Colla Ronda, una esperienza, per me, diversa.

gymartino

Apprendista Velocista
8 Luglio 2010
1.356
96
58
Luicciana (Prato)
jc40.beepworld.it
Bici
Pinarello FP 4:13
Non sono certo che aprire qui questo resoconto sia corretto, ma penso di si..
Domenica scorsa (30 agosto) ho partecipato ad una tipologia di manifestazione per me nuova: una cicloturistica con salita finale cronometrata. Cronometrata ed anche a traffico a motore chiuso completamente, dalle 08.30 alle 12.30. Un nome rievocativo, Colla Ronda, lo cui origine certamente conoscete e modificato visto che anziche sul passo sella si fa sul passo della Colla, fra Borgo San Lorenzo e Faenza, lo stesso percorso dalla 100 km del Passatore.
La prima cosa di cui parlare è la bellezza del percorso: la Colla fatta da Borgo, o meglio da (Ronta) ha scorci decisamente belli e pendenze ottime per far fatica ma senza ammazzarsi. Circa 9 km contando da Ronta, dove inizia davvero. Quasi in cima poi c'è una fonte fantastica, la "fonte dell'alpe" con un'acqua deliziosa. Molti si fermavano anche in salita, io l'ho fatto solo in discesa, al ritorno, ma la conoscevo già. Decisamente bello, se ci si volta un attimo a guardarlo, il centro di Palazzolo sul Senio, poco prima dell'ultima salita il passo della Sambuca, anche questa salita di 9 km piacevole e paesaggisticamente molto bella e differente sia dalla Colla che dal passo Carnevale, la seconda salita di giornata.
La seconda cosa di cui parlare è l'atmosfera: per tutto il tempo della pedalata la gente era tranquilla ed allegra, si facevano domande, si davano risposte, si parlava degli argomenti più vari, si facevano battute. Io ero fra gli ultimi ad affrontare la Sambuca e noi abbiam fatto in questo spirito anche quella, forse i primi meno, ma è normale se si cerca il tempo.
La terza cosa è l'idea: era prevista sia la manifestazione a cui ho partecipato io, sia la più breve "facciamoci una Sambuca" solo su questa salita chiusa tutta la mattina al traffico a motore e aperta a tutto il resto, non solo alle bici. Anche il nome a mio giudizio era parte di una buona idea. Peccato che non fossimo poi tantissimi, la classifica dice 156. Merita molta più gente. Chi ha vinto la cronoscalata è un ciclista molto forte (e di cui tutti parlan bene per aspetti etici, cosa che non guasta..) e in diversi hanno fatto un tempo non troppo distante dal suo, segno che il livello era comunque non male. Io invece ho preso più di mezzora ma non sono nemmeno riuscito ad arrivare ultimo: segno che c'era gente di tutti i tipi.
Quarta cosa il prezzo: nei 10 euro di iscrizione non solo era compreso lo standard delle cicloturistiche, cioè 2 ristori, pasta party (crostini ai fagioli, crostini al pomodoro, panzanella, cus cus, pasta al pomodoro, dolce, acqua, vino), docce e pacco gara (bottiglia di vino, saponetta naturale e piccolo brick muky latte). C'era anche il personale a tener chiusa la Sambuca, sia in fondo che in cima, addetti con bandierina agli incroci più difficoltosi da interpretare e cronometraggio sdam con chip gratuito per tutti. Gratuito! Roba che fa riflettere non poco...
Dopo l'arrivo si rientra a Borgo San Lorenzo dove c'è la logistica con un'altra salitella in un bosco favoloso e una lunghisima discesa.
Sarà stato per la compagnia, sarà che il Mugello mi piace, sarà per qualcos'altro ma io mi son divertito al massimo livello, mi son proprio goduto la giornata.
 

trecow

Gregario
25 Maggio 2012
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Bici
Trek Domane 5.2
Sono contento che tu ti sia divertito, avevo partecipato anche io ad una manifestazione simile, è stata la mia prima esperienza in gruppo con la bdc ed è stato molto utile per imparare a “stare in gruppo”. Trovo che siano delle belle esperienze.
Credo che siano però totalmente diverse dalle classiche granfondo, e ancor di più dai circuiti. Credo che tutte queste 3 forme di pedalate ed agonismo siano belle , e sono diverse le une dalle altre. Non direi che l’una è migliore dell’altra, semplicemente diverse. Trovo giusto che coesistano e che ognuno, in base alle sue caratteristiche e preferenza, possa scegliere a quale iscriversi.
A me ad esempio delle GF piace anche la pianura in gruppo, perché mi insegna a gestirmi, oppure a tenere altissime medie che da solo mai potrei tenere, mi fa “giocare a fare il pro”; delle gare/cicloturistiche come la tua mi piace l’atmosfera amichevole, di goliardia, il tempo di ammirarsi intorno. E mi iscrivo sia alle une sia alle altre in base alle mie “voglie”. L’importante è pedalare e divertirsi.