Allenatore informatico: quale?

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
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Wilier 110 Air
Conferma che quello scritto sopra. Che il tuo modo di andare in bicicletta permette l'uso del cestino fronale con il cane e diverse fermate.

Per questo non occorre monitorare nulla.
Il tuo modo di scrivere invece conferma la totale mancanza di cervello.
Cosa ne sai dei miei anni di gare,dello studio fatto sull'allenamento del ciclismo, della mia attività come allenatore nelle squadre giovanili, della mia attuale attività di preparatore atletico?
E mi fermo qui,che di c...ni che inquinano il forum con la loro saccenza e maleducazione ce ne sono anche troppi.
 
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giantluca

Guest
Aldilà delle (giuste) rintuzzate ai commenti spocchiosi di @N.O.T.B. (che è ormai noto, anche se sono sul forum solo da 3 mesi), la mia domanda iniziale era apparentemente molto vaga ma in realtà molto specifica.
So che con un preparatore sarei a posto, ma non avrebbe alcun senso per un quasi 50enne che ha preso parte quest'anno alle prime gare ciclistiche, con risultati inevitabilmente non memorabili. So che un surrogato informatico (basato su ai o altri tipi di ragionamenti, poco cambia) avrebbe bisogno di un pm, ma come detto chiaramente, non è in previsione (Assioma ieri faceva 499 per il duo shimano, ma purtroppo non è previsto).
Però tra andare in giro a caso o essere seguito km dopo km da un preparatore (o in carne e ossa o virtuale), ci sarà una via di mezzo in cui uno possa allenarsi in maniera organizzata, no?

Ps: andare in bici con il cane davanti è il migliore utilizzo che si possa fare della bici, secondo me.
 

all_i_need_is_bike

Apprendista Cronoman
22 Marzo 2007
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human-powered
vorrei qualcosa di digitale (chiamiamolo così se ti fa meno ridere) piuttosto che di un preparatore in carne ed ossa che magari prepara gli allenamenti nello stesso modo e ti chiede un botto di soldi, senza neanche seguirti dopo ogni uscita, come farebbe un software.
Forse. D'altra parte i supporti digitali ti danno l'idea di seguirti dopo ogni uscita soprattutto per la rapidità di risposta e perché utilizzano (necessariamente) dei numeri, ma non sai esattamente su cosa si basi il controllo e le eventuali modifiche proposte (è facile inventare un numero e fornirlo in tempo reale, meno facile che poi il numero misuri effettivamente qualcosa - pensa anche solo ai parametri di "recupero" forniti in automatico).
Se anche si basasse su un approccio effettivamente AI, o comunque su metodi in grado di prendere decisioni abbastanza individuali, servirebbero dati (magari molti) a monte per costruire i pesi secondo cui il modello/sistema produce le risposte per te: avresti questi dati da fornirgli? Non basta ovviamente inserire un numerino come FTP per pensare di tarare tutto e avere a disposizione effettivamente un allenatore informatico - denominazione che personalmente non trovo affatto strana.
Quindi se vai su una piattaforma e scegli un programma in sostanza esegui per un certo periodo un programma preconfezionato che, se è abbastanza coinvolgente e progressivo per te, ti permette di progredire in qualche aspetto (perché comunque la risposta è più complessa dello schema tramite cui la ottieni) - che è comunque un buon risultato.
Il discorso non vuole essere una difesa dell'ipotetico preparatore umano e una critica al preparatore digitale, sono solo considerazioni sparse sulla questione.

