Come da titolo, ho iniziato a praticare bdc da poco più di due anni. Ultimamente, vedendo che le mie prestazioni e sensazioni stavano migliorando, ho cominciato a prepararmi per provare qualche Granfondo/Mediofondo. Svolgo solitamente 4 allenamenti settimanali, 3 settimane di carico ed una di scarico. La periodizzazione non è estremamente strutturata in quanto lavorando a turni variabili non riesco a definire in anticipo le giornate di allenamento, tuttavia seguo il più attentamente possibile il programma che Peak's Coaching pubblica gratuitamente su FB, andando a sensazione quando stanco.
Sono alto 1,65 peso ad oggi circa 60kg (età 30 anni). Durante l'estate ed inizio autunno ho abbassato il peso fino agli attuali 60, partendo da 64-63 (preciso che praticavo anche calistenics, ora relegato a sola funzione di mantenimento della muscolatura lombare e poco lavoro per la parte superiore, pertanto ero in sovrappeso atletico specifico per la bdc ma non salutistico).
In seguito alla perdita di peso, le prestazioni non sono aumentate, anzi, fatico più di prima e sento i rapporti più "duri" seppure il cuore da riposato va meglio (sale velocemente, recupera velocemente dopo salite tirate).
bpm a riposo scesi da 62 a 55, e così sono stabili quasi tutti i giorni.
Esami del sangue evidenziano esclusivamente Bilirubina totale a 3,8 e nessun altro marcatore di overtraining (si sospetta morbo di Gilbert, seguiranno altre analisi).
Dieta pari a 2500kcal giornaliere più un pasto libero (non abbuffata!!) settimanale. Ciononostante percepisco dei momenti in cui ho grosse difficoltà di concentrazione nella quotidianità, nonché saltuariamente dei fortissimi attacchi di fame, roba da far fuori l'intera dispensa. Ciò non succedeva quando andavo in bici solo per passeggiare e abbinavo la ginnastica, allenandomi comunque 5/6 volte alla settimana, anzi, mi sentivo "bene". Tantomeno mi succedeva a 2000kcal quando stavo abbassando il peso! Ora alterno giorni di euforia a giorni in cui sono uno straccio, rare volte ho percepito cali di libido ed episodi di aggressività senza ragione.
Da circa una mese mi sta accadendo una cosa molto strana: senza una precisa collocazione temporale nella giornata, mi prendono enormi attacchi di fame, da far fuori l'intera dispensa! Tremori alle gambe, acquolina in bocca di continuo e fame orientata sempre verso i carboidrati ad alto IG, che solitamente tengo bassi nella dieta, privilegiando fonti a lento rilascio, salvo nel post-allenamento. Dopo 8 ore, sto come nuovo, sto benissimo a parte un pochino di pesantezza di stomaco residua, e ho voglia di allenarmi, salvo il tremore alle gambe che dura una giornata intera.
Ieri ad esempio, ho fatto solamente un 4x8' in z3 (cardio, non ho PM) di mattina, pranzo solito, alle 15:00 mega attacco di fame ed ho sbranato quella che sarebbe dovuta essere la mia cena (ero a lavoro, avevo tutto con me). La sera tornato a casa ho divorato l'impossibile Ora sto bene e mi allenerei anche, ma per oggi lascio, domani 60/70km tranquilli...
Detto ciò, e sperando di non aver omesso punti fondamentali, confido nelle vostre esperienze e nei vostri consigli su come ottenere il meglio dal mio corpo (anche non preparando gare, magari diventando una amatore che va un po di più), senza stare ciclicamente così male.
Sono alto 1,65 peso ad oggi circa 60kg (età 30 anni). Durante l'estate ed inizio autunno ho abbassato il peso fino agli attuali 60, partendo da 64-63 (preciso che praticavo anche calistenics, ora relegato a sola funzione di mantenimento della muscolatura lombare e poco lavoro per la parte superiore, pertanto ero in sovrappeso atletico specifico per la bdc ma non salutistico).
In seguito alla perdita di peso, le prestazioni non sono aumentate, anzi, fatico più di prima e sento i rapporti più "duri" seppure il cuore da riposato va meglio (sale velocemente, recupera velocemente dopo salite tirate).
bpm a riposo scesi da 62 a 55, e così sono stabili quasi tutti i giorni.
Esami del sangue evidenziano esclusivamente Bilirubina totale a 3,8 e nessun altro marcatore di overtraining (si sospetta morbo di Gilbert, seguiranno altre analisi).
Dieta pari a 2500kcal giornaliere più un pasto libero (non abbuffata!!) settimanale. Ciononostante percepisco dei momenti in cui ho grosse difficoltà di concentrazione nella quotidianità, nonché saltuariamente dei fortissimi attacchi di fame, roba da far fuori l'intera dispensa. Ciò non succedeva quando andavo in bici solo per passeggiare e abbinavo la ginnastica, allenandomi comunque 5/6 volte alla settimana, anzi, mi sentivo "bene". Tantomeno mi succedeva a 2000kcal quando stavo abbassando il peso! Ora alterno giorni di euforia a giorni in cui sono uno straccio, rare volte ho percepito cali di libido ed episodi di aggressività senza ragione.
Da circa una mese mi sta accadendo una cosa molto strana: senza una precisa collocazione temporale nella giornata, mi prendono enormi attacchi di fame, da far fuori l'intera dispensa! Tremori alle gambe, acquolina in bocca di continuo e fame orientata sempre verso i carboidrati ad alto IG, che solitamente tengo bassi nella dieta, privilegiando fonti a lento rilascio, salvo nel post-allenamento. Dopo 8 ore, sto come nuovo, sto benissimo a parte un pochino di pesantezza di stomaco residua, e ho voglia di allenarmi, salvo il tremore alle gambe che dura una giornata intera.
Ieri ad esempio, ho fatto solamente un 4x8' in z3 (cardio, non ho PM) di mattina, pranzo solito, alle 15:00 mega attacco di fame ed ho sbranato quella che sarebbe dovuta essere la mia cena (ero a lavoro, avevo tutto con me). La sera tornato a casa ho divorato l'impossibile Ora sto bene e mi allenerei anche, ma per oggi lascio, domani 60/70km tranquilli...
Detto ciò, e sperando di non aver omesso punti fondamentali, confido nelle vostre esperienze e nei vostri consigli su come ottenere il meglio dal mio corpo (anche non preparando gare, magari diventando una amatore che va un po di più), senza stare ciclicamente così male.