Io ho scelto di correre da individuale perchè dopo 50 anni di ciclismo attivo, ho fatto altre scelte: faccio qualche Gran Fondo, ma corro anche a piedi, vado a ballare il sabato sera e alla Domenica mattina seguo le partite di calcio del nipote, tutte cose incompatibili con una vita "sociale" ciclistica.
Riguardo a pagare la quota sociale, mi riferisco al 90% dei tesserati che pagano tutto, anche la quota di affiliazione della società viene spalmata sulla quota del tesserameno e non mi si venga a dire che ordinare 50 o più capi di vestiario, li si debba pagare come comprare un capo unico. Quindi gli Sponsor a che servono? Diverso il discorso se gli Sponsor servono a coprire parte dei costi ed in ogni caso ( per gli Sponsor) è un investimento molto redditizio, giacchè il loro nome girerà per più anni lungo le strade e poi sono contributi che vengono scaricati, vedi le diatribe per tesserarsi in un Ente riconosciuto dal CONI, onde godere di contabilità semplificata.
Tornando in tema, non penso che un cicloamatore lasci una squadra, magari con sede sottocasa, per tesserarsi in un'altra, magari a 100 km da casa, per il solo piacere di cambiare aria...qualche soldino gira anche tra i cicloamatori...!!!