Cambio regime!

Ludobal

Passista
5 Giugno 2011
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Belgio
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Ciao a tutti,

scrivo questo post per chiedere consigli a qualcuno. Ho deciso di passare al (semi) vegetarianesimo/veganismo. Le ragioni che mi hanno portato a questa scelta sono principalmente di origine etico-filosofica. Da tempo e per varie ragioni penso di calare il consumo di carne in primis e junk food. Ho letto qualcosa qua e là e parlato coi colleghi circa gli impatti ambientali della produzione di alimenti di origine animali, nettamente superiori a quelli di origine vegetale. Tanti dei miei colleghi lavorano sull'impatto ambientale e fanno life cycle assement (LCA), altri lavorano sulle condizioni degli allevamenti, supply chain analysis, agricoltura in developing countries, etc etc! Comunque dopo tante chiacchiere costruttive con loro, unite a tanta lettura circa i benefici del mangiare sano e semplice e le conseguenze sul benessere del cibo spazzaturea e dell'eccessivo consumo di carne, sono arrivato a una conclusione, che credo possa essere una buona soluzione per me e per mia moglie, con cui da tempo (più di un anno) si parla dell'eccessivo consumo di carne in famiglia (allargata). Per di più, la tradizione dell'aperitivo lungo in Belgio, di cui siamo ghiotti, abbondante in junk food (patatine, salse, noccioline e tante altre cazzate), che consumiamo regolarmente ogni settimana specie nel weekend, ci ha fatto sentire male svariate volte, talvolta facendoci saltare il pasto.

Questa premessa, mi ha portato a fare una scelta, il semi vegetarianesimo/veganismo. Questo comporta:
1) evitare il consumo di carne durante la settimana (lun-ven) e limitarlo al weekend e solo se è necessario (es. quando siamo invitati a casa di qualcuno);
2) consumare prodotti di origine animale massimo una volta al giorno (a pranzo o a cena);
3) eliminare il junk food (coca cola, patatine, merendine, etc). Le fritture le mangero' soltanto quando fanno parte del piatto. Qui in Belgio le patatine fritte o le croquettes possono essere il sostituto del pane!
4) mangiare i cibi semplici evitando elaborazioni.

Potrei avere riportata qualche esperienza in merito, benefici e non ottenuti, etc etc... Potremmo anche scrivere delle ricette (io per esempio ho un collega indiano che me ne passerà alcune) potrei girarle qui... Oppure fare di questo 3d un luogo di discussione, in cui si cresca insieme etc etc... Vediamo come si evolve la situazione! o-o
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
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mah, a mio avviso ti puo portare dei benefici a livello di peso e di costi, se poi lo fai giustamente o meno per una aspetto etico-filosofico dovrestibannare integralemnte la carne e derivati (uova latte etcetc).
Sul disocrso patetina e genralemtne junkfood non bisogna essere cosi estrmisti e filosofici x capire che sono appunto junkfood...
 
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Ludobal

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mah, a mio avviso ti puo portare dei benefici a livello di peso e di costi, se poi lo fai giustamente o meno per una aspetto etico-filosofico dovrestibannare integralemnte la carne e derivati (uova latte etcetc).
Sul disocrso patetina e genralemtne junkfood non bisogna essere cosi estrmisti e filosofici x capire che sono appunto junkfood...

Eliminare radicalmente non è la sola soluzione. Pensa agli aspetti ecologici e all'impatto ambientale che ha produrre 1 kg di bovino o maiale o 1 kg di fagioli o ceci... Nei confronti del junk food avevo un approccio alla "vabbè una tantum". Ora lo azzero assieme a tutti i prodotti industriali di cui posso fare a meno. o-o
 

mardok80

Ammiraglia
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Ciao a tutti,

scrivo questo post per chiedere consigli a qualcuno. Ho deciso di passare al (semi) vegetarianesimo/veganismo. Le ragioni che mi hanno portato a questa scelta sono principalmente di origine etico-filosofica. Da tempo e per varie ragioni penso di calare il consumo di carne in primis e junk food. Ho letto qualcosa qua e là e parlato coi colleghi circa gli impatti ambientali della produzione di alimenti di origine animali, nettamente superiori a quelli di origine vegetale. Tanti dei miei colleghi lavorano sull'impatto ambientale e fanno life cycle assement (LCA), altri lavorano sulle condizioni degli allevamenti, supply chain analysis, agricoltura in developing countries, etc etc! Comunque dopo tante chiacchiere costruttive con loro, unite a tanta lettura circa i benefici del mangiare sano e semplice e le conseguenze sul benessere del cibo spazzaturea e dell'eccessivo consumo di carne, sono arrivato a una conclusione, che credo possa essere una buona soluzione per me e per mia moglie, con cui da tempo (più di un anno) si parla dell'eccessivo consumo di carne in famiglia (allargata). Per di più, la tradizione dell'aperitivo lungo in Belgio, di cui siamo ghiotti, abbondante in junk food (patatine, salse, noccioline e tante altre cazzate), che consumiamo regolarmente ogni settimana specie nel weekend, ci ha fatto sentire male svariate volte, talvolta facendoci saltare il pasto.