Finita la parte filosofica :-)xxxx

Probabilmente se fossi tu stesso la tua AI, iniziando a vedere ciò che hai fatto e cosa hai ottenuto nella tua stagione precedente, potresti scegliere con maggiore sensibilità un piano preconfezionato ragionevole (per un certo periodo), tanto non ci sono cose perfette a priori (organizzare è relativamente semplice, la parte più complessa è controllare/modificare per continuare a rendere produttivo l'ipotetico programma).
al momento la mia idea di divertimento è tornare a casa dopo essermi spremuto come un limone.
Ecco, a volte l'allenamento organizzato è anche un po' noioso (non ti fa spremere sempre come un limone) :)
 

Lorenzaccio

Novellino
22 Maggio 2018
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da corsa
Aldilà delle (giuste) rintuzzate ai commenti spocchiosi di @N.O.T.B. (che è ormai noto, anche se sono sul forum solo da 3 mesi), la mia domanda iniziale era apparentemente molto vaga ma in realtà molto specifica.
So che con un preparatore sarei a posto, ma non avrebbe alcun senso per un quasi 50enne che ha preso parte quest'anno alle prime gare ciclistiche, con risultati inevitabilmente non memorabili. So che un surrogato informatico (basato su ai o altri tipi di ragionamenti, poco cambia) avrebbe bisogno di un pm, ma come detto chiaramente, non è in previsione (Assioma ieri faceva 499 per il duo shimano, ma purtroppo non è previsto).
Però tra andare in giro a caso o essere seguito km dopo km da un preparatore (o in carne e ossa o virtuale), ci sarà una via di mezzo in cui uno possa allenarsi in maniera organizzata, no?

Ps: andare in bici con il cane davanti è il migliore utilizzo che si possa fare della bici, secondo me.

Come già citato da altri ti consiglio di provare TrainerRoad. Mi pare che il primo mese sia gratis (o quasi) quindi se dopo un mese non ti convince disdici l'abbonamento e passi ad altro.
Io lo uso da anni (con e senza PM) e mi trovo benissimo. Ti scarichi gli allenamenti sul Garmin e li puoi fare sia indoor (se hai un rullo, anche passivo) che outdoor
 
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giantluca

Guest
Io non ho nulla contro gli allenatori in carne e ossa, ma l'idea che mi sono fatto è che sia più impegnativo da ogni punto di vista (tempo e soldi, soprattutto) e non giustificato per le mie finalità (va bene cercare di tirare fuori il meglio, ma non credo di avere molte probabilità di vincere il tdf).
Ecco perchè sto cercando qualcosa di alternativo; inoltre da un lato so di avere molti margini di manovra, dall'altro voglio comunque mantenere un aspetto "ludico" del mio andare in bici, anche a costo di tornare a casa bello fresco (come oggi) piuttosto che andare di rulli (che non ho e tra l'altro non potrei comunque tenere in casa).
 

Piratanelcuore

Novellino
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sono molto ferrato su allenamenti e personalizzazione, non sono pratico di programmi online.
Mi permetto di dare "conforto" dicendo che ovviamente più parametri dati abbiamo , piu precise saranno le varie tabelle, quindi benvenuto l'avvento dei PM, MA cadenza e cardio sono due dati che incrociati con pendenze, km in salita, e km in pianura permettono assolutamente di migliorare. Sopratutto come nel tuo caso in cui stai per entrare "solo" nel terzo anno, quindi di miglioramenti ne vedrai tantissimi anche senza usare la precisione dei PM. Leggi libri, ruba consigli qui e tra amici, e poi crea il TUO piano di allenamento perche è la soggettivita che fa la differenza. Senza fretta perche per fortuna non abbiamo da vinicere ne giro ne tour, e questo ti permetterà la serenita di migliorare senza morire di ossessione ;)
buon allenamento e buon divertimento :)
 
