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<blockquote data-quote="femfem" data-source="post: 4411371" data-attributes="member: 2552"><p>Ciao ,</p><p><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'Calibri'">Il percorso è disegnato sulla base di elementi significativi, per la sue caratteristiche ambientali , architettoniche o anche di convenienza, per evitare per esempio tratti piuttosto pericolosi alla pratica ciclistica. Non cè un obbligo severo di seguirlo ma di sicuro è il modo migliore per godere tutte le bellezze e le caratteristiche del tracciato. Tieni in considerazione una cosa però: che laddove il tracciato presenta una divagazione alla logica che consiglierebbe una via più breve per congiungere un punti allaltro, dietro ciò si può nascondere un controllo segreto che in ogni randonnèe è possibile trovare, per cui cè sempre questa incognita che consiglia di seguire fedelmente il tracciato presentato alla partenza. Oggi va molto in voga luso dei navigatori satellitari, rimane il fatto che non sono sufficienti ad evitare lerrore, anche perché molto dipende da chi lha creato (alcuni lo disegnano con i tools di navigazione e non vanno a verificare di persona la reale strada e tutte le sue varianti) sempre meglio avere con se il road book, che se letto regolarmente evita questo. Ultimamente cera parecchia confusione tra gli organizzatori nello stilare un buon road-book : chi lo faceva troppo scarno ed al contrario chi lo faceva talmente dettagliato da confondere addirittura le idee. Ultimamente si è cercato di ristabilire un po di ordine, ed è in atto una sorta di linea guida che chi organizza deve seguire per stilare un buon roadbook e soprattutto con una grafica standard in modo da farne acquisire una certa domestichezza a mano a mano che se ne fa uso.</span></span></p><p><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'Calibri'">Alcune randonnèe effettuano una tracciatura stradale, con segni di vernice sullasfalto in prossimità degli incroci ma NON è la regola, anzi solitamente ciò non viene fatto e fai molta attenzione in quanto spesso gli incroci sono pieni di segnature , magari di altri percorsi, che negli anni sono rimaste, e possono creare confusione. Quindi leggere bene sempre il roadbook e non andare a testa bassa. Questa cosa è fin troppo facile viverla in randonnèe corte, come le 200Km ed anche alcune 300Km. </span></span></p><p><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'Calibri'">Hai parlato di Corsico, quella è una randonnèe che per la gran parte dei partecipanti sarà velocissima, ma nessuno è obbligato a fare altrettanto. In fin dei conti le 200Km poco si discostano dalle GF, non troverai troppe differenze se non che devi stare molto ligio al codice stradale in quanto noi siamo dei semplici cicloturisti e gli altri utenti di certo non sanno cosa stiamo facendo: non vi sono di certo indicazioni che segnalano il nostro passaggio. </span></span></p><p><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'Calibri'">Se la passione ti travolge, vedrai che a mano a mano che aumenterai il Kmtraggio troverai il vero modo di fare randonnèe, ma anche questo è un discorso molto soggettivo .</span></span></p><p><span style="font-size: 12px"><span style="font-family: 'Calibri'">Buona strada . ciaoo </span></span></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="femfem, post: 4411371, member: 2552"] Ciao , [SIZE=3][FONT=Calibri]Il percorso è disegnato sulla base di elementi significativi, per la sue caratteristiche ambientali , architettoniche o anche di convenienza, per evitare per esempio tratti piuttosto pericolosi alla pratica ciclistica. Non cè un obbligo severo di seguirlo ma di sicuro è il modo migliore per godere tutte le bellezze e le caratteristiche del tracciato. Tieni in considerazione una cosa però: che laddove il tracciato presenta una divagazione alla logica che consiglierebbe una via più breve per congiungere un punti allaltro, dietro ciò si può nascondere un controllo segreto che in ogni randonnèe è possibile trovare, per cui cè sempre questa incognita che consiglia di seguire fedelmente il tracciato presentato alla partenza. Oggi va molto in voga luso dei navigatori satellitari, rimane il fatto che non sono sufficienti ad evitare lerrore, anche perché molto dipende da chi lha creato (alcuni lo disegnano con i tools di navigazione e non vanno a verificare di persona la reale strada e tutte le sue varianti) sempre meglio avere con se il road book, che se letto regolarmente evita questo. Ultimamente cera parecchia confusione tra gli organizzatori nello stilare un buon road-book : chi lo faceva troppo scarno ed al contrario chi lo faceva talmente dettagliato da confondere addirittura le idee. Ultimamente si è cercato di ristabilire un po di ordine, ed è in atto una sorta di linea guida che chi organizza deve seguire per stilare un buon roadbook e soprattutto con una grafica standard in modo da farne acquisire una certa domestichezza a mano a mano che se ne fa uso.[/FONT][/SIZE] [SIZE=3][FONT=Calibri]Alcune randonnèe effettuano una tracciatura stradale, con segni di vernice sullasfalto in prossimità degli incroci ma NON è la regola, anzi solitamente ciò non viene fatto e fai molta attenzione in quanto spesso gli incroci sono pieni di segnature , magari di altri percorsi, che negli anni sono rimaste, e possono creare confusione. Quindi leggere bene sempre il roadbook e non andare a testa bassa. Questa cosa è fin troppo facile viverla in randonnèe corte, come le 200Km ed anche alcune 300Km. [/FONT][/SIZE] [SIZE=3][FONT=Calibri]Hai parlato di Corsico, quella è una randonnèe che per la gran parte dei partecipanti sarà velocissima, ma nessuno è obbligato a fare altrettanto. In fin dei conti le 200Km poco si discostano dalle GF, non troverai troppe differenze se non che devi stare molto ligio al codice stradale in quanto noi siamo dei semplici cicloturisti e gli altri utenti di certo non sanno cosa stiamo facendo: non vi sono di certo indicazioni che segnalano il nostro passaggio. [/FONT][/SIZE] [SIZE=3][FONT=Calibri]Se la passione ti travolge, vedrai che a mano a mano che aumenterai il Kmtraggio troverai il vero modo di fare randonnèe, ma anche questo è un discorso molto soggettivo .[/FONT][/SIZE] [SIZE=3][FONT=Calibri]Buona strada . ciaoo [/FONT][/SIZE] [/QUOTE]
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