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automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)
Testo
<blockquote data-quote="sembola" data-source="post: 6527136" data-attributes="member: 1912"><p>Consentimi di non essere molto d'accordo...</p><p></p><p></p><p>Se è "fuori tema" fare osservazioni su quelle che si ritengono imprecisioni o errori fattuali in precise affermazioni, allora lo è anche esprimere tali affermazioni. Il fatto che i moderatori non siano intervenuti mi fa pensare che non ritengano completamente fuori argomento nè gli uni nè gli altri messaggi.</p><p></p><p></p><p>La sospensione/ritiro della patente viene disposta soprattutto per infrazioni amministrative e non soltanto "per qualche altro reato". L' unico reato possibile in questo senso è la guida in stato di ebbrezza (ma solo oltre 0,8 g/l , tra 0,5 e 0,8 non è reato). Per cui la deduzione che chi ha avuto la patente sospesa debba stare in galera a prescindere è errata.</p><p>Detto questo, è evidente che è impossibile evitare materialmente che chi ha avuto la patente sospesa o peggio ritirata possa guidare lo stesso. L'unico modo è associare alla sospensione/ritiro della patente la carcerazione, ma nascono altri problemi non marginali, come la sospensione condizionale delle pene fino a due anni degli incensurati (=nessuna garanzia di non recidiva) oppure la durata della pena (=nessuna garanzia di non recidiva) o anche dubbi sul supporto da parte della società a pene di questo tipo.a avere una recidiva. </p><p></p><p>Concludo con una considerazione sui "casi eclatanti". Purtroppo questo è un paese che vive di emergenza, per cui massima attenzione per questi "casi eclatanti", purtroppo reali ma fortunatamente rari, ma nessuna o pochissima per lo <u>stillicidio giornaliero di casi</u>, che sono altrettanto gravi per chi viene coinvolto. La scelta di puntare tutto sull'inasprimento delle pene per pochi casi considerati più gravi piuttosto che sulla prevenzione di moltissimi casi è frutto di questo approccio culturale, che purtroppo non pare funzionare tanto bene e che appare profondamente ingiusto creando vittime di serie A e di serie B e non diminuendo nè le prime nè le seconde.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="sembola, post: 6527136, member: 1912"] Consentimi di non essere molto d'accordo... Se è "fuori tema" fare osservazioni su quelle che si ritengono imprecisioni o errori fattuali in precise affermazioni, allora lo è anche esprimere tali affermazioni. Il fatto che i moderatori non siano intervenuti mi fa pensare che non ritengano completamente fuori argomento nè gli uni nè gli altri messaggi. La sospensione/ritiro della patente viene disposta soprattutto per infrazioni amministrative e non soltanto "per qualche altro reato". L' unico reato possibile in questo senso è la guida in stato di ebbrezza (ma solo oltre 0,8 g/l , tra 0,5 e 0,8 non è reato). Per cui la deduzione che chi ha avuto la patente sospesa debba stare in galera a prescindere è errata. Detto questo, è evidente che è impossibile evitare materialmente che chi ha avuto la patente sospesa o peggio ritirata possa guidare lo stesso. L'unico modo è associare alla sospensione/ritiro della patente la carcerazione, ma nascono altri problemi non marginali, come la sospensione condizionale delle pene fino a due anni degli incensurati (=nessuna garanzia di non recidiva) oppure la durata della pena (=nessuna garanzia di non recidiva) o anche dubbi sul supporto da parte della società a pene di questo tipo.a avere una recidiva. Concludo con una considerazione sui "casi eclatanti". Purtroppo questo è un paese che vive di emergenza, per cui massima attenzione per questi "casi eclatanti", purtroppo reali ma fortunatamente rari, ma nessuna o pochissima per lo [U]stillicidio giornaliero di casi[/U], che sono altrettanto gravi per chi viene coinvolto. La scelta di puntare tutto sull'inasprimento delle pene per pochi casi considerati più gravi piuttosto che sulla prevenzione di moltissimi casi è frutto di questo approccio culturale, che purtroppo non pare funzionare tanto bene e che appare profondamente ingiusto creando vittime di serie A e di serie B e non diminuendo nè le prime nè le seconde. [/QUOTE]
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