automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)

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Rewel Chorus 11; Vetta Centaur 10; Giant Athena 9; Bianche Vento 602 Veloce 8; Benotto 900sp 300ex 7
Non pagano l'assicurazione però scommetto che ogni giorno festivo sono fuori al ristorante.....
 
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EMAC

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18 Gennaio 2010
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E ad ogni modo il giochino vale solo per tre mesi., dopo di che o la ritarghi o rischi il ritiro del libretto di circolazione e 1600 euro di multa.
Da quello che ho capito l'agenzia che si occupa della fornitura del servizio, si occupa anche delle targhe. Il problema grosso della questione è che se questi provocano un danno l'assicurazione non paga o se va bene lo fa dopo anni e che con quelle targhe i guidatori non sono rintracciabili in caso di incidente o semplicemente se non si fermano ad un posto di blocco.
 

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Da quello che ho capito l'agenzia che si occupa della fornitura del servizio, si occupa anche delle targhe. Il problema grosso della questione è che se questi provocano un danno l'assicurazione non paga o se va bene lo fa dopo anni e che con quelle targhe i guidatori non sono rintracciabili in caso di incidente o semplicemente se non si fermano ad un posto di blocco.
Ma mi chiedo....all'estero, in Germania per esempio, c'è tutto questo lassismo?
 

sembola

Velocista
22 Aprile 2004
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Bici
verde
Non avevo dubbi....possibile che noi siamo la patria del bengodi per i furbetti di qualsiasi genere e specie!!!!!!!?

In Italia attualmente puoi guidare un mezzo di tua proprietà con targa estera solo se sei residente all'estero oppure per soli tre mesi se sei residente in Italia. Se è un mezzo di altri, solo se il proprietario è a bordo o con un documento che dimostri il motivo dell' uso e comunque se è per più di trenta giorni va registrato al PRA (Codice della Strada, art.93 bis). Norme del tutto analoghe a quelle che sono in vigore qua in Belgio, dove mi trovo ora per dire, per cui dal punto di vista legislativo non c'è nessun "lassismo".

Evidentemente c'è chi scommette sul basso rischio di essere fermati dalle FFOO. A lume di naso mi pare un po' più probabile essere controllati quando hai una targa estera, chiaramente visibile, rispetto all'assenza dell'assicurazione o del bollo che invece non lo sono.
 

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In Italia attualmente puoi guidare un mezzo di tua proprietà con targa estera solo se sei residente all'estero oppure per soli tre mesi se sei residente in Italia. Se è un mezzo di altri, solo se il proprietario è a bordo o con un documento che dimostri il motivo dell' uso e comunque se è per più di trenta giorni va registrato al PRA (Codice della Strada, art.93 bis). Norme del tutto analoghe a quelle che sono in vigore qua in Belgio, dove mi trovo ora per dire, per cui dal punto di vista legislativo non c'è nessun "lassismo".

Evidentemente c'è chi scommette sul basso rischio di essere fermati dalle FFOO. A lume di naso mi pare un po' più probabile essere controllati quando hai una targa estera, chiaramente visibile, rispetto all'assenza dell'assicurazione o del bollo che invece non lo sono.
In effetti la probabilità di essere fermati per un controllo è bassissima in Italia, non so in Belgio.....mi ha fermato la polizia l'ultima volta nel 2022 ma prima di allora saranno passati lustri dall'ultimo controllo e dal 2022 non mi hanno mai fermato ma è anche vero che percorro pochi km all'anno. Delle regole sulla circolazione con targa straniera ne ero al corrente, come non puoi guidare per più di 3 mesi una macchina non di tua proprietà con targa italiana, a meno che non sia di tua moglie o la macchina dei genitori che guidano i figli.
 

Tony 96

Scalatore
5 Maggio 2016
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Ma mi chiedo....all'estero, in Germania per esempio, c'è tutto questo lassismo?

Avevo parlato tempo fa con un ragazzo della mia zona che si è trasferito in Germania per lavoro, mi ha detto che sono al quanto severi su codice della strada. Per minima infrazione partono fior fior di soldi :-P
 
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Avevo parlato tempo fa con un ragazzo della mia zone che si è trasferito in Germania per lavoro, mi ha detto che sono al quanto severi su codice della strada. Una minima infrazione partono fior fior di soldi :-P
Ah si esattamente come in itaglia!!!
 

EMAC

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In Italia attualmente puoi guidare un mezzo di tua proprietà con targa estera solo se sei residente all'estero oppure per soli tre mesi se sei residente in Italia. Se è un mezzo di altri, solo se il proprietario è a bordo o con un documento che dimostri il motivo dell' uso e comunque se è per più di trenta giorni va registrato al PRA (Codice della Strada, art.93 bis). Norme del tutto analoghe a quelle che sono in vigore qua in Belgio, dove mi trovo ora per dire, per cui dal punto di vista legislativo non c'è nessun "lassismo".

Evidentemente c'è chi scommette sul basso rischio di essere fermati dalle FFOO. A lume di naso mi pare un po' più probabile essere controllati quando hai una targa estera, chiaramente visibile, rispetto all'assenza dell'assicurazione o del bollo che invece non lo sono.
Queste società prendono la tua targa Italiana , la fanno radiale in Polonia e di seguito reimmatricolano li il tuo mezzo che quando torna in Italia può legalmente girare senza limiti di tempo.
 
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