Questa premessa, mi ha portato a fare una scelta, il semi vegetarianesimo/veganismo. Questo comporta:
1) evitare il consumo di carne durante la settimana (lun-ven) e limitarlo al weekend e solo se è necessario (es. quando siamo invitati a casa di qualcuno);
2) consumare prodotti di origine animale massimo una volta al giorno (a pranzo o a cena);
3) eliminare il junk food (coca cola, patatine, merendine, etc). Le fritture le mangero' soltanto quando fanno parte del piatto. Qui in Belgio le patatine fritte o le croquettes possono essere il sostituto del pane!
4) mangiare i cibi semplici evitando elaborazioni.

Potrei avere riportata qualche esperienza in merito, benefici e non ottenuti, etc etc... Potremmo anche scrivere delle ricette (io per esempio ho un collega indiano che me ne passerà alcune) potrei girarle qui... Oppure fare di questo 3d un luogo di discussione, in cui si cresca insieme etc etc... Vediamo come si evolve la situazione! o-o
E' un buon discorso il tuo..
Vedi come ti trovi.....
Il junk in primis sarebbe proprio da bandire,poi ci sarebbero tante altre cose da dire:mrgreen:
 

sepica

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Eliminare radicalmente non è la sola soluzione. Pensa agli aspetti ecologici e all'impatto ambientale che ha produrre 1 kg di bovino o maiale o 1 kg di fagioli o ceci... Nei confronti del junk food avevo un approccio alla "vabbè una tantum". Ora lo azzero assieme a tutti i prodotti industriali di cui posso fare a meno. o-o
se parliamo solo dell'aspetto etico/sociale/ambientale, guarda a mio avviso partiamo sconfitti,e solo il primo a dire che metto la testa sotto la sabbia.

Dire che risparmi X di colture mangiando vegan e un granello di sabbia rispetto al tutto il resto che "deturpi" per ad esempio scrivere adesso davanti ad un PC.
o-o
 

Ludobal

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se parliamo solo dell'aspetto etico/sociale/ambientale, guarda a mio avviso partiamo sconfitti,e solo il primo a dire che metto la testa sotto la sabbia.

Dire che risparmi X di colture mangiando vegan e un granello di sabbia rispetto al tutto il resto che "deturpi" per ad esempio scrivere adesso davanti ad un PC.
o-o
No, non la penso come te. Non si puo' vivere fuori dal mondo e si puo' fare poco... Provero' a farlo. Ad esempio, io non vado a lavoro in macchina, cosi come tanti miei colleghi e vivo a 30 km da dove lavoro...
 

Ummira

Apprendista Passista
14 Maggio 2010
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mah, a mio avviso ti puo portare dei benefici a livello di peso e di costi, se poi lo fai giustamente o meno per una aspetto etico-filosofico dovrestibannare integralemnte la carne e derivati (uova latte etcetc).
Sul disocrso patetina e genralemtne junkfood non bisogna essere cosi estrmisti e filosofici x capire che sono appunto junkfood...

E' un buon discorso il tuo..
Vedi come ti trovi.....
Il junk in primis sarebbe proprio da bandire,poi ci sarebbero tante altre cose da dire:mrgreen:

Come ti hanno già detto sepica e mardok il junk food non ci vuole molto a capire che è da eliminare , basta il nome che tu stesso gli hai dato. I fritti se moooolto moderati e soprattutto se fatti solo ed esclusivamente in casa una tantum ti fanno magari sentire meglio :mrgreen: .
Ma da evitare assolutamente se mangiati fuori, non sai mai con che schifezza di olio li friggono, se ti va bene olio di palma.
Per le ragioni etico filosofiche direi che ha ragione sepica... ho elimini tutto o a poco senso parlarne.
Comunque già eliminando junk food, zuccheri semplici, tutto ciò che trovi al supermercato additivato di zuccheri vari, sciroppo di glucosio ecc , usare solo farine integrali non potrai far altro che sentirti meglio. Meno carni rosse più carni bianche e pesce, magari non d'allevamento.
 

