Dipende dalla taglia (sia della bici, che delle gambe, che del piede). Io non tocco di parecchio.
Cioè in sella devi piegare molto la bici per toccare?
Dipende dalla taglia (sia della bici, che delle gambe, che del piede). Io non tocco di parecchio.
se voglio morire o strapparmi un legamento...Cioè in sella devi piegare molto la bici per toccare?
se voglio morire o strapparmi un legamento...
Appunto, se voglio morire o strapparmi un legamento.no intendevo da fermo
Appunto, se voglio morire o strapparmi un legamento.
Non capisco perchè dovrei cercare di ammazzarmi per fare sta manovra acrobatica. E' tanto semplice scendere dalla sella prima di fermarsi...
La logica impone che non sia giusto.si hai ragione,lo faccio anch'io sempre come tutti,spero,ci mancherebbe,non sono un contorsionista in allenamento,ma era per proseguire la discussione della persona che chiedeva appunto questo,ossia se seduti in sella da fermo era giusto(presumo per quanto concerne la taglia della bici)che le punte dei piedi toccassero terra.
il problema è che i gommini durano veramente poco.Mi sto decidendo a montare pedali per scarpe a tacchette spd da stradista.
La logica impone che non sia giusto.
-L'altezza del movimento centrale è costante al variare della taglia, quindi chi ha le gambe corte ha in proporzione più altezza da recuperare da mc a terra.
/QUOTE]
daccordo in tutto però l'altezza del mc è importante, per questo non mi fido del "metodo cassani" di cui si parlava prima.
Io nel riportare le misure da una bici all'altra (tutte pedivelle da 170) ho potuto constatare che le altezze del mc sono diverse da bici a bici (pur avendo taglie paragonabili).
Ho 4 bici con 4 diverse altezze.
Ho una del 1987 che è altissima da terra. Con quella mi mancano 3cm per toccare con la punta.
Chiaro se prendo una bici stesso modello ma taglia diversa mi aspetto di avere la stessa altezza da terra.
Un' altra cosa da tenere presente, secondo me, sono le scarpe. Se le scarpe sono più lunghe è chiaro che le cose cambiano.