Oggi voglio parlare,di un fatto che sicuramente non è una cosa nuova;ma noto che ultimamente,si è moltiplicato a dismisura;incidenti provocati da automobilisti che tamponano o tagliano la strada a noi ciclisti (leggo questo fenomeno anche su altri siti);
se ne vanno a spasso senza un minimo di attenzione;ultimamente un mio amico si è visto tagliare la strada ed è stato investito da un Suv,il conducente stava parlando al telefonino;provocandogli frattura della spalla botte ed escorazioni varie;ma fino a qui niente di nuovo,il fatto preoccupante e che i soccorritori, polizia stradale compresa, ed avventori di un bar in prossimità dell'incidente,si sono scagliati con una furia spropositata ed ostilità nei confronti di noi e dei ciclisti in genere che mi ha lasciato senza parole.
è vero, non c'è cultura ciclistica e le strade sono a misura di automobilista da noi, in generale non c'è rispetto per gli altri da parte di chiunque.
Però quando si pedala in gruppo si rimane affiancati, le rotonde e i semafori non si rispettano ecc. ecc..
Che fare? A volte basta rispettare il codice della strada, viaggiare in fila uno ad uno, fermarsi se serve alle rotonde, rispettare i semafori le regole; chi se ne frega se devo fermarmi e si abbassa la media? Ognuno dovrebbe fare autocritica e rispettare un po' di più gli altri utenti della strada, altrimenti diventa una guerra tra automobilisti, ciclisti, motociclisti, pedoni e chi più ne ha più ne metta.
Ieri mattina siamo stati sul lago d'idro, eravamo solo in 4 ma abbiamo pedalato sempre in fila indiana e nessuna auto ci ha suonato, vorrà dire qualcosa!
Poi bisogna calcolare che gli automobilisti non calcolano le biciclette o comunque ritengono di riuscire a passare sempre prima, quindi piuttosto che farmi buttare a terra è meglio lasciarli passare e agli stop considerare che loro non ti vedono e partono, quindi mani sempre sui freni, poi speriamo vada sempre bene