mabon12

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7 Aprile 2008
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www.marcobonatti.it
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Non sono mai abbastanza!
C'è una interessante discussione a riguardo, aperta ormai da tempo
[URL="http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=45167"][URL]http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=45167[/URL][/URL]

Io sono passato al vegetarianesimo qualche anno fa, e la prima cosa che ho notato è stato un calo di peso, che però non ha influito sulle prestazioni fisiche (scarsino ero, scarsino sono rimasto :mrgreen:)

Faccio le analisi del sangue una volta all'anno e non ho nessun tipo di problema. Vivo un po' più in pace con me stesso sapendo di non contribuire al vergognoso massacro degli allevamenti intensivi, ai barbari trattamenti delle mucche a terra ecc ecc

Un contributo: [URL]http://laverabestia.org/[/URL]
 
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Ludobal

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Come ti hanno già detto sepica e mardok il junk food non ci vuole molto a capire che è da eliminare , basta il nome che tu stesso gli hai dato. I fritti se moooolto moderati e soprattutto se fatti solo ed esclusivamente in casa una tantum ti fanno magari sentire meglio :mrgreen: .
Ma da evitare assolutamente se mangiati fuori, non sai mai con che schifezza di olio li friggono, se ti va bene olio di palma.
Per le ragioni etico filosofiche direi che ha ragione sepica... ho elimini tutto o a poco senso parlarne.
Comunque già eliminando junk food, zuccheri semplici, tutto ciò che trovi al supermercato additivato di zuccheri vari, sciroppo di glucosio ecc , usare solo farine integrali non potrai far altro che sentirti meglio. Meno carni rosse più carni bianche e pesce, magari non d'allevamento.

Scusate, ma voi conoscete soltanto i vegetariani che non mangiano carne soltanto perchè viene da un animale che ha sofferto la morte? Per me se allevano gli animali per mangiarceli va bene, se per allevarli c'è bisogno di 10 ettari di terreno in più rispetto a quelli necessari mangiando soya o legumi non mi sta bene. Anche perchè lavoro sulle energie rinnovabili e i numeri li conosco! o-o
 

Ludobal

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C'è una interessante discussione a riguardo, aperta ormai da tempo
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=45167http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=45167[url]http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=45167[/URL]

Io sono passato al vegetarianesimo qualche anno fa, e la prima cosa che ho notato è stato un calo di peso, che però non ha influito sulle prestazioni fisiche (scarsino ero, scarsino sono rimasto :mrgreen:)

Faccio le analisi del sangue una volta all'anno e non ho nessun tipo di problema. Vivo un po' più in pace con me stesso sapendo di non contribuire al vergognoso massacro degli allevamenti intensivi, ai barbari trattamenti delle mucche a terra ecc ecc

Un contributo: [url]http://laverabestia.org/[/URL]

Io non voglio togliermi il piacere di mangiare la carne. Facendolo ogni giorno ci vogliono 7 volte gli allevamenti e le risorse che se la mangi una volta a settimana! o-o
 
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Scusate, ma voi conoscete soltanto i vegetariani che non mangiano carne soltanto perchè viene da un animale che ha sofferto la morte? Per me se allevano gli animali per mangiarceli va bene, se per allevarli c'è bisogno di 10 ettari di terreno in più rispetto a quelli necessari mangiando soya o legumi non mi sta bene. Anche perchè lavoro sulle energie rinnovabili e i numeri li conosco! o-o

Io non voglio togliermi il piacere di mangiare la carne. Facendolo ogni giorno ci vogliono 7 volte gli allevamenti e le risorse che se la mangi una volta a settimana! o-o

Secondo me c'è poca coerenza tra le ragioni etico filodofiche che adduci e la voglia di continuare a mangiare carne e derivati. Capisco che possa essere difficile eliminare la carne, ma allora nascondersi dietro l'etica e la filosofia non ha senso.
Se nessuno rinuncia alla carne allora gli allevamenti intensivi continueranno ad esistere perchè non c'è altro modo di accontentare la richiesta enorme di carne che c'è nel mondo "civilizzato" (così lo chiamano).
A meno che non cominci ad allevarti in casa ciò che consumerai.. ed anche in quel caso non capisco le motivazioni etico filosofiche... in generale non capisco che cacchio c'entri la filosofia.
Parliamo di ecologia, parliamo di consumi, di sostenibilità ma lasciamo perdere etica e filosofia.
I miei 2 cents
 
