Riporto dal sito del produttore:
"[FONT="]Il nuovo CX Zero rappresenta l’apice della tecnologia e dell’esperienza Colnago . E’ la bicicletta che presenta insieme una geoetria “per lunghe distanze” utilizzando materiali e fibre composite più avanzate. Grazie alla forma conferita al carro posteriore e al nuovo reggisella avente un diametro di 27,2 mm il CX Zero è in grado di fornire una maggior elasticità verticale senza compromettere la rigidità laterale, anzi quest’ultima viene aumentata del 20 %. E’ d’obbligo ricordare che il nuovo CX Zero è in grado di alloggiare coperture da 25 mm che conferiscono maggior comfort assorbendo nel migliore dei modi le vibrazioni trasmesse dalle asperità del manto stradale[/FONT]."
Purtroppo nel sito non ho trovato i dettagli dei materiali utlizzati per questo telaio...
Sembrerebbe comunque un telaio "ideale" per noi Randonneurs... qualcuno la conosce? Che opinoni avete?
avevo letto dell'uscita dell zero ed aspettavo di vederla dal rivenditore: ma proprio ieri pom mi capita tra le mani una rivista di bici (non ricordop quale fosse, non le leggo mai, per me sono tutte uguali) che riportava dei test sui nuovi modelli in uscita. ovviamente c'era la zero e ne ho letto il resoconto del collaudatore.
a parte che me ne sono accorrto solo ieri che monta i freni a disco, e memore dei problemi dei dischi sulla mtb, io rimarrei sui classici pattini.
poi la descrizione col tubo sterzo alto per favorire il comfort e la descrizione basata tutta su questo aspetto ... mi ha fatto sembrare la zero una bici da vecchio. giuro, mi sono detto che ho ormai i miei begl'anni, ma che non fa per me una bici da ospizio ... non ancora, per lo meno.
poi l'autore dell'articolo parlava di pesi notevoli, montata come l'aveva provata lui (ma non riportava gruppi,
ruote ecc., quindi questo non fa testo).
che dire? la vorrei vedere, alzare, toccare prima di dire la mia definitiva considerazione, ma l'articolo mi ha spiazzato.
il discorso della confortevolezza di una bici da rando è un discorso difficile da completare, forse chi ha molta esperienza potrebbe dare più consigli. io ho una non-marca in carbonio con la quale da un paio d'anni ci faccio le rando, 1001M e MGM compresa. queste due esperienze, la prima soprattutto, mi ha lasciato degli strascichi per un bel pezzo, ma non credo che una presunta bici più confortevole mi avrebbe creato meno problemi. mi rifersico al formicolio ed alla perdita di sensibilità ad alcune dita delle mani, cosa che per me è durata molto ma che per tanti è durata meno, ma insomma ha colpito diversi randomen e tutti con bici diverse.
intendo dire che la bici più comoda di altre non credo esista: ho visto in giro diverse
specialized roubaix, e chi la ha l'esalta! io diffido, perchè difficilmente ho incontrato chi, avendo fatto un acquisto, ammette la sua poca soddisfazione.
il forcellino posteriore della zero parebbe sì fatto per assorbire le vibrazioni, e rispetto alla roubaix o alla bmc (di cui non ricordo il nome) è decisamente più bello (non l'ho ancora visto live), ma insomma ....aspetto di vederla.
invece ho visto la
cannondale synapse, anche quella con i forcellini disegnati per assorbire vibrazioni e renderla comoda: quella non mi pare male, aspetto di vederla in colorazioni meno vistose di quelle viste finora, dato che in fatto di estetica io rimango sulle cose sobrie, che nel mio concetto di bellezza coincidono con l'eleganza.