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VADABRUT

Maglia Iridata
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sono molto ferrato su allenamenti e personalizzazione, non sono pratico di programmi online.
Mi permetto di dare "conforto" dicendo che ovviamente più parametri dati abbiamo , piu precise saranno le varie tabelle, quindi benvenuto l'avvento dei PM, MA cadenza e cardio sono due dati che incrociati con pendenze, km in salita, e km in pianura permettono assolutamente di migliorare. Sopratutto come nel tuo caso in cui stai per entrare "solo" nel terzo anno, quindi di miglioramenti ne vedrai tantissimi anche senza usare la precisione dei PM. Leggi libri, ruba consigli qui e tra amici, e poi crea il TUO piano di allenamento perche è la soggettivita che fa la differenza. Senza fretta perche per fortuna non abbiamo da vinicere ne giro ne tour, e questo ti permetterà la serenita di migliorare senza morire di ossessione ;)
buon allenamento e buon divertimento :)
A febbraio entrerò anch'io nel mio terzo anno, in realtà è un rientro perchè venivo da 12 anni di stop. Rappresento il passato, non ho un misuratore di potenza ( tutto l' insieme costa una barbarità ), non ho il sensore di cadenza, ho solo un vecchio cardiofrequenzimetro e un ciclocomputer cinese.......non vado nemmeno in palestra per fare esercizi che migliorino la forza e soprattutto non digerisco tutti questi software che mi dicono cosa fare senza sapere come sto realmente.
Confido di poter migliorare ancora un pochino, ma a 57 anni suonati purtroppo non posso pretendere troppo.
 
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giantluca

Guest
sono molto ferrato su allenamenti e personalizzazione, non sono pratico di programmi online.
Mi permetto di dare "conforto" dicendo che ovviamente più parametri dati abbiamo , piu precise saranno le varie tabelle, quindi benvenuto l'avvento dei PM, MA cadenza e cardio sono due dati che incrociati con pendenze, km in salita, e km in pianura permettono assolutamente di migliorare. Sopratutto come nel tuo caso in cui stai per entrare "solo" nel terzo anno, quindi di miglioramenti ne vedrai tantissimi anche senza usare la precisione dei PM. Leggi libri, ruba consigli qui e tra amici, e poi crea il TUO piano di allenamento perche è la soggettivita che fa la differenza. Senza fretta perche per fortuna non abbiamo da vinicere ne giro ne tour, e questo ti permetterà la serenita di migliorare senza morire di ossessione ;)
buon allenamento e buon divertimento :)
Grazie per il riscontro. Una delle cose che notai l'anno scorso giocando un po sul Garmin era che nei piani si allenamento preconfezionati c'era la possibilità di selezionarne uno per le granfondo, solo che la granfondo per la quale dovevo allenarmi era la Marcialonga, che preparai allora sfondando di dislivello. Una settimana prima avevo una gara "di prova" su un percorso molto diverso rispetto alla Marcialonga (molta pianura e poco dislivello) e notai che in piano non avevo la capacità tecnica per tenere la ruota in gruppo. Viceversa, nell'unica salita seria recuperare 60 posizioni. Quello che vorrei fare quest'anno è lavorare sul piano in inverno e da marzo in poi cominciare a mettere un po di dislivello nei giri, per arrivare ad avere non solo una adeguata condizione atletica, ma anche un bagaglio tecnico idoneo ad affrontare le corse in gruppo, cosa non scontata.

A febbraio entrerò anch'io nel mio terzo anno, in realtà è un rientro perchè venivo da 12 anni di stop. Rappresento il passato, non ho un misuratore di potenza ( tutto l' insieme costa una barbarità ), non ho il sensore di cadenza, ho solo un vecchio cardiofrequenzimetro e un ciclocomputer cinese.......non vado nemmeno in palestra per fare esercizi che migliorino la forza e soprattutto non digerisco tutti questi software che mi dicono cosa fare senza sapere come sto realmente.
Confido di poter migliorare ancora un pochino, ma a 57 anni suonati purtroppo non posso pretendere troppo.
Su certe cose siamo simili, su altre diversissimi, tuttavia trovo i tuoi interventi sempre utili. Sui forum si portano esperienze, anche se alcuni pensano di portare pareri perentori ed autorevoli (benché a mio avviso semplicemente autoriconosciuti come tali).
 