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Secondo me c'è poca coerenza tra le ragioni etico filodofiche che adduci e la voglia di continuare a mangiare carne e derivati. Capisco che possa essere difficile eliminare la carne, ma allora nascondersi dietro l'etica e la filosofia non ha senso.
Se nessuno rinuncia alla carne allora gli allevamenti intensivi continueranno ad esistere perchè non c'è altro modo di accontentare la richiesta enorme di carne che c'è nel mondo "civilizzato" (così lo chiamano).
A meno che non cominci ad allevarti in casa ciò che consumerai.. ed anche in quel caso non capisco le motivazioni etico filosofiche... in generale non capisco che cacchio c'entri la filosofia.
Parliamo di ecologia, parliamo di consumi, di sostenibilità ma lasciamo perdere etica e filosofia.
I miei 2 cents

Piu che altro ludobal lo dovrebbe fare per una questione salutare.
 

Ludobal

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Secondo me c'è poca coerenza tra le ragioni etico filodofiche che adduci e la voglia di continuare a mangiare carne e derivati. Capisco che possa essere difficile eliminare la carne, ma allora nascondersi dietro l'etica e la filosofia non ha senso.
Se nessuno rinuncia alla carne allora gli allevamenti intensivi continueranno ad esistere perchè non c'è altro modo di accontentare la richiesta enorme di carne che c'è nel mondo "civilizzato" (così lo chiamano).
A meno che non cominci ad allevarti in casa ciò che consumerai.. ed anche in quel caso non capisco le motivazioni etico filosofiche... in generale non capisco che cacchio c'entri la filosofia.
Parliamo di ecologia, parliamo di consumi, di sostenibilità ma lasciamo perdere etica e filosofia.
I miei 2 cents

Se leggi la premessa, ti accorgi che io parto da una situazione diversa: il consumo giornaliero di carne! Alcuni giorni la mangio sia a pranzo che a cena. A volte anche a colazione sottoforma di salumi. Già ridurne il consumo a una volta a settimana e solo se non sono a casa non ti sembra un passo avanti gigante? Poi più in là provero' a ridurre drasticamente il consumo di grassi di origine animale (uova e formaggi). Per quel che concerne il significato del termine filosofia ti rimando a wikipedia:

http://it.wikipedia.org/wiki/Filosofia o-o
 

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Se leggi la premessa, ti accorgi che io parto da una situazione diversa: il consumo giornaliero di carne! Alcuni giorni la mangio sia a pranzo che a cena. A volte anche a colazione sottoforma di salumi. Già ridurne il consumo a una volta a settimana e solo se non sono a casa non ti sembra un passo avanti gigante? Poi più in là provero' a ridurre drasticamente il consumo di grassi di origine animale (uova e formaggi). Per quel che concerne il significato del termine filosofia ti rimando a wikipedia:

http://it.wikipedia.org/wiki/Filosofiahttp://it.wikipedia.org/wiki/Filosofia o-o
Se parliamo di ridurre per ragioni salutistiche siamo d'accordo. Ma se vuoi seguire ragioni etico filosofiche mi ripeto.... ho elimini drasticamente o lascia perdere quel dito dietro cui molti si nascondono... non mi sembri il tipo. In questo caso ammiro Soft, che ha eliminato tutto. e da quanto scrive anche con un pò di nostalgia verso certi sapori. Ma l'ha fatto.

o-o
 

Ludobal

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Se parliamo di ridurre per ragioni salutistiche siamo d'accordo. Ma se vuoi seguire ragioni etico filosofiche mi ripeto.... ho elimini drasticamente o lascia perdere quel dito dietro cui molti si nascondono... non mi sembri il tipo.

o-o

Io non vedo mai i confini netti dell'aut aut! E infatti seguiro' questi proncipi per questioni di salute e anche perchè credo che portino dei vantaggi collettivi. Di discorsi sulla sostenibilità ne sento ogni giorno e in ufficio da me dal lun al ven mangiano soltanto vegetariano. Io faro' anche cosi! o-o
 

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Se parliamo di ridurre per ragioni salutistiche siamo d'accordo. Ma se vuoi seguire ragioni etico filosofiche mi ripeto.... ho elimini drasticamente o lascia perdere quel dito dietro cui molti si nascondono... non mi sembri il tipo. In questo caso ammiro Soft, che ha eliminato tutto. e da quanto scrive anche con un pò di nostalgia verso certi sapori. Ma l'ha fatto.

o-o

Non e' difficili eliminare tutto---volere e' potere.