Bianchi Vintage consigli su riprisitino/modifiche

RickyRicky

Novellino
22 Ottobre 2020
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Atala Campione d'Italia 1982
Buongiorno, ieri ho acquistato così di botto una Bianchi, telaio 6N35947, modello 00.4.18, (forse una Rekord 745?)

La bici purtroppo non è messa benissimo e sicuramente è stata anche rimaneggiata nel tempo,
vorrei comunque sistemarla in modo da poter partecipare a qualche ciclostorica in modo "spensierato" apportando perciò delle modifiche:
- set di ruote per camere e copertoncini
- guarnitura compatta 34 ? (esistono riproduzioni di doppia/tripla ?)
- pacco pignoni 6v 14/28 ? (si potrebbe avere qualcosa più del 28 semmai ?)

Per la questione trasmissione sicuramente deragliatore e cambio originali andranno sostituiti in modo da supportare questo mio desiderato range di rapporti,
mi potete consigliate qualche prodotto (guarnitura, cambio, deragliatore) per fare in modo che possa affrontare certi tratti di percorso e senza spendere però una follia ?

La bici verrà anche sverniciata e riverniciata da carrozziere di fiducia, qualcuno ha i codici RAL per il colore originale dell'epoca ?

Grazie
R.
 

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Apprendista Velocista
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Daccordi, CoppiMasciaghi, Aquila, Atala, ColnagoSport?
Buongiorno, ieri ho acquistato così di botto una Bianchi, telaio 6N35947, modello 00.4.18, (forse una Rekord 745?)

La bici purtroppo non è messa benissimo e sicuramente è stata anche rimaneggiata nel tempo,
vorrei comunque sistemarla in modo da poter partecipare a qualche ciclostorica in modo "spensierato" apportando perciò delle modifiche:
- set di ruote per camere e copertoncini
- guarnitura compatta 34 ? (esistono riproduzioni di doppia/tripla ?)
- pacco pignoni 6v 14/28 ? (si potrebbe avere qualcosa più del 28 semmai ?)

Per la questione trasmissione sicuramente deragliatore e cambio originali andranno sostituiti in modo da supportare questo mio desiderato range di rapporti,
mi potete consigliate qualche prodotto (guarnitura, cambio, deragliatore) per fare in modo che possa affrontare certi tratti di percorso e senza spendere però una follia ?

La bici verrà anche sverniciata e riverniciata da carrozziere di fiducia, qualcuno ha i codici RAL per il colore originale dell'epoca ?

Grazie
R.

00.4.18 = Sprint 76 Rekord /745

6N..... = 1976

Non esiste un codice RAL: il "celeste Bianchi" non è un colore unico, è piuttosto un "concetto" Vedi l'interessante articolo in proposito su https://www.registrostoricocicli.com/il-celeste-bianchi/
 
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RickyRicky

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00.4.18 =Sprint 76

6N..... = 1976

Non esiste un codice RAL: il "celeste Bianchi" non è un colore unico, è piuttosto un "concetto" Vedi l'interessante articolo in proposito su https://www.registrostoricocicli.com/il-celeste-bianchi/
Ti ringrazio, non ero sicuro che fosse una Rekord 745 infatti,
nella mia ignoranza pensavo che le bici con i forcellini regolabili fossero tutte "corsa" e che invece quelle con i forcellini fissi fossero "sportive"
questa mia avrebbe i forcellini marchiati Bianchi... ecco perchè pensavo fosse una "corsa" (almeno la base delle Rekord).

Ho anche una Sprint 74 (o almeno così è scritto nell'adesivo per quel che conta), telaio 5Gnnnnn e questa ha i forcellini fissi (senza viti per le regolazioni).

R.
 

memphis84

Novellino
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erna
Ti ringrazio, non ero sicuro che fosse una Rekord 745 infatti,
nella mia ignoranza pensavo che le bici con i forcellini regolabili fossero tutte "corsa" e che invece quelle con i forcellini fissi fossero "sportive"
questa mia avrebbe i forcellini marchiati Bianchi... ecco perchè pensavo fosse una "corsa" (almeno la base delle Rekord).

Ho anche una Sprint 74 (o almeno così è scritto nell'adesivo per quel che conta), telaio 5Gnnnnn e questa ha i forcellini fissi (senza viti per le regolazioni).

