In generale ciò che io prediligo su una bici "da salita" (ammesso che possano esistere le bici da salita) è la rigidità.
Se, come penso, l'areoad ha un telaio con valori di rigidità elevati la bici va bene anche in salita.
I dieci, venti secondi in più dovuti al maggior peso (rispetto ad una bici più leggera) sono un'inezia che, anche se oggettivamente determinabile, finirebbe per essere abbondantemente compensata dal maggior risparmio di energia per muovere un telaio rigido anziché uno, corrispondente, più "morbido" e leggero.
Dal basso della mia ignoranza, quindi, per la salita, continuo a preferire telai rigidi.
Il rovescio della medaglia lo si ha in discesa dove simili caratteristiche richiedono una guida più sicura e precisa.
Se, come penso, l'areoad ha un telaio con valori di rigidità elevati la bici va bene anche in salita.
I dieci, venti secondi in più dovuti al maggior peso (rispetto ad una bici più leggera) sono un'inezia che, anche se oggettivamente determinabile, finirebbe per essere abbondantemente compensata dal maggior risparmio di energia per muovere un telaio rigido anziché uno, corrispondente, più "morbido" e leggero.
Dal basso della mia ignoranza, quindi, per la salita, continuo a preferire telai rigidi.
Il rovescio della medaglia lo si ha in discesa dove simili caratteristiche richiedono una guida più sicura e precisa.