Guarda, in pianura vado decisamente meglio, vado anche oltre i miei limiti, butto giù la catena quando serve e a meno che non ci sia un ventaccio della malora o tante curve una dietro l' altra non mi stacco.... in salita.... come vedo una salita mi viene da vomitare.....le faccio perchè il gruppo le fa, altrimenti se posso le evito, soprattutto quelle più lunghe di 3-4 km....
Hai più o meno i miei battiti, la mia soglia è tra 160 e 165. Certo che posso tenere per un'ora i 170 e anche più ma poi mi brucio tutte le mie energie, anzi il cardiofrequenzimetro mi serve per calcolare quanto tempo sono fuori soglia e cominciare a ripristinare mangiando. Quando la salita è lunga cerco di stare in soglia e tenermi una riserva. Ho imparato a fare le salite con il mio passo, però quando mio figlio che ha la metà dei miei anni mi stacca (leggermente) mi fa girare le p...e.Non so di preciso quale sia la mia frequenza di soglia, non faccio un test da anni... avevo una frequenza di soglia che oscillava tra i 168 e i 175 bpm a seconda della condizione.
A dire la verità comincio a sentire le gambe che bruciano a quella frequenza (165-170), posso aumentare fino ad arrivare a 180 e resistere per 2-3 minuti al massimo, ma quando raggiungo i 185 bpm per me è finita....pochi secondi e poi crollo di schianto, gambe di ghisa, lingua di fuori...è la fine....non rientro più......
