Colnago C40

unkgo30

Pignone
8 Giugno 2004
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Il C40 è secondo me il telaio di riferimento in carbonio del ciclismo da competizione, da 2 anni è uscito il C50, più leggero, con i tubi più grossi, il carro posteriore particolare nei foderi orizzontali, una fibra in carbonio che assicura secondo Colnago piu performance, la verniciatura Art Decor,la fibra lucida "a vista", più caro..
Secondo me non si può acquistare di meglio e poi la valutazione dell'usato è altissima.
 

sagapone

Gregario
24 Novembre 2004
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Ozzano Emilia - in estate a Lido Adriano Ra
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Bici
Wilier Air 101- Specialized S-WORK
Hai detto niente, ho parecchi amici che da anni usano i telai al carbonio Colnago, sono super contenti e hanno anche un ottimo valore sull'usato infatti dai meccanici della zona è difficile reperire telai o bici complete usate. Negli ultimi anni ha cambiato spesso modelli e colori cosi che non avevi mai una bici aggiornata e debbo dire che non sono neanche a buon mercato. Attualmente c'è il C-5O.
Certo che salire su una bdc Colnago è essere al top.
 

skatto

Pedivella
23 Maggio 2004
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Bellegra (Roma)
www.eciclo.com
Mi dispiace contraddire....ma a me, nonostante il blasone, le bici colnago non piacciono....nel senso che le trovo sempre uguali (da quando erano in acciaio)....cambiano solo le colorazioni!!!! una cosa su tutte è la serie sterzo non integrata :wacko:
Certo saranno sicuramente biciclette performanti (vedi Freire), ma esteticamente e a parità di qualità c'è di meglio...cmq o-o
 

Guest
unkgo30 ha scritto:
Secondo me non si può acquistare di meglio e poi la valutazione dell'usato è altissima.

Hai detto bene.. "secondo te"
Che sia il telaio di riferimento, cmq, avrei qualche dubbio
E' un telaio onesto che è tra le mani di uno dei migliori venditori nel mercato del ciclo.. il che è sostanzialmente diverso
Onore a Colnago per saperci fare nelle vendite, ma questo è un lampante caso di come un prodotto, nelle mani giuste, può essere valorizzato oltre misura
 

prince

Pignone
28 Novembre 2004
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www.eco-data.net
Sinceramente, a me le biciclette di colnago non mi piacciano, non discuto sulle caratteristiche tecniche, ma credo che ci seleziona i cromatismi sia daltonico, hanno colori e combinazioni di tinte veramente pacchiane.

Dai vecchi telai in allumino alle ultime creazioni in carbonio
 

mikebiker

Gregario
4 Settembre 2004
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Salerno
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prince ha scritto:
Sinceramente, a me le biciclette di colnago non mi piacciano, non discuto sulle caratteristiche tecniche, ma credo che ci seleziona i cromatismi sia daltonico, hanno colori e combinazioni di tinte veramente pacchiane.

Dai vecchi telai in allumino alle ultime creazioni in carbonio

Indubbiamente degli accostamenti cromatici + sobri non sarebbero troppo una cattiva idea . E verissimo quello ke dice camoscio il colnago anke grazie alle sponsorizzazioni indovinate ai pro team riesce a vendere 1 sacco i suoi prodotti ... pensate solo alle roubaix della mapei , fra musseu tafi e ballerini vinceva sempre 1 sua bike .. mo ci si è messo freire :doh:
 

Aqualung

Ammiraglia
21 Aprile 2004
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Bici
sì e ci pedalicchio
Anche per me le colorazioni Colnago fanno "troppa" scena: chi non si sentirebbe intimorito avendo la testa geniale di Leonardo dipinta sul tubo sterzo che ti guarda truce?
Di Colnago, però, a me piace molto l'ultima versione del "master" in acciaio. Ora lo hanno aggiornato con il carro in carbonio e le colorazioni sono finalmente accettabili, anzi quella blu è 'na favola!. Sarà anche superato come materiale, però una bici con le tubazioni sottili sembra sempre...leggera. Sicuramente il prezzo sarà adeguato al marchio cioè 5-6 volte di più rispetto agli omologhi Vetta......
 

Xpaul

Pignone
9 Agosto 2004
101
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Attenzione: essere certificati ISO 9001 NON sempre significa che il prodotto, realizzato da tale azienda, è certificato!!
Le certificazioni di prodotto sono argomenti ben diverse...
 

sagapone

Gregario
24 Novembre 2004
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Xpaul ha scritto:
Attenzione: essere certificati ISO 9001 NON sempre significa che il prodotto, realizzato da tale azienda, è certificato!!
Le certificazioni di prodotto sono argomenti ben diverse...

La certificazione ISO 9001 come comunicato dall'azienda "garantisce e certifica il raggiungimento ed il mantenimento di detrminati standard di qualità , sia progettuali quindi di sicurezza del prodotto e di bontà dei materiali usati, sia di rintracciabilità di ogni singola parte del prodotto finale. Una volta ottenuta la certficazione questa deve essere mantenuta anno dopo anno".
 

sagapone

Gregario
24 Novembre 2004
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atsic ha scritto:
sagapone ha scritto:
I telai Colnago indubbiamente possono piacere e non "infatti non è bello cio' che è bello ma è bello cio' che piace". Credo comunque non si possa dire nulla riguardo la tecnologia applicata. Mi risulta che sia una delle poche aziende che puo' fregiarsi della certificazione ISO 9001 e questa la dice lunga sulla sicurezza del prodotto e la bontà dei materiali usati. E' dal lontano 1985 che tratta il carbonio. Il telaio C-40 dato a numerose squadre professioniste ha vinto un migliaio di corse, non credo solo perchè Ernesto Colnago sia un ottime venditore.
Io comunque mi sono regalato questo telaio, equipaggiata Campy Record Carbon 10 V ruote Eurus.

