E ieri a piedi.
Le lunghe fermate hanno indebolito vari distretti muscolari, schiena gambe.... e me ne sono accorto, pure troppo!
A marzo girava bene, fino a 20 km con 1070 dislivello, ero pronto per un salto in meglio... una mega bronchite... una caduta in bici... sempre fermo.
Ieri 14,0 km e 455 m d+, ho penato e stretto i denti, ma il giro era insolito, la zona collinare che fiancheggia il lago d'Orta da Pella vs. nord. Paesini, ville e panorami, case vecchie sperdute e abbandonate, cascine con pecore e capre...
Da Pella, cimitero monumentale
Monte San Giulio
Egro e Croce di Egro, raggiungibile dopo lunga discesa ripida su mulattiera, sorge su uno spuntone a picco sul lago, 150 m di strapiombo...bisogna poi risalire a Egro
Poi 20 min nei boschi, una cascina con le capre preannuncia il borgo di Grassona, dove dopo la chiesetta mi colpiscono le case vecchie ed un vecchio signore estremamente pacato ed educato, poi ho visto che camminava male ma per uscire indossa comunque le pedule...
Poi si scende per oltre trecento di dislivello fino al lago passando da Ronco Superiore. Una cosa che mi ha colpito, tanti ruderi di cui a volte rimangono solo dei cancelli, cancelli che non chiudono più nulla, che nulla han più da difendere
Ed una chiesetta nei boschi con un dipinto di rara qualità.
... ma importante è averlo fatto
