Ciao a tutti sono una neofita del forum e della bici da corsa e vivo a Trento.
Ho una bici ibrida cui ho fatto fare gli straordinari per cui ho deciso di mandarla in prepensionamento e di darmi alle bici da corsa vere.
Da giugno a oggi ho fatto poco più di 1200 km...quasi tutti in solitaria...o quasi, si perchè per fortuna la cavalleria esiste ancora e pare vada spesso su due ruote, per cui anche se parto da sola, qualcuno che mi accompagni lo trovo sempre per la strada.friends
Non sono l'erede in gonnella di Bartali (mito personale) ma in salita sono un mulo, barcollo ma non mollo mai! Ho qualche problemino in discesa...me la faccio sotto se il computer va sopra i 45 km/h e freno con summa gioia dei cuscinetti dei freni.
Vado in bici per divertirmi e per andare in luoghi dove altrimenti non andrei dato che non ho la macchina (problemi monetari) e dopo anni di pendolariato sociale odio i treni e gli autobus.
Durante la settimana sono una ricercatrice (entomologa) in giacca crevatta e tacchi a spillo. Nei w-end e nei pomeriggi di allenamento metto i calzoncini col pannolone salva-chiappe, scarpini e caschetto, i-pod e occhiali e via in ciclabile fino a Riva del Garda o Rovereto oppure su per le montagne trentine.
Che dire...mi piace andare in bici e basta.
Ho una bici ibrida cui ho fatto fare gli straordinari per cui ho deciso di mandarla in prepensionamento e di darmi alle bici da corsa vere.
Da giugno a oggi ho fatto poco più di 1200 km...quasi tutti in solitaria...o quasi, si perchè per fortuna la cavalleria esiste ancora e pare vada spesso su due ruote, per cui anche se parto da sola, qualcuno che mi accompagni lo trovo sempre per la strada.friends
Non sono l'erede in gonnella di Bartali (mito personale) ma in salita sono un mulo, barcollo ma non mollo mai! Ho qualche problemino in discesa...me la faccio sotto se il computer va sopra i 45 km/h e freno con summa gioia dei cuscinetti dei freni.
Vado in bici per divertirmi e per andare in luoghi dove altrimenti non andrei dato che non ho la macchina (problemi monetari) e dopo anni di pendolariato sociale odio i treni e gli autobus.
Durante la settimana sono una ricercatrice (entomologa) in giacca crevatta e tacchi a spillo. Nei w-end e nei pomeriggi di allenamento metto i calzoncini col pannolone salva-chiappe, scarpini e caschetto, i-pod e occhiali e via in ciclabile fino a Riva del Garda o Rovereto oppure su per le montagne trentine.
Che dire...mi piace andare in bici e basta.
la capacità di infilarsi quelle scarpe, di starci in piedi e di partecipare anche alla cena di lavoro più noiosa della storia, andava assolutamente documentata
