Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Altri temi
Emozioni & Imprese
automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)
Testo
<blockquote data-quote="Bettina" data-source="post: 6754680" data-attributes="member: 16733"><p>Penso che il diverso comportamento delle persone all'estero derivi da un mix tra:</p><p>- migliore educazione sul rispetto degli altri e delle regole a 360° fatta dalla famiglia, scuole, istituzioni ecc...</p><p>- migliore qualità della comunicazione dei media (tv - stampa - pubblicità) e dei concetti che fanno passare</p><p>- applicazione molto più rigorosa e sistematica delle regole e sedazione immediata dei comportamenti più rischiosi</p><p></p><p>Non cito volutamente i maggiori investimenti sulle infrastrutture (ciclabili, conformazione di strade ecc...) perchè penso che quelli siano degli aiuti e semplificazioni, che senza quanto detto prima farebbero ben poco (vedi le ns ciclabili usate spesso come posti auto, spazio per cassonetti immondizia ecc...).</p><p></p><p>La gente, dapprima fermata da maggiori controlli e sanzioni avrà poi iniziato a capire che non era sbagliato andare più piano-tranquilli-ecc..., che comunque si arriva lo stesso e che la vita è anche meno stressante e tutti posso beneficiare di questo.</p><p></p><p>Poi all'estero sovente usano molto meno l'auto prendendo mezzi pubblici, bici, andando a piedi: anche questo per una migliore informazione fatta da anni ed anni.</p><p></p><p>Noi siamo ancora qua a dire che le ciclabili creano traffico, inquinamento e le bici sono pericolose (andate alla pagina FB di Samuele Piscina e leggete). Le ns istituzioni dicono che sforare di poco i limiti non è grave (presidente ACI). Con tutte queste premesse la gente, per ignoranza o menefreghismo continua a comportarsi in modo pericoloso, noncurante delle conseguenze e di ciò che poi tutto questo fa ricadere sulla società.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bettina, post: 6754680, member: 16733"] Penso che il diverso comportamento delle persone all'estero derivi da un mix tra: - migliore educazione sul rispetto degli altri e delle regole a 360° fatta dalla famiglia, scuole, istituzioni ecc... - migliore qualità della comunicazione dei media (tv - stampa - pubblicità) e dei concetti che fanno passare - applicazione molto più rigorosa e sistematica delle regole e sedazione immediata dei comportamenti più rischiosi Non cito volutamente i maggiori investimenti sulle infrastrutture (ciclabili, conformazione di strade ecc...) perchè penso che quelli siano degli aiuti e semplificazioni, che senza quanto detto prima farebbero ben poco (vedi le ns ciclabili usate spesso come posti auto, spazio per cassonetti immondizia ecc...). La gente, dapprima fermata da maggiori controlli e sanzioni avrà poi iniziato a capire che non era sbagliato andare più piano-tranquilli-ecc..., che comunque si arriva lo stesso e che la vita è anche meno stressante e tutti posso beneficiare di questo. Poi all'estero sovente usano molto meno l'auto prendendo mezzi pubblici, bici, andando a piedi: anche questo per una migliore informazione fatta da anni ed anni. Noi siamo ancora qua a dire che le ciclabili creano traffico, inquinamento e le bici sono pericolose (andate alla pagina FB di Samuele Piscina e leggete). Le ns istituzioni dicono che sforare di poco i limiti non è grave (presidente ACI). Con tutte queste premesse la gente, per ignoranza o menefreghismo continua a comportarsi in modo pericoloso, noncurante delle conseguenze e di ciò che poi tutto questo fa ricadere sulla società. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Altri temi
Emozioni & Imprese
automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)
Alto
Basso