ciao a tutti, mi permetto, dopo aver letto questo interminabile
3D, di porre una domanda agli esperti.
Ho iniziato ad apprezzare il ciclismo "tranquillo e godereccio" che solo dopo aver fatto altre cose si apprezza appieno.
Ho, tra le tante bici che posseggo (con grande felicità di mia moglie :-) ) una salsa fargo allestita da cicloturismo, con la quale mi diverto, per ora, a fare delle lunghe pedalate nella mia maremma e con la quale vorrei intraprendere qualche viaggetto più lungo. In questa fase della mia esperienza ciclistica mi sono avvicinato al modo randonnee, perchè mi piace proprio tanto la filosofia che lo accompagna.
Mi trovo in garage una bella bicicletta
trek, una delle prime costruite in carbonio, con tubi incollati e congiunzioni, credo, in alluminio, così come il carro posteriore (almeno credo)
La vorrei allestire da rando, che ne pensate? ho esperienza di bici d'acciaio essendo appassionato di bici d'epoca (ho partecipato all' eroica quest'anno) e penso che siano il massimo del confort per pedalare a lungo e su terreni diversi.
Non so se il telaio in questione trek possa essere adatto ad un uso randonee.
lo vorrei allestire con (pezzi che ho in garage) guarnitura doppia
shimano XT. cambio posteriore XO
Sram 10v o ultegra long cage (per poter montare una cassetta 30 o 32, e drop bar.
La questione in sospeso riguarda i comandi, che dovrei invece acquistare.
La scelta verterebbe su sram versione base (non so come si chiama) o dei bar end con leve freno separate.
L'altra alternativa sarebbe montare i freni e le levette al telaio, credo che non sia poi una soluzione malvagia.
Consigli sul tipo di piega? che non sia il woodchipper (ce l'ho già sulla fargo ma costa un occhio) dato che vorrei contenere al massimo la spesa, in puro stile rando....
Grazie per i consigli eventuali, Davide