Ultima modifica di un moderatore:

VADABRUT

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Grazie per il riscontro. Una delle cose che notai l'anno scorso giocando un po sul Garmin era che nei piani si allenamento preconfezionati c'era la possibilità di selezionarne uno per le granfondo, solo che la granfondo per la quale dovevo allenarmi era la Marcialonga, che preparai allora sfondando di dislivello. Una settimana prima avevo una gara "di prova" su un percorso molto diverso rispetto alla Marcialonga (molta pianura e poco dislivello) e notai che in piano non avevo la capacità tecnica per tenere la ruota in gruppo. Viceversa, nell'unica salita seria recuperare 60 posizioni. Quello che vorrei fare quest'anno è lavorare sul piano in inverno e da marzo in poi cominciare a mettere un po di dislivello nei giri, per arrivare ad avere non solo una adeguata condizione atletica, ca anche un bagaglio tecnico idoneo ad affrontare le corse in gruppo, cosa non scontata.
Fossi in te, visto che ti piace andare in salita, non aspetterei il mese di marzo, vai pure in gruppo in pianura ma se il tempo lo permette fai anche del dislivello.
Su certe cose siamo simili, su altre diversissimi, tuttavia trovo i tuoi interventi sempre utili. Sui forum si portano esperienze, anche se alcuni pensano di portare pareri perentori ed autorevoli (benché a mio avviso semplicemente autoriconosciuti come tali).
Eh lo so, non si possono avere le stesse idee su tutto........ io credo di aver capito cosa stai cercando, vorresti una "linea guida" da seguire per crescere con il passare dei mesi e negli anni. Ti è stato consigliato il misuratore di potenza e credo che ti aiuterebbe a non fare le cagate che ho fatto anch' io in passato e che spesso credo di fare ancora per tentare di tenere le ruote di chi va più forte, oppure esagerando in alcuni esercizi. Essendo un informatico e lavorando con i dati potresti realmente trarne vantaggio, mentre a me tutti quei numeri danno fastidio, sono ignorante e non ho molta pazienza. Vedi tu..... pensaci, valuta tutto con calma, prova, trova qualcosa che possa anche stimolarti. Sinceramente, proprio per quello che ho scritto sopra, avrei preferito scriverti "trova qualcuno" che possa stimolarti, ma hai scritto chiaramente quello che cerchi.
 
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giantluca

Guest
Fossi in te, visto che ti piace andare in salita, non aspetterei il mese di marzo, vai pure in gruppo in pianura ma se il tempo lo permette fai anche del dislivello.

Eh lo so, non si possono avere le stesse idee su tutto........ io credo di aver capito cosa stai cercando, vorresti una "linea guida" da seguire per crescere con il passare dei mesi e negli anni. Ti è stato consigliato il misuratore di potenza e credo che ti aiuterebbe a non fare le cagate che ho fatto anch' io in passato e che spesso credo di fare ancora per tentare di tenere le ruote di chi va più forte, oppure esagerando in alcuni esercizi. Essendo un informatico e lavorando con i dati potresti realmente trarne vantaggio, mentre a me tutti quei numeri danno fastidio, sono ignorante e non ho molta pazienza. Vedi tu..... pensaci, valuta tutto con calma, prova, trova qualcosa che possa anche stimolarti. Sinceramente, proprio per quello che ho scritto sopra, avrei preferito scriverti "trova qualcuno" che possa stimolarti, ma hai scritto chiaramente quello che cerchi.
Allora, secondo me un ciclista deve fare anche delle cagate, fa parte del bagaglio di esperienza che uno deve mettere da parte.
Detto questo, in effetti hai capito bene: sto cercando di capire come posso migliorarmi in modo efficace con la dotazione tecnica che ho già. Il misuratore di potenza è uno strumento che sicuramente mi incuriosisce e non ho dubbi che faccia la differenza dal punto di vista dell'efficacia degli allenamenti: il fatto è che negli ultimi due anni ho speso un bel po' di soldi (non sempre in maniera assennata, come penso sia capitato a molti) e quindi al momento ritengo più corretto essere un po' più accorto nelle spese. Vedendo le offerte del Black Friday sugli Assioma ho un po' vacillato, ma credo che quest'anno non ci siano le condizioni per portarlo a casa.

