Grazie davvero a tutti, ho avuto degli spunti molto utili e che mi hanno aiutato a valutare meglio le mie sensazioni.
In particolare, mi sono convinto che molti dei fastidi riscontrati si attenueranno con i chilometri.
Sta già succedendo, visto che le ultime uscite i dolori sono pressoché scomparsi.
Resta una certa rigidità della bici, ma concordo con chi dice che questo dipende in parte dall'assetto da gara: in futuro valuterò se cambiare
ruote e gomme.
Però una cosa la posso dire, pur nella mia inesperienza: questa bici mi regala sensazioni fantastiche, a partire dalle impressioni tattili indotte dai materiali fino alla grande reattività, probabilmente legata proprio alle geometrie ed alla qualità del composito.
Insomma, la sensazione che nell'ultima uscita mi sono goduto, grazie alla scomparsa dei dolori degli inizi, è di una perfetta sintonia con il mezzo, sensazione molto gratificante.
Alla fine quindi non mi priverò della Dogma, che appaga anche il mio senso estetico, mi limiterò ad affiancargli una
gravel fra qualche tempo per poter percorrere tracciati più accidentati: chissà, potrei puntare sulla
Pinarello Grevil, ma questo è un altro discorso: quando dovrò scegliere mi farà piacere confrontarmi con voi.
Un saluto.