rieccoci: Giornata abbastanza brutta dal punto di vista psico-fisico per me, reduce dal turno di notte, sabato sera decisamente non al top, nottata da incubo. Risveglio traumatico.
Risultato, arrivo alle 9:40 alla rotonda di paladina dove il Bomba stava facendo avant e n'drè per scaldarsi. Mi scuso per l'ora assurda di arrivo e partiamo.
Da premettere che il tempo è variabilissimo e tendenzialmente soleggiato in provincia di bergamo e nebbioso e tetro in brianza con paesaggio infernale e soave allo stesso tempo.
Ma torniamo a noi: il percorso iniziale è il solito: arriviamo alla rotonda di calco e giriamo a dx per rovagnate. Alla prima rotonda di rovagnate svoltiamo a sx e, anche grazie al fido "smarfone" che ci permette di districarci tra il classico "fitto intrico di stradine" ( bellissimo in mezzo ai boschi per altro), troviamo la retta via per lo sterrato di valfredda che ci porta esattamente a montevecchia paese. POi tiriamo drittissimo verso il secondo sterrato da montevecchia alla sommità del lissolo ( percorso al contrario rispetto settimana scorsa).Pausa rifornimento e da li scendiamo da lissolo su perego e di conseguenza rovagnate. Ingarellamento con uno con la bici decathlon nelle ondulazioni del tratto Calco-Cisano. Gli rifiliamo circa 3 minuti ma il bomba inizia ad accusare stanchezza mentre io come al solito inizio a sentire ( dopo 70 km) la giusta tensione muscolare.
Ritorno regolare a casa di bomba e poi proseguo per bg dove mi fermo a parlare con un amico e poi torno a casa tagliando il centro ( no città alta).
L'annotazione di oggi è che non conta non cadere ma rialzarsi tutte le volte. Oggi almeno il mucchio di ossa si è rialzato e questa è già un'ottima notizia.
Grazie al sempre ottimo csj.bomber e ci aggiorniamo domani per martedì
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Tot 114 a 23 e rotti di media. ciao.