R.
Perche una sprint non dovrebbe essere corsa ? Di bassa gamma ma è corsa!
 
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RickyRicky

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Scusate ma nella mia ignoranza credevo che quelle senza forcellini regolabili fossero delle sportive/mezzacorsa (la mia sprint infatti ha appunto anche gli occhielli per eventuali parafanghi) mentre quelle con le regolazioni fossero da corsa (modelli rekord), e infatti questa nuova non ha tali occhielli.
Qui qualcuno dice che il codice bianchi 00.4.18 è associato alle rekord 745, ma purtroppo non trovo online cataloghi che lo attestino.
Comunque modello a parte, vorrei renderla più "pedalabile" in salita, mi consigliate qualche modifica da poter effettuare ?
 
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peppe59

Maglia Iridata
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
guarniture compatte "retro" esistono, e costano una cifra umana; guarda ad esempio su ridewill.it
Probabilmente il tuo cambio riesce, se regolato bene, a tenere un 28; sicuramente un 26. Piuttosto che snaturare il mezzo, può avere semmai senso prendere una guarnitura supercompatta (tipo 46/30, per capirci, o quello che si trova)
Per le ruote, attenzione alla battuta, che probabilmente è inferiore a quelle moderne (126 invece di 130); anche se sulla bici della mia compagna con un po' di "persuasione" (divaricando a forza) si fa entrare una ruota da 130.... meraviglie dell'acciaio! Ma meglio mettere ruote della misura giusta.
 

memphis84

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Scusate ma nella mia ignoranza credevo che quelle senza forcellini regolabili fossero delle sportive/mezzacorsa (la mia sprint infatti ha appunto anche gli occhielli per eventuali parafanghi) mentre quelle con le regolazioni fossero da corsa (modelli rekord), e infatti questa nuova non ha tali occhielli.
Qui qualcuno dice che il codice bianchi 00.4.18 è associato alle rekord 745, ma purtroppo non trovo online cataloghi che lo attestino.
Comunque modello a parte, vorrei renderla più "pedalabile" in salita, mi consigliate qualche modifica da poter effettuare ?

Ruota libera 5v con ultimo pignone 28 di più il Valentino non può
 

memphis84

Novellino
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A dimenticavo se vuoi partecipare a ciclostoriche non ti conviene stravolgere la bici con meccanica moderna!Hanno dei regolamenti sui componenti,quindi monta un 28 che il Valentino lo gestisce come se fosse nativo basta arretrare tutta la ruota io ne ho due montate così e vedi che già le cose cambiano 42 28 già ti permette di arrampicarti ,prova costa 15 euro alla decathlon
 

peppe59

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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
ti dovessi dire che io col 42/28 vado dappertutto, mi crescerebbe il naso... però ai tempi di quella bici, ad avercelo il 28 !!!

Comunque ci si va da parecchie parti; poi dipende dalle gambe, certo. Secondo me, una volta allenato, fino al 9-10% lo fai senza troppo bestemmiare; io ricordo un Gran Sasso (max mi sembra 13%, tratti lunghi al 10) col 42/24 poco prima dei 60 anni... con un paio di piedi a terra, in verità, ma corrisponde alla maniera "vintage", una volta non è che si pensasse di dover passare ovunque (una volta sul muro di Sormano sono passato pedalando solo Merckx e Gimondi, gli altri sono scesi ed hanno spinto)
 

RickyRicky

Novellino
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Atala Campione d'Italia 1982
Nella Sprint già ho il 28 della decathlon (su telaio senza forcellini e con il Valentino) e davanti con il 42 Eroica Montalcino piano piano sono salito, però ho fatto il corto 48km/950d+ circa. Per Gaiole vorrei fare il 100 km ma vedo dei dislivelli più impegnativi per me che non sono allenato avrei bisogno di qualcosa più agile. Grazie a tutti
 
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Nella Sprint già ho il 28 della decathlon (su telaio senza forcellini e con il Valentino) e davanti con il 42 Eroica Montalcino piano piano sono salito, però ho fatto il corto 48km/950d+ circa. Per Gaiole vorrei fare il 100 km ma vedo dei dislivelli più impegnativi per me che non sono allenato avrei bisogno di qualcosa più agile. Grazie a tutti
Roba vintage dietro non saprei cosa consigliare più del 28 ,magari forse un super record 2 tipo riesce con un 32?lascio pareri ad esperti ,davanti potresti provare la compatibilità con una guarnitura chorus campagnolo che era un 39,ma poi devi verificare compatibilità del tutto catena ecc,con il chorus mi pare sei dentro ancora con gli anni ,comunque snaturi il tutto
 

