Buttarsi nel mondo del ciclismo

[LeociclistaTR]

Salve a tutti, sto decidendo se passare dalla MTB al ciclismo, ho una minima idea su che bici comprare in caso decidessi di passare al ciclismo, solo che ho qualche dubbio. Mi ha sempre affascinato il mondo dell'esplorazione e il fatto di riuscire a fare cosi' tanti kilometri ed arrivare cosi' lontano da casa in un giorno, e penso che la bici da strada ti dia la possibilità di rilassarti, stare in forma ed esplorare. Solo una cosa mi mette in dubbio, le macchine. So che è veramente pericoloso, soprattutto nelle salite e nelle discese, dove certa gente scende o sale a razzo, mettendo in pericolo te e la tua bici. Nella Mtb c'era il pericolo del cadere in qualche fosso, perdersi o cadere veramente male, nel ciclismo questo credo sia il problema più grande. Consigli per evitare infortuni o altre brutte esperienze?

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[leandro_loi]

Purtroppo è pericoloso, ma come tanti altri sport. Consigli per evitare infortuni sono sempre i soliti:
1. avere mille occhi, per te e per gli altri.
2. tenerti un margine per poterti salvare in caso di errore degli altri.
3. una buona dose di fortuna.

 

[newbie]

Buon senso, evitare strade super trafficate, abbigliamento ben visibile.
A molti da aiuto il Garmin varia

 

[Ciclocancello]

Non c'è un trucco segreto, bisogna essere attenti, pronti ad intervenire sui comandi, e disposti a mollare (e anche fermarsi) in caso di pericolo.
Percorrere strade poco trafficate e magari con una banchina bella larga è un'altra cosa che torna utile, così come, se possibile, evitare gli orari di punta.

E, naturalmente, fidare nella propria buona stella.

 

[KOHAN]

Farsi il segno della croce prima di partire, oltre le altre cose già citate

 

[Fabiobrett]

io personalmente mi sono avvicinato adesso alla bdc dopo tanto che la desideravo. Prima usavo una city bike per andare a lavoro nel traffico . Pur scegliendo l itinerario meno pericoloso. Ma ti dirò...... secondo me in citta e’ un po meno pericoloso perche tutti vanno piano sfiga a parte . Quindi i tempi di reazione al pericolo sono differenti. Mentre andando fuori citta mi sono trovato un po spiazzato dalla velocita delle macchine e dalle serie di buche che capitano inevitabilmente. Quindi se ti piace la bici da corsa sappi che ci potrebbero essere tali pericoli.

 

[Capelli d'argento]

Fermarsi ai semafori ad esempio può essere un buon inizio, tra i ciclisti mi pare passato di moda....

 

[Paolore]

Ciao. Per quanto mi riguarda e per esperienza diretta.... Quando si entra nelle rotonde guardare sempre che le macchine si fermino e che ti abbiano visto. Poi quando si gira in strade trafficate e non di campagna, mai stare affiancati ed evitare i grupponi che rappresentano quanto di peggio i ciclisti possano dare, maleducazione ed arroganza.
Paolo

 

[Super Ciuk]

Salve a tutti, sto decidendo se passare dalla MTB al ciclismo, ho una minima idea su che bici comprare in caso decidessi di passare al ciclismo, solo che ho qualche dubbio. Mi ha sempre affascinato il mondo dell'esplorazione e il fatto di riuscire a fare cosi' tanti kilometri ed arrivare cosi' lontano da casa in un giorno, e penso che la bici da strada ti dia la possibilità di rilassarti, stare in forma ed esplorare. Solo una cosa mi mette in dubbio, le macchine. So che è veramente pericoloso, soprattutto nelle salite e nelle discese, dove certa gente scende o sale a razzo, mettendo in pericolo te e la tua bici. Nella Mtb c'era il pericolo del cadere in qualche fosso, perdersi o cadere veramente male, nel ciclismo questo credo sia il problema più grande. Consigli per evitare infortuni o altre brutte esperienze?

La bici è pericolosa, e ne va preso atto, ma ... "I marinai sanno che il mare è pericoloso e le tempeste terribili, ma non hanno mai considerato quei pericoli ragioni sufficienti per rimanere a terra."

 

[bagga]

ti hanno già detto praticamente tutto, alla fine le cose più importanti penso che siano avere mille occhi e attenzioni per quello che ti succede intorno, rispettare il più possibile il codice della strada e comportarsi "bene" per strada...se possibile evitare strade molto trafficate, in particolar modo da camion, e cercare di farne di secondarie, vero che sono più strette ma anche mooolto meno trafficate...

detto ciò, e tutto quello detto da altri, credo che ti basterà fare 3-4 uscite per capire se ti piacerà o meno, se varrà la pena correre questi rischi per strada con la bdc o continuare con la mtb...

 

[Giofal]

Basta scegliere le strade giuste.
Vedo che sei di Terni, ebbene tutta l'area intorno Piediluco (lago di Ventina, Colli sul Velino, Labro, Morro Reatino, Forca di Arrone, ecc.) fino ad inoltrarsi nella piana reatina è una stupenda "palestra" fatta di bellissimi percorsi panoramici con poche auto, tanto verde, tanta scelta tra tratti pianeggianti e salite. Ottimo anche in inverno. In estate arrivi in un battibaleno a Leonessa e da li attacchi il Terminillo senza quasi vedere un'auto.
Un paradiso per il ciclismo su strada.
Fatti un Garmin Varia e ti divertirai ancora di più.
Questa estate ci ho fatto 3000 km e non ho mai percepito alcun pericolo. Appena superato il bivio per Papigno le auto già cominciano a scemare e comunque vanno piano.

Amo un po' di meno la tanto acclamata Valnerina. Li, trovare il tamarro col suv che ti passa accanto a 130 all'ora la rende meno amabile (comunque percorribile).

 

[N.O.T.B.]

Farsi il segno della croce prima di partire, oltre le altre cose già citate

Sarà il segno della croce ad aiutarti...Ma per favore.

 

[KOHAN]

Sarà il segno della croce ad aiutarti...Ma per favore.

Ma per favore lo dico io , era una battuta e credo tu sia l l'unico che non l'ha capita