democratiche? Altro punto!
 

micky

Moderatoro
4 Gennaio 2006
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Ferrara
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Graziella Deluxe

Ci sono organizzatori Udace che hanno fatto un'assicurazione, visto gli ultimi sviluppi ed evitare spiacevoli sorprese, senza fare sovrapprezzo per i ciclisti.

Li dipende dal budget dell'organizzatore, dare contro ad uno od all'altro mi sembra la guerra dei poveri.
 

calvid02

Pedivella
1 Marzo 2006
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Solo poche parole per ricordare al sig. Luca - FuntosBike che, è inutile continuare a perorare la causa della validità assicurativa, visto che per partecipare alle gare della consulta occorrono dei precisi requisiti (evidenziati anche dalla circolare CONI) . Requisiti che al momento ancora non ci sono. Punto!
Mi ha incuriosito la sua affermazione riguardate la partecipazione alla gara di "sabato scorso" di tesserati udace, è emerso che gli stessi sono stati iscritti in elenchi separati a seguito di una appropriata polizza giornaliera predisposta dagli organizzatori. Esibire la tessera equivaleva solo a verificare se i soggetti interessati avessero i requisiti di idoneità della certificazione medica necessari per essere ammessi. Quindi le cose non stanno come egli, pretestuosamente, afferma.
Si apprezzano i suoi buoni propositi di libera partecipazione, dato che questi sono i propositi dei componenti la consulta. Però, invece di continuare in inutili proclami perché non riconosce che tutta questa situazione è imputabile ad un unico soggetto: l'UDACE.
E' anche il caso però che egli dia una attenta presa visione delle prossime gare ACSI UDACE ( o come si preferisce definirle) dove la quasi totalità degli organizzatori la pensa in modo diverso da lui. Si è posto la domanda che evidentemente il vero problema è proprio radicato in queste arroganze!
Quindi le critiche le dovrebbe rivolgere alla dirigenza della sua organizzazione nazionale che si arroga titoli e requisiti che non ha e che, continuano ad imperversare in azioni poco democratiche? Altro punto!

o-o
 

Bauz

Gregario
23 Aprile 2009
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BANNED
Mi sono un pochino perso, cioè, sono rimasto indietro sul fronte fiscale.
Le Asd ex udace allo stato attuale sono in regola con le agevolazioni CONI, visto che non si muove nulla?
Dovrei informare il mio presidente, avanti con gli anni, rassicurato più volte dagli ex udace che è tutto a posto!
 

calvid02

Pedivella
1 Marzo 2006
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Podenzano (PC)
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Mi sono un pochino perso, cioè, sono rimasto indietro sul fronte fiscale.
Le Asd ex udace allo stato attuale sono in regola con le agevolazioni CONI, visto che non si muove nulla?
Dovrei informare il mio presidente, avanti con gli anni, rassicurato più volte dagli ex udace che è tutto a posto!


ha fatto l'affiliazione on-line all'acsi?
non che basti sono questa cosa, ma diciamo che è un buon inizio!
 

Luca69

Maglia Amarillo
4 Novembre 2008
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Tra Vr-Pd-Vi-Ro-Fe
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Allez
Ci sono organizzatori Udace che hanno fatto un'assicurazione, visto gli ultimi sviluppi ed evitare spiacevoli sorprese, senza fare sovrapprezzo per i ciclisti.

Li dipende dal budget dell'organizzatore, dare contro ad uno od all'altro mi sembra la guerra dei poveri.

invece io penso che se fanno partire solo i tesserati uisp,partono in 100.
che comanda e' solo il vil denaro!
 

calvid02

Pedivella
1 Marzo 2006
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Podenzano (PC)
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Marco, ma te lo vedi Monastero on-line!!!???

Eh lo so, ma è importante avere una iscrizione al registro coni che non rischi di essere revocata.

la casistica delle affiliazioni con solo modulo udace è già stata affrontata dal coni e resa pubblica, non è il caso di ritornare su questo arogmento!