RickyRicky

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Atala Campione d'Italia 1982
Purtroppo sono cosciente del fatto che snaturerei l'originalità della bici, però è anche vero che una guarnitura doppia anni 80 possa essere in parte giustificata (c'è anche chi cambia le ruote per ovviare ai tubolari a dirla tutta). il mio artigiano di fiducia dice che ne ha ancora un paio di guarniture doppie vintage in magazzino, vediamo cosa mi propone... Comunque dietro rimarrei con un 28, se riuscissi a trovare una 34 davanti sarebbe perfetto...
 

fendermia

Pignone
31 Agosto 2015
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pinarello
peccato che vuoi riverniciare la bici, io amo le bici che sono originali e la verniciatura conservata della tua è spettacolare ,altrimenti perché vintage? per quanto riguarda i rapporti ti consiglio la prolunga sul cambio, poco invasiva e ci puoi mettere anche un 34
 

RickyRicky

Novellino
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Atala Campione d'Italia 1982
Ciao a tutti, avrei trovato una OFMEGA tripla ma per metterla dovrei cambiare anche manettini e deragliatore,
probabile perciò che ovvierò al problema dei rapporti corti con quello che mi propone il meccanico
(che però ho scoperto essere una compatta 34/50 riproduzione vintage)
ma che viene utilizzata da molti per le ciclostoriche in accoppiata al classico 28 post decathlon.

A detta sua la bici di telaio sta abbastanza bene, ha qualche punto in cui purtroppo è saltata la vernice specie nella zona dei forcellini ant e post
(forse dovuto a sganci/ri-agganci ruota o cadute catena) ma non c'è ruggine perciò la lascerò così nella sua originalità.

Comuqnue sia la bici ora è tutta smontata, appena posso la porterò dal meccanico per il rimontaggio/ingrassaggio di routine e installazione nuove ruote complete per copertoncino.

Di serie la bici ha un 5v, sarebbe possibile mettere un 6/7v ?
Quanto dovrebbe essere la distanza tra i forcellini per supportare un 6/7 v ?

Spero inoltre di non aver rovinato la filettatura sui forcellini nel rimuovere le vitine di regolazione posteriori (che erano abbastanza piegate)...

Grazie
R.
 

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palmer

Apprendista Scalatore
20 Ottobre 2005
2.239
1.637
vicino a Milano
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Due in carbonio, una in titanio, ma sette in acciaio
Ciao a tutti, avrei trovato una OFMEGA tripla ma per metterla dovrei cambiare anche manettini e deragliatore,
probabile perciò che ovvierò al problema dei rapporti corti con quello che mi propone il meccanico
(che però ho scoperto essere una compatta 34/50 riproduzione vintage)
ma che viene utilizzata da molti per le ciclostoriche in accoppiata al classico 28 post decathlon.

A detta sua la bici di telaio sta abbastanza bene, ha qualche punto in cui purtroppo è saltata la vernice specie nella zona dei forcellini ant e post
(forse dovuto a sganci/ri-agganci ruota o cadute catena) ma non c'è ruggine perciò la lascerò così nella sua originalità.

Comuqnue sia la bici ora è tutta smontata, appena posso la porterò dal meccanico per il rimontaggio/ingrassaggio di routine e installazione nuove ruote complete per copertoncino.

Di serie la bici ha un 5v, sarebbe possibile mettere un 6/7v ?
Quanto dovrebbe essere la distanza tra i forcellini per supportare un 6/7 v ?

Spero inoltre di non aver rovinato la filettatura sui forcellini nel rimuovere le vitine di regolazione posteriori (che erano abbastanza piegate),
avrei perciò la necessità di reperirne due "nuove", qualcuno mi può suggerire cosa/dove cercare ?

Grazie
R.

non è mai facile trovare la viteria, infatti i bravi meccanici la mettono da parte e la conservano gelosamente.
Ti posso consigliare:
- di verificare se e quando ci sono ciclostoriche dalle tue parti, generalmente organizzano a latere un mercatino vintage;
- prova a fare un giro dai ciclisti della tua zona, meglio se trovi un verniciatore specializzato in biciclette
- vai su facebook e cerca i gruppi di appassionati di bici vintage
 

RickyRicky

Novellino
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Atala Campione d'Italia 1982
Per le vitine di regolazione qualcosa avrei trovato online su un noto sito,
spero le originali siano passo M3, comunque dato il costo irrisorio un paio me ne prendo per sicurezza.
R.