Questione dislivello: cerco di portarlo a casa comunque, anche perché altrimenti mi annoio a morte. Diciamo che un giro standard estivo parte da 1500m di dislivello, ma con il freddo diventa difficile restare su quei valori, per cui faccio giri cercando salite a quote più basse. Per farlo mi muovo verso sud, trovando anche qualche grado in più, che non guasta, e lavorando anche sulla posizione aerodinamica da assumere, e non guasta neanche quello. Se poi, come ieri, anziché trovare qualche grado in più trovo un vento contrario da non riuscire a superare i 20kmh in piano, oltre a rimpiangere le salite mi veniva quasi voglia di chiamare l'ammiraglia (mia moglie)... :-D
 

Jerome 89

Choose life...
31 Luglio 2018
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Arta terme
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Allora, secondo me un ciclista deve fare anche delle cagate, fa parte del bagaglio di esperienza che uno deve mettere da parte.
Detto questo, in effetti hai capito bene: sto cercando di capire come posso migliorarmi in modo efficace con la dotazione tecnica che ho già. Il misuratore di potenza è uno strumento che sicuramente mi incuriosisce e non ho dubbi che faccia la differenza dal punto di vista dell'efficacia degli allenamenti: il fatto è che negli ultimi due anni ho speso un bel po' di soldi (non sempre in maniera assennata, come penso sia capitato a molti) e quindi al momento ritengo più corretto essere un po' più accorto nelle spese. Vedendo le offerte del Black Friday sugli Assioma ho un po' vacillato, ma credo che quest'anno non ci siano le condizioni per portarlo a casa.

Questione dislivello: cerco di portarlo a casa comunque, anche perché altrimenti mi annoio a morte. Diciamo che un giro standard estivo parte da 1500m di dislivello, ma con il freddo diventa difficile restare su quei valori, per cui faccio giri cercando salite a quote più basse. Per farlo mi muovo verso sud, trovando anche qualche grado in più, che non guasta, e lavorando anche sulla posizione aerodinamica da assumere, e non guasta neanche quello. Se poi, come ieri, anziché trovare qualche grado in più trovo un vento contrario da non riuscire a superare i 20kmh in piano, oltre a rimpiangere le salite mi veniva quasi voglia di chiamare l'ammiraglia (mia moglie)... :-D
Se il pm è il tuo cruccio dai un'occhiata su subito, c'è qualcosa di interessante per gli assioma, concordo sulle cagate; vediamo di fare quel giro il prossimo anno!!!
 

luigi_g

Apprendista Cronoman
7 Giugno 2019
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Colnago VR3s/Pinarello Grevil/Specialized Tarmac
Io li seguivo fino a 2 anni fa quando erano "7 watt per kg". Stefano Nardelli molto preparato e disponibile. Non ho idea se sia ancora nel progetto o no.

Ma le tabelle di allenamento in se non erano nulla di che. Del tutto generiche e non personalizzate (come è chiaro che sia con questo metodo!). La mia impressione generale è che mettessero volutamente poca "intensità" (pochissimo AnT, VO2M e un sacco di ripetute in salita a Z3 per il programma granfondo alpine)
 

bianco70

Scalatore
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Io li seguivo fino a 2 anni fa quando erano "7 watt per kg". Stefano Nardelli molto preparato e disponibile. Non ho idea se sia ancora nel progetto o no.

Ma le tabelle di allenamento in se non erano nulla di che. Del tutto generiche e non personalizzate (come è chiaro che sia con questo metodo!). La mia impressione generale è che mettessero volutamente poca "intensità" (pochissimo AnT, VO2M e un sacco di ripetute in salita a Z3 per il programma granfondo alpine)
È un programma generico, non può che essere così.
Non si può pensare di avere un qualcosa di personalizzato acquistando un prodotto "da grande distribuzione", consentitemi il paragone.