Azz lo stesso che ho io, se non per la colorazione. Giusto per curiosità quanto l'hai pagato montato così?

Premetto che ho acquistato i componenti separati, comunque da una botta di conti vicino anzi vicinissimo a 5,000 Eurini ( forse qualcosa in piu' )
P.S. mi sono svenato :wacko:
 

Guest
Atsic non dirgli quanto l'hai pagato... anzi un consiglio ai mods: fate sparire i post che parlano della KX Light!!!!!
 

fabrizio79

Apprendista Passista
30 Novembre 2004
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Mondovi'
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IO ADORO LE COLNAGO E COME LA FERRARI X LE MACCHINE,1 GRADINO PIU' IN ALTO DI TUTTI GLI ALTRI SIA X STILE CHE X QUALITA',X AUANTO RIGUARDA LE COLORAZIONI CI SONO PIU' O MENO SOBRIE DIPENDE DAI GUSTI CHE OGNUNO HA,MA DI SICURO I TELAI SONO BEN CURATI E NON RISCHI CHE LA VERNICE SE NE VADA VIA COME SE NULLA FOSSE(VEDI BIANCHI,MOSER,ROSSIN).
iO NE HO DUE UNA IN ACCIAIO CHE USO COME MULETTO E L'ALTRA IN ALLUMINIO E CARBONIO,VANNO ENTRAMBE DA FAVOLA MA QUANDO LE FINANZE ME LO CONSENTIRANNO MI "BUTTERO"SUL C 50,1 TELAIO PER TUTTA LA VITA!!!
 
?

...

Guest
Camoscio delle Dolomiti ha scritto:
Atsic non dirgli quanto l'hai pagato... anzi un consiglio ai mods: fate sparire i post che parlano della KX Light!!!!!

OPS!!! :?

Ho letto dopo questo post e purtroppo ho già risposto nell'altro...

AZZ!!! :smile: :))):
 

Fabione

Velocista
24 Giugno 2004
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pure io pedalo su di un C40, venendo da un telaio in acciaio con tubi Columbus posso solo dire che la differenza è notevole, ad oggi ci ho fatto 16.000 km e tutto funziona bene, la cosa che più colpisce è il comfort che riesce a dare, con la bici di prima quando superavo i 100 km mi veniva mal di schiena.... con il C40 non è mai successo anche percorrendo il doppio della strrada.
Poi cosa bella è la valutazione dell'usato, tempo fa avevo mezza idea di cambiarla con il New c50, e me la valutavano davvero bene!!!!
Vai Ernesto!!

ciao
Fabio
 

delpi

Pignone
6 Dicembre 2004
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Friuli
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Alla fine il mondo è bello perchè è vario...

Personalmente non comprerei mai una bici/telaio Colnago perchè li considero scandalosamente fuori prezzo.

Per quanto riguarda la qualità è indiscutibule che sono buoni/ottimi telai.

Hanno un'ottima finitura, sono affidabili e non vanno bene un pò in tutti i frangenti (salita-discesa-scatto ecc.)

Non li considero però il top a livello tecnologico. E' evidente che nel mondo ci sono prodotti migliori che hanno prezzi inferiori però a differenza di Colnago non hanno il fascino del nome e del Made in Italy...

Mi riferisco ai telai in carbonio prodotti da Scott, Giant, Kuota tutti prodotti a Taiwan ma tecnologicamente all'avanguardia.
 

Karbon

Pignone
27 Agosto 2004
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Posseggo il C50 da un anno e venivo da un Dream in alluminio preceduto da una Rossin sempre alluminio .
Ho preso il Dream 3 anni fa ed è stato per risparmiare e per dare retta alla ex moglie , da un anno sono libero e quindi . . . . . . .
Differenza Rossin/Dream : precisione di guida , finitura , reattività e poi un pò di civetteria per il look della bici ( nera con le scritte gialle )
Differenze Dream/C50 : stabilità sempre dappertutto , comodità sulle lunghe distanze , assorbimento , cura esagerata delle finuture , e poi non guardi più le altre bici perchè sei seduto sopra al massimo !!!!!
per rispondere al concetto della serie sterzo integrata posso dire che la filosofia di Colnago sarebbe quella di non seguire le mode ma di andare dritto per la propria strada e personalmente la apprezzo , di sicuro chi ha comprato bici di altre marche ogni anno si trova ad avere stravolgimenti di modelli e colori , colnago al massimo cambia il colore . . . . e rimangono comunque di una eleganza esagerata ( non parlo dei modelli particolari ) guarda quà http://www.colnagonews.com/cat2005/popup/c50/index.htm# tipo PR11 e PR00 ( per la cronaca posseggo la PR11 )
se uno deve spendere tanti soldini conviene farlo bene ed una volta sola , io sono contento di averlo fatto e lo rifarei . . . . posso garantire che in gruppo io non guardo le bici altrui ma gli altri guardano la mia .
per l'usato vale la solita zolfa , un bel C40 usato vale quello che costa e adesso si iniziano a trovare in giro perchè chi lo ha da 4/6 anni passa al C50

PS Blacksilver se ti interessa posso sentire il mio sivende se ha qualcosa di buono . . . ciao Giampiero