E' da ammirare la preoccupazione e l'interesse per il tuo presidente.....che tra l'altro è stato anche mio presidente per un anno! o sbaglio? la collaborazione con Raschiani te la ricordi?
Ciao
 
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micky

Moderatoro
4 Gennaio 2006
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Graziella Deluxe
invece io penso che se fanno partire solo i tesserati uisp,partono in 100.
che comanda e' solo il vil denaro!

Mi sarò spiegato male; l'assicurazione è fatta per coprirsi da eventuali problemi (come l'esempio che ho fatto io, per far partire tutti come dice il regolamento della consulta).

Nel caso che hai riportato te sono partiti in tanti perchè non c'erano molte altre corse e comunque nessuno è obbligato ad andarci.
Io ad esempio sono rimasto a casa (anche per altri motivi) come anche altre persone che conosco.

Visto che mi pare di capire che pensi che l'Udace sia la vittima, ti posso riportare qualche esempio recente (più di uno) dove il vil denaro ha comandato anche li ma come ho detto prima, mi pare na guerra dei poveri.
 

Luca-FuntosBike

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Solo poche parole per ricordare al sig. Luca - FuntosBike che, è inutile continuare a perorare la causa della validità assicurativa, visto che per partecipare alle gare della consulta occorrono dei precisi requisiti (evidenziati anche dalla circolare CONI) . Requisiti che al momento ancora non ci sono. Punto!
Mi ha incuriosito la sua affermazione riguardate la partecipazione alla gara di "sabato scorso" di tesserati udace, è emerso che gli stessi sono stati iscritti in elenchi separati a seguito di una appropriata polizza giornaliera predisposta dagli organizzatori. Esibire la tessera equivaleva solo a verificare se i soggetti interessati avessero i requisiti di idoneità della certificazione medica necessari per essere ammessi. Quindi le cose non stanno come egli, pretestuosamente, afferma.
Si apprezzano i suoi buoni propositi di libera partecipazione, dato che questi sono i propositi dei componenti la consulta. Però, invece di continuare in inutili proclami perché non riconosce che tutta questa situazione è imputabile ad un unico soggetto: l'UDACE.
E' anche il caso però che egli dia una attenta presa visione delle prossime gare ACSI UDACE ( o come si preferisce definirle) dove la quasi totalità degli organizzatori la pensa in modo diverso da lui. Si è posto la domanda che evidentemente il vero problema è proprio radicato in queste arroganze!
Quindi le critiche le dovrebbe rivolgere alla dirigenza della sua organizzazione nazionale che si arroga titoli e requisiti che non ha e che, continuano ad imperversare in azioni poco democratiche? Altro punto!

leggo in modo positivo il tuo messaggio, e ribadisco che per me e dove ci sono come organizzartore (non come patrocinatore) io facciamo partire tutti,
con il rischio di essere allontanato dall'udace io voglio portare avanti un progetto che sintetizzo dicendo <ciclismo libero per tutti>, era per questo che ero entrato in udace e per questo che vorrei che udace continui con i migliori presidenti provinciali, quelli che vedono il futuro e che non hanno paura di prendere decisioni che vengono dal cuore e non dall'alto, se dall'alto arrivano e sono insensate.

se gli altri enti non hanno assicurazioni che coprono gli udace, dovrebbero CHIUDERE e non farli partire come cicloturisti all'ultimo minuto e SCRIVERLO SUI VOLANTINI all'atto dell'iscrizione... così partono in 10 nelle province di novara vercelli e biella :-) così faccio anche io tessera fci almeno su dieci riesco ad entrare nei 10

RIBADISCO A VERBANIA COPRRONO TUTTI! VENITE SU DI QUI 2 ero in più di benzina ma LIBERTA', prossimo progetto:
www.alpilepontine.blogspot.com

per ora gara per gara, magari l'anno prossimo premieremo anche il challange finale con classifica unita.... ma nn abbiamo soldi o gadget perchè per ora nessuno sponsor, se non LEPONTIA, è arrivato