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automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)
Testo
<blockquote data-quote="green dolphin" data-source="post: 6763830" data-attributes="member: 7692"><p>Non è solo il limite. Se il codice dicesse che devi tenere <strong>una velocità moderata da non essere pericolosa e non oltre i 20 km/h</strong>, e l'investito dichiarasse che il ciclista aveva una andatura pericolosa, tale rimane. Anche se il ciclista che in bici da corsa andava a 35 km/h dicesse che non conosceva la velocità esatta. Non è quel il discrimine.</p><p></p><p>Anche ora è così nel CDS e nelle sentenze, se tieni una andatura e fai manovre che possono essere un pericolo per sé e per gli altri, commetti una infrazione, e non sarà un conta chilometri a decretarlo. L'unica aggiunta a cui sto facendo riferimento io è che a tutti gli effetti riconoscano che se conduci un mezzo a certe velocità, il tuo posto non è la pista ciclabile, ma la strada.</p><p></p><p>L'obiettivo è creare regole che garantiscano la tutela e la sicurezza delle parti in causa, ed in questo caso soprattutto del ciclista che è alla mercé delle auto con tutto quello che ne consegue.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="green dolphin, post: 6763830, member: 7692"] Non è solo il limite. Se il codice dicesse che devi tenere [B]una velocità moderata da non essere pericolosa e non oltre i 20 km/h[/B], e l'investito dichiarasse che il ciclista aveva una andatura pericolosa, tale rimane. Anche se il ciclista che in bici da corsa andava a 35 km/h dicesse che non conosceva la velocità esatta. Non è quel il discrimine. Anche ora è così nel CDS e nelle sentenze, se tieni una andatura e fai manovre che possono essere un pericolo per sé e per gli altri, commetti una infrazione, e non sarà un conta chilometri a decretarlo. L'unica aggiunta a cui sto facendo riferimento io è che a tutti gli effetti riconoscano che se conduci un mezzo a certe velocità, il tuo posto non è la pista ciclabile, ma la strada. L'obiettivo è creare regole che garantiscano la tutela e la sicurezza delle parti in causa, ed in questo caso soprattutto del ciclista che è alla mercé delle auto con tutto quello che ne consegue. [/